IdV si spacca: I dissidenti chiedono un Congresso straordinario

Cattiva gestione interna e incapacità politica sono le motivazione della richiesta del Congresso cittadino.

La fronda interna al Partito di Di Pietro, che indica come portavoce il responsabile Enti Locali Ferrara, si riconduce ai due ex assessori Valletta e Peluso, al consigliere Gallo e all’ex consigliere Regionale Manzi.

De Magistris Di Pietro

BATTIPAGLIA – I riflessi della nuova Giunta, la Santomauro Ter, oltre ad aver incrinato i rapporti tra il Primo cittadino con l’UDC e l’IDV, perché, anche se con motivi diversi, entrambi scontenti delle nomine, pare abbia creato più di un problema interno agli stessi partiti: entrambi si sono spaccati.

Se per l’UDC le motivazioni riguardavano la scelta degli assessori, di area UDC, ma non graditi allo stesso partito perché frutto di valutazioni personali del Sindaco e non di indicazione specifica della direzione locale del Partito di Casini; per Italia dei Valori si è trattato di indicazioni diverse, poiché mentre il Consigliere Edmondo Gallo indicava nell’ex Consigliere Regionale Franco Manzi l’Assessore di IDV, la direzione cittadina, con a capo il segretario Maurizio Mirra e l’altro consigliere Michele Di Benedetto indicavano Vito Lucia.

Il gruppo di Italia dei Valori spaccandosi, forniva l’alibi al Sindaco Giovanni Santomauro di non nominare nessun assessore riconducibile a IDV, essendo questo partito sceso sotto la soglia dei 2 Consiglieri Comunali, numero minimo per poter aspirare ad una rappresentanza in giunta. Numero minimo per i partiti, non per le persone, in quanto singoli consiglieri hanno indicato assessori pur senza raggiungere questo “traguardo”.

Ma criteri a parte nel Partito di Di Pietro sembra aprirsi una breccia proprio all’indomani della bella vittoria di Luigi De Magistris che con una grande performance è stato eletto Sindaco di Napoli che sotto i riflettori, inevitabilmente ha portato anche Italia dei Valori. Evidentemente non ci sono motivi che tengono, poiché la fronda interna, ha affidato ad un documento le ragioni della richiesta di convocazione di un Congresso Straordinario del Partito.

“La maggioranza degli Iscritti, circa il 63% dell’IDV di Battipaglia, – recita la nota dei dissidenti – tra cui spiccano L’on. Franco Manzi , gli ex assessori comunali Giovanni Valletta e Antonio Peluso i dirigenti cittadini del partito Paola Amirante e Luigi Ferrara e tanti professionisti , giovani e donne, hanno richiesto alla segreteria nazionale del partito la convocazione d’urgenza del congresso cittadino .

Tra i motivi che hanno portato alla richiesta, vi è la cattiva gestione e l’incapacità politica del segretario cittadino nella vicenda che ha portato il Sindaco Santomauro ad escludere L’IDV dalla giunta cittadina con la conseguente fuoriuscita dal partito del capogruppo IDV al comune Edmondo Gallo e di alcuni dirigenti, iscritti e simpatizzanti .

I firmatari del documento – infine – hanno indicato nella persona del dirigente cittadino e responsabile dei rapporti con gli enti Luigi Ferrara il loro portavoce e referente per il riconoscimento degli obiettivi nel documento inviato alla segreteria nazionale dell’IDV .

Battipaglia, 2 giugno 2011

…………………….  …  ………………………

Ecco la copia della richiesta di convocazione del Congresso cittadino straordinario. La Presente richiesta ci è stata inoltrata dal Segretario Cittadino di Italia dei Valori Maurizio Mirra.

Spett.le Ufficio Nazionale Organizzativo (UNO) IDV On. Rota
Segretario Regionale Campania IDV On Formisano
Segretario Provinciale Salerno IDV Avv Ceriello
Segretario Cittadino Battipaglia IDV Ing Mirra
Componenti direttivo cittadino IDV di Battipaglia
e pc Presidente IDV On . Di Pietro

OGGETTO: RICHIESTA DI SVOLGIMENTO CONGRESSO STRAORDINARIO CITTADINO A BATTIPAGLIA (SA)

Oggi, 29 Maggio a Battipaglia, si sono riuniti i seguenti Sig.ri/re : Amirante Paola , Ascione Vincenzo, Ascolese Pasquale , Balzano Simona ,Bufano Tiziana ,Cannoniere Aldo , Contegiacomo Cristian , Cuomo Lorenzo , D’amelio Giuseppina ,Del Mastro Serena ,Del Mastro Vincenzo ,Del Vecchio Luigi , Di Lascio Caterina ,Ferrara Denise ,Ferrara Ivano Salvatore ,Ferrara Luigi ,Frasca Amedeo ,Fusco Michela , Gaudieri Alessio, Gaudieri Gaetano ,Luongo Veronica ,Manzi Francesco ,Manzi Gianluca , Manzi Giuseppe , Manzi Giuseppe II, Manzi Nicola , Manzi Nicoletta , Mele Francesco , Mele Vanessa , Luordo Paola , Mele Carmela , Noschese Emma, Piccolo Luigi , Pannullo Elia , Pellegrino Carmela , Peluso Antonio , Peluso Leonilde , Sessa Annalisa , Schiavone Giovanni ,Siniscalchi Sabato ,Valletta Giovanni , Volzone Vincenzo Claudio , che rappresentano la maggioranza degli iscritti all’IDV d Battipaglia (42 su 67 iscritti in regola con il versamento della quota , pari al 63% degli iscritti ).

Per richiedere all’On Rota responsabile dell’Ufficio Nazionale Organizzativo (UNO), alla segreteria nazionale, regionale Campania e provinciale di Salerno dell‘IDV , la convocazione del congresso straordinario cittadino di Battipaglia (Sa) , da tenersi come da regolamento vigente dal primo giugno al 31 dicembre ca , e per il quale propongono come data ; sabato 25 e domenica 26 giugno o in alternativa la data di sabato 9 luglio e domenica 10 luglio .

Detto Congresso è richiesto dagli iscritti firmatari del documento per i seguenti motivi :

L’incapacità politica del segretario cittadino che non ha saputo creare condizioni di consenso unitario per mancanza di idee e progettualità , unite alla mancanza di dialogo , alla mancanza delle basilari regole di democrazia interne ad un partito , a cui si sommano la mancanza di rispetto per le idee altrui e le persone , hanno portato nel tempo a forti incomprensioni con il conseguente allontanamento man mano più marcato di numerosi del capo gruppo consigliere comunale , di alcuni dirigenti e numerosi iscritti e simpatizzanti ed alla rottura dei rapporti con l’attuale amministrazione e con il Sindaco di siamo stati sempre fedeli alleati e che oggi ci relega in una sorta di limbo , solo per l’insistenza vana di una poltrona, legata ad un determinato nome.
Per evitare di perdere ulteriori consensi e validi dirigenti , per evitare che nella prossima tornata elettorale si ripeti il tonfo di Salerno e Nocera Inferiore , per ristabilire il ruolo centrale del nostro partito , per ristabilire le regole di democrazia , per ridare dignità al partito ed al direttivo cittadino e per ristabilire quei valori che ci contraddistinguono .

I tesserati IDV , firmatari del documento , richiedono legittimamente ed a voce alta la convocazione del congresso cittadino , che permetterà di assicurare una guida politica sicura e stabile con il conseguente vantaggio di creare un forte ed unitario consenso ed entusiasmo negli iscritti e nei simpatizzanti e ristabilire e riportare in auge quei valori a cui si ispira il partito .

A tal fine delegano Luigi Ferrara , dirigente cittadino e responsabile dei rapporti con gli enti , di cui hanno piena e totale fiducia affidandogli nel conseguo delle sue attività , ampia libertà di azione a rappresentarlo presso le segreterie nazionale , regionale e provinciale e nei rapporti con l’amministrazione comunale ed i partiti , per il conseguimento e il riconoscimento degli obiettivi del presente documento .

Battipaglia, 29 Maggio,2011 Seguono n. 42 firme

60 commenti su “IdV si spacca: I dissidenti chiedono un Congresso straordinario”

  1. Sono uno di quegli incapaci che dirige il partito con Maurizio Mirra e il resto del direttivo.Volevo far notare come quella sopra descritta è solo una cozzaglia di persone con la tessera pagata dal Sign.Manzi,il quale sta facendo tutto questo perchè l’attuale gruppo dirigente non si piega alle sue richieste poltronare di assessorato e sottogoverno.Inoltre i veri incapaci sono quelli che millantano il 63 % per cento delle tessere….peccato non sappiano che non è così!

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  2. sono un dissidente, come voi ci avete indicato, volevo far notare in base al commento lasciato dal Sig. Peppe, come Questi Signori si pongono con i loro iscritti al Partito, spero che ritorni la Democrazia l’uguaglianza e il rispetto per le persone, il commento lasciato non merita neppure di essere cosiderato.

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  3. Solo per precisare che : Franco Manzi non ha mai richiesto per se poltrone o incarichi di assessore o di sotto governo .
    Non siamo certo noi ad andare dal Sindaco ogni giorno a bussare alla sua porta .
    Comprendo il nervsismo di alcuni , ma per il bene del partito , per educazione e per rispetto degli altri , permettimi di dirti che , non si definiscono mai “cozzaglia” gli amici di partito .

    Da questo sito , lancio di nuovo un invito pubblico a tutti gli amici ” Luciano, Maurizo, Michele e Vito ” incontramoci , organizzate un incontro per risolvere i problemi , per trovare un accordo ed una soluzione equa che soddisfi tutti e permetta al partito di andare avanti e di costruire qualcosa di utile per la cittadinanza .

    Luigi Ferrara

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  4. Sono un dirigente regionale del dipartimento giovani IDV, si fa presente al sig Ferlisi che il partito non è di sua proprietà e tanto meno in questo momento lo rappresenta senza aver mai fatto nessun congresso cittadino giovani a Battipaglia, inoltre le sue dichiarazioni in merito alla cozzaglia sono offensive e al limite di querela,infine ci dovrebbe spiegare come mai c’è un interesse ossesivo nel proporre un determinato nome per l’assegnazione di una poltrona nella giunta comunale di Battipaglia, quando questa persona non ha nessuna visione delle problematiche relative alla vita di Battipaglia. Pertanto i Dirigenti Cittadini se AVREBBERO un minimo di rispetto per la loro CITTA’ farebbero un passo indietro.

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  5. Sono un dissidente del gruppo IDV, come da voi definito, voglio sottolineare il commento del Sig. Peppe, ECCO COME IL GRUPPO DIRIGENTE si pone nei confroti dei Tesserati, con arroganza credendosi i proprietari di qualcosa che non gli appartiene. Spero che al più presto siano ristabiliti quei valori che contradistingue il nostro partito, la Democrazia, l’Uguaglianza e la voglia di fare realmente la VERA politica per lo sviluppo del Nostro territorio, pertanto credo che il commento del Sig. Peppe non debba neanche essere preso in cosiderazione.

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  6. VI siete chiamati per rispondere eh?? Amici di partito chi?? chi vi ha mai visto quando c’era da fare il gazebo,quando c’era da lavorare,quando c’era da fare attività importanti.Alcuni di voi si vedono solo quando si devono spartire poltrone e basta!!!!
    Caro Luigi,
    ho cercato di non rispondere alle vostre assurde lamentele,ma la tua ultime argomentazion offendono la mia intelligenza e quella dei nostri interlocutori.
    Credi davvero che siamo venuti dalla Luna o che abitiamo su Marte?? Sappiamo anche noi delle via crucis che il Sign.Manzi ha percorso verso la soglia agognata dell’ufficio del sindaco.Ma ti devo dar ragione,non ha richiesto nè assessorato nè sottogoverno,ma addirittura il vicesindaco.
    Inoltre ci è giunta voce che il solo motivo per cui non siamo in giunta ,cosa che denunci come nostra incapacità,è in realtà dovuta al ricatto operato al sindaco (che chiariamo non è stinco di santo) sul non accettare il nome di Vito Lucia come condizione dell’appoggio del Sign.Gallo.
    Chiarito ciò,tu fai riferimento a dei nomi fondatori del partito.Essi sono Maurizio,tu,tua moglie Paola , Giacomo e Tiziano.Posto che tutti sono stati sonoramente bocciati dal tuo consigliere,a quanto vedo l’unica possibilità che rimane è Paola .
    A proposito,dato che chi predica bene non deve razzolare male,non abbiamo ancora avuto notizie da Paola delle attività della Commissione Pari Opportunità.Mi chiedo perchè lamentarsi che i consiglieri non rendevano conto del loro operato e di quello dell organo di cui fanno parte,se anche noi nel nostro piccolo facciamo lo stesso.Non ho visto nemmeno Paola all’importante manifestazione “liberi tutti2 ,che dato l’inattivismo del nostro rappresentante,abbiamo noi Giovani IDV difeso a spada tratta contro gli attacchi omofobi del PDL.
    Un pensiero mi sta balenando…la tua accusa di “incapacità”…comincio a riflettere su chi fosse riferito.

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  7. PS io non sono proprietario di niente e ho un vantaggio rispetto a voi.La mia vita non dipende da un partito o dalle poltrone che esso può portare.Se riuscirete con la vostra politica delle sedie a estrometterci non mi straccerò certo le vesti,lascerò semplicemente il partito,con il vantaggio di aver trovato tanti amici fraterni in un contesto ,come quello della politica,dove è raro trovarneRicordo agli “amici di partito” che non sono manco di Battipaglia,ma di Bellizzi…chissà come mai!

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  8. Quali fulgidi esempi di democrazia! Che modelli di sacrificante attaccamento al partito! Quali baluardi del rispetto, dei valori e della coerenza! Quali traini di sviluppo e proposizione del territorio! Che profonda conoscenza delle problematiche che attanagliano la nostra martoriata città!

    Sono emozionato, quasi commosso da questa profusione di aggettivi e sostantivi che, purtroppo con mio sommo rammarico, non hanno trovato riscontro in questi anni in un’azione concreta a favore di quel partito di cui ci si ricorda solo quando c’è qualche incarico da prendere o un assessore da nominare.

    Mi scuso innanzitutto con i nostri tesserati per gli attacchi di un “insignificante ragazzetto ventunenne” che magari si è sentito offeso dalle accuse di incapacità dopo aver dedicato, insieme agli altri suoi amici della giovanile che lo riconoscono legittimamente come coordinatore, a scapito del proprio tempo libero e senza ricevere nulla in cambio, pomeriggi, sere e a volte anche notti intere al partito ed al gruppo umano di cui si sente parte ed in cui crede. Mi rendo conto che sia facile da parte di chi ha 10, 20 e 30 anni in più prendersela meschinamente con lui per un comprensibile sfogo.

    Ringrazio quindi in primis il Sig. Claudio fulgido esempio di pendolarismo politico che, dopo aver chiuso un circolo elettorale del PDL a Belvedere, è stato folgorato sulla via di Montenero di Bisaccia da un incontro miracoloso nei pressi della stazione Agip che ha portato a profondere un forte impegno non nel partito ma a favore solo e soltanto di un candidato alle elezioni regionali 2010, con un profondo pentimento delle posizioni intraprese nella campagna elettorale fatta in occasione delle elezioni comunali del 2009 a favore del centrodestra!

    Mi scuso con il Sig. Rossomando, vicesegretario di IDV di Bellizzi per grazia divina e non certo in seguito a regolare congresso e, con analoga benedizione da parte del futuro testimone di nozze, componente del direttivo regionale giovani. Mi rendo conto che la totale assenza di una qualsivoglia azione politica nella propria città abbia portato ad un così forte interessamento nei confronti della capofila della piana del Sele, basato su una profondissima conoscenza della realtà cittadina pur risiedendo, vivendo e cercando di svolgere attività politica nel comune limitrofo. Sarà perché a Bellizzi IDV non è nemmeno rappresentata in consiglio comunale mentre a Battipaglia è in maggioranza e quindi solo qui è possibile giocarsi una posizione di “potere”? A pensar male si fa peccato, come dice Giulio Andreotti, ma…..

    Infine, mi scuso con i toni forti tenuti dal povero giovinetto anche nei confronti del Sig. Ferrara. In effetti, per amore della verità, il signor Manzi, ex consigliere regionale di IDV famoso anche per una bella proposta di legge che mirava a fare assorbire i comandati in qualità di dipendenti del consiglio regionale, non ha puntato affatto sull’assessorato! Troppo poco per il personale pedigree politico, per il quale invece si addirebbe maggiormente un ruolo di vicesindaco (basterebbe leggere i quotidiani locali)!

    Chiudo infine con una considerazione personale: chiamo amici coloro per i quali ho rispetto, coloro con i quali posso avere anche accese discussioni ma che non mi permetterei mai di minacciare, di sottoporre a ricatti, di delegittimare quotidianamente, di offendere pubblicamente, di umiliare con proposte nepotistiche degne di una satrapia persiana. Forse ho un concetto di amicizia leggermente distorto……

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  9. Caro Maurizio, ti vorrei ricordare che il congresso a Bellizzi e stato fatto a norma di statuto con tutti i presenti iscritti chiamati a votare in sezione il segretario, che ancora oggi e riconosciuto nel sig Russo persona che tu conosci bene , tali cariche sono state nominate da lui come hai fatto tu a Battipaglia,infine non voglio propio risponderti sulle tue dichiarazione in merito al mio combare di nozze, persona che io stimo al di là delle vicende politiche che riguardano il nostro partito

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  10. Egregio Sig. Mirra non ho avuto mai il piacere di parlare con lei, ma leggendo il commento che hai lasciato, forse e meglio cosi’ INFANGARE le persone serve solo a farsi dei nemici gratis, io credo che tu non abbia capito ancora il ruolo che ricopri, un segretario cittadino dovrebbe fare da collante per tenere unito un gruppo di persone e dovrebbe lavorare per conquistarne altre facendo crescere il partito, la politica messa in campo da te e DEVASTANTE, in me avresti dovuto trovare un alleato e non un nemico, questo dimostra perchè il partito a Battipaglia sta perdendo significativi consensi e persone valide da mettere in campo. Caro segretario la tua presunzione ti sta accecando, io sono una persona LIBERA e se ho scelto di scendere in campo per dare una mano in campagna elettorale alle regionali è stata una mia scelta politica, raggiungendo un ampio consenso. GRAZIE anche a me il partito a Battipaglia e cresciuto. Caro segretario ti abbiamo dimostrato anche alle scorse amministrative il nostro peso facendo eleggere con il nostro personale sostegno ben tre consiglieri comunali nei territori limitrofi, e non credo che VOI a Salerno avete raggiunto lo stesso risultato.
    Caro segretario la politica dell’INFANGAMENTO serve solo a far vincere il i nostri avversari, pertanto ti invito a riflettere sulle posizioni che tutto il direttivo cittadino prenderà nel prossimo futuro. Tanto ti dovevo distinti saluti

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  11. Invito , Tutti ad abbassare i toni ed a moderare il linguaggio , cerchiamo di essere più rispettosi nei riguardi delle persone e adottiamo un linguaggio più consono al partito in cui militiamo .

    Siete , siamo , tutti persone civili , professionisti che per passione si dedicano alla politica .

    Finiamola con questo botta e risposta , esistono , nel nostro partito ,luoghi deputati a risolvere i problemi e le dispute .

    Tra persone civili ed intelligenti si trova sempre una mediazione ed un accordo .

    Saluti

    Paola Amirante

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  12. Mi meraviglia, sig. Rossomando, che la sua profonda e lunga esperienza politica non le consenta di distinguere una riunione di iscritti da un congresso, regolato dallo statuto regionale del partito e legittimato dalla presenza di un garante regionale. Conosco le vicissitudini ed i componenti della segreteria cittadina di Bellizzi, dei quali ne stimo numerosi a partire dal Segretario Russo e tra i quali figurano alcuni firmatari del documento politico oggetto di questa discussione. Nulla da eccepire sui legami di natura personale con il principale firmatario del documento, ma non potrà negare che la maggior parte di coloro che lo hanno avallato ne presentino numerosi, il che da uno specifico valore politico alla richiesta di congresso straordinario.

    Egregio sig. Volzone, purtroppo non sono d’accordo né con la sua visione dicotomica del concetto di amicizia né con la sua applicazione allo specifico argomento. Un nemico, a mio parere, è colui che possa avere nei miei confronti delle recriminazioni personali, colui dal quale mi possa aspettare la rigatura delle portiere oppure la foratura degli pneumatici della mia auto. E non mi permetterei mai di inquadrarla in una figura simile.
    La politica e la coerenza che ad essa si lega fanno parte di ben altro discorso. Così come i proclami non legati a fatti documentabili ed il percorso politico di ciascuno di noi, che tutti i nostri concittadini conoscono.
    Avrei avuto piacere anche io a confrontarmi con lei o con le persone che chiedono una diversa linea politica a Battipaglia (con molte di esse avrei anche potuto farlo nella sala da pranzo di una stessa abitazione), ma non ho mai avuto il piacere di vederla nelle tante riunioni convocate dal direttivo cittadino e l’unica volta in cui le ho visto varcare la soglia del circolo “Giancarlo Siani” è stata quando, su richiesta del suo referente politico, è venuto per ripicca a ritirare i cavalletti, il gruppo elettrogeno e la TV che i ragazzi della giovanile utilizzavano per le manifestazioni di piazza a favore del partito, a suo tempo acquistati dalla persona di cui sopra.

    Con questo non ho altro da aggiungere a questa pantomima e concludo con un personale in bocca al lupo per la vostra politicamente pregevole iniziativa.

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  13. A quanto ho saputo,il mio primo commento ha urtato la sensibilità di qualcuno.Mi scuso se così è stato,ma si trattava di uno sfogo dovuto ad modo di fare politica che non mi aggrada.Cmq se il congresso verrà indetto,ci vedremo lì

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  14. Egregio Sig Mirra ,se lei e veramente a conoscenza delle regole prescritte nel nostro statuto saprà che non si può fare richiesta di regolare congresso se non ci sono minimo 32 iscritti in tale sezione o circolo,pertanto voglio precisare che in quella riunione dove il garante per titolo istituzonale fu fattà nomina l’on Manzi che con i presenti dott. Valles,sig Colucci,Ascione,Russo,Del Mastro,Bartilomo,Salzano,De Martino hanno nominato il sig Russo coordinatore dell’allora circolo Falcone e Borsellino,il sottoscritto non erà presente a tale riuonione per motivi familiari, ed è stato nominato con documento politico dal coordinatore Russo consegnato al coordinatore provinciale avv.Ceriello

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  15. Egregio ing.Mirra,sono una semplice iscritta al partito non conosco la realtà di Battipaglia e francamente le vostre posizioni politiche con i dissidenti non mi interesano neanche,ma da qui a mettere vicende personali in base al suo commento rilasciate sul testimone delle mie nozze sono vergognose e le reputo bambinate.
    faccia bene attenzione io non voglio assolutmente essere coinvolta, la mia vita privata con il mio ragazzo a lei non deve interessare.Infine sappia che queste sue dichiarazione sono al limite di querela e della mia pazienza. Tanto si doveva porgo distinti saluti

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  16. Egregio Sig. Mirra, vede lei ancora insiste su cose documentabili, e grazie a lei se la piana del sele non e più rappresentata al consiglio regionale, e grazie a lei se oggi IDV non e rappresentata con un assessore in maggioranza, gli accordi pre elettorali erano che gli assessori venivano nominati in base alla lista e doveva scorrere tra i primi dei non non eletti.
    Per quanto riguarda le mie assenze convocate dal direttivo cittadino e perchè non sono mai stato invitato. E poi sfatiamo una volta per tutte la questione dei referenti politici, noi non abbiamo nessun referente politico e chiedo al Segretario cittadino persona matura di confrontarci nelle sedi appropriate e di finirla con questi commenti che non servono a nulla. distinti saluti.

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    • Per Claudio –
      Non è affatto vero che non servono questi commenti e questo confronto, che invece è ormai come dovrebbe essere in ogni circostanza, alla portata di tutti. Le sedi opportune servono e come per discutere ed elaborare strategie e proposte politiche, ma quando i panni sporchi si lavano solo all’interno si raggrinziscono. vanno lavati sciacquati e messi al sole.
      L’IdV di Battipaglia ha un buon potenziale umano e politico, si è meritato rispetto, voi stessi avendo fatto una scelta congressuale libera avete riconosciuto in Mirra il vostro segretario. E’ giusto che prenda delle decisioni ed è altrettanto giusto che quelle decisioni possano essere non condivise e semmai contestate, queste si nelle sedi opportune, ma purtroppo non è accaduto e evidentemente il gruppo si è spaccato, e che sosa sarebbe successo se invece di indicare Lucia si sarebbe indicato Manzi? se ne sarebbe andato Di Benedetto?
      E’ qui che sta il vero problema che emerge a Battipaglia e in ogni luogo. I consiglieri comunali stanno nei partiti fino a quando questi si piegano alle loro bizzarrie, quando accade il contrario, suonano il campanello e scendono alla prima fermata.
      Il dato politico, in ogni caso come emerge nel mio articolo, replicato oggi anche sul ROMA nella pagina di Battipaglia è che Santomauro ha trovato una scusa per fare fuori Italia dei Valori, e voi tutti anziché stoppare stato alimentando l’alibi del Sindaco.
      La misura e il senso di responsabilità soprattutto di chi è stato eletto sono la base principale della correttezza politica.
      Facciatene tesoro.
      Massimo Del Mese

  17. Anche io faccio parte della “cozzaglia” che ha firmato il documento e mi ritengo profondamente offeso dalle parole usate da due personaggi che io stimo moltissimo. Detto ciò, sono stufo della politica battipagliese e di questo partito che ormai è sceso così in basso da dover parlare di TV e gruppi elettrogeni sottratti “per ripicca”. Ma io mi chiedo, come è possibile continuare in questo modo dal momento che io stesso ho potuto constatare che la sezione cittadina del partito IDV di Battipaglia, mantenuto – così si dice- a stento dal carissimo coordinatore cittadino che , ripeto, io stimo tantissimo, venga adibita a sala giochi dove si tengono tornei di subbuteo invece di parlare di problemi concreti e reali della nostra amata città? Molte volte sono passato dalla sezione trovandola sempre chiusa, allora mi pongo un’altra domanda: come possiamo far crescere un partito così ricco di valori dal momento che la sezione di riferimento è costantemente chiusa? Non penso che mi si possa inoltre rimproverare la mia assenza visti i motivi da me sopra esposti. Infine chiedo pubblicamente un incontro con tutti i simpatizzanti del partito (molti dei quali definiti impropriamente dissidenti) per poter risolvere la faccenda in modo civile, visto che l’obiettivo comune non è di certo la poltrona, ma il bene dapprima della città e poi del partito. Purtroppo credo che anche il mio invito sarà vano visto che il dott. Ferrara ha richiesto più volte un incontro, ma non è stato mai organizzato da chi di dovere.
    Vorrei inoltre precisare che IO LA TESSERA L’HO PAGATA, non sono un morto di fame come voi volete farci passare, è tutto documentabile.

    P.S. ma non è possibile che qualcuno si ritenga offeso dal gesto del sottrarre la TV solo perchè al posto di fare politica, giocava con l’ x-box e similari?
    … a voi le riflessioni.

    Distinti saluti

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  18. Sono un simpatizzante del partito ma soprattutto un profondo conoscitore del seme dell’IDV non solo nella nostra amata città, ma anche nella provincia di Salerno e vanto rapporti con amici del Molise da quando l’On. Di Pietro ha deciso di scendere in politica. Non a caso a Salerno io ho un’amicizia con ottimi rapporti con l’ex segretario provinciale Avv. Caponigro e quindi conosco FATTI e ANTEFATTI, TESI e ANTITESI, ACCORDI e via dicendo, QUINDI SONO A CONOSCENZA DI COME L’AVV. CERIELLO, ventennale amico dell’On. Manzi, sia stato nominato nel 2006 Segretario provinciale IDV. Ho sempre messo in discussione, a ragione,l’amicizia tra i due, mettendo sempre in guardia l’On. Manzi riguardo i comportamenti ambigui dell’Avv. Ceriello e ho constatato il tradimento non solo politico ma anche intimistico-fraterno operato dal segretario provinciale .Inoltre vanto una fraterna amicizia con l’On. Manzi, fondatore del partito a Battipaglia e nel salernitano dove in tantissime realtà importanti il partito era del tutto assente, girovagando tra Napoli e la nostra complessa provincia, passando notti insonni per aprire nuove sedi, ormai chiuse per incapacità ed inerzia dell’attuale gestione provinciale. Ho fatto tante battaglie insieme all’On. Manzi a difesa dell’ambiente, dei lavoratori e della vivibilità della città a partire già dalla scellerata scelta di costruire l’impianto STIR, già CdR: eravamo allora solo due persone a combattere a difesa del territorio, IO e l’amico Manzi… ma VOI DOVE ERAVATE quando noi venivamo allontanati costantemente dalle forze dell’ordine e dai cellerini? DOVE ERAVATE?
    Non voglio pubblicizzare il mio operato a favore della città, ma in seguito alle vostre azioni – interviste, articoli, ecc.- mi sento costretto ad intervenire dapprima come simpatizzante e poi come iscritto del partito (e voi sapete bene quale sia la politica dell’ IDV riguardo ad educazione, ruoli ed incarichi anche di chi non è stato presente il lista ma ha contribuito a favore del partito). Sono ormai demoralizzato dalle ultime sconfitte del partito a Salerno ed in questo momento per la battaglia a favore del referendum non noto grande fermento come organizzazione di convegni nei vari quartieri, materiale propagandistico, ecc. A Battipaglia non può esistere solo il gazebo di via Italia, non siamo un paesino di 250 anime con una sola piazzetta… siete solo bravi a proporre nomi per le varie poltrone.
    ABBIATE RISPETTO PER COLORO CHE PER PRIMI HANNO DATO LUSTRO, PRESTIGIO ED INCENTIVI ECONOMICI, facendo arrivare milioni di euro per le importantissime opere pubbliche che si stanno realizzando nella nostra città, e sono pronto a sfidarvi intorno ad un tavolo pubblico in presenza dell’On. Manzi a dire il contrario. Infatti, come dice il nostro presidente: CARTA CANTA, ed è l’unico che ha le prove di tutto ciò.
    Si è scesi così in basso che, mentre eravate tutti indaffarati ad affidare la nomina di assessore a Vito Lucia, persona che sia i simpatizzanti e iscritti che i cittadini non conoscono e che quindi non possono apprezzare questa nomina non essendo tale personaggio politico presente nella vita politica e sociale della città, vi è sfuggito di pubblicizzare attraverso manifesti e stampa cittadina l’elezione del PRIMO SINDACO DI IDV eletto in una città metropolitana ma soprattutto capoluogo della nostra regione (CHE VERGOGNA). Non c’è bisogno di sole foto con il sindaco De Magistris, ma fatti concreti, ricordatevi di chi lo ha portato per la prima volta nella nostra città. Doveva essere il primo pensiero e gesto (quello di pubblicizzare tale fondamentale evento elettorale) di un’attenta attività politica anche del peggior segretario di partito, purtroppo chi vuole la bicicletta deve anche saper pedalare. Ahimè, anche questa volta si è persa un’importantissima occasione per ricominciare a far crescere il consenso del partito, avendo ottenuto alle ultime consultazioni amministrative nella nostra provincia il peggior risultato d’Italia arrivando al dato più sconcertante nel comune capoluogo di provincia, Salerno, dove abbiamo ottenuto, a malincuore, lo 0.67%.
    Vorrei inoltre sapere se le nomine ad assessore vengono scelte dall’assemblea cittadina di partito o con quale altro criterio.
    Ma l’On. Manzi è costantemente informato delle vicende partitiche nella città di Battipaglia? Viene invitato alle riunioni, se si tengono? Ritengo di meritarmi una risposta a questa domanda dal coordinatore cittadino, dal coordinatore provinciale e dallo stesso On. Manzi.
    Mi riservo la pubblicazione di detto articolo su tutti i quotidiani.
    In attesa di un vostra eventuale risposta, vi auguro buon lavoro e vi invio i miei distinti saluti.

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  19. Caro Alessio,
    permettimi di non condividere le tue valutazioni che ritengo alquanto riduttive, frutto di semplicistica ironia e molto lontane da ciò che la politica, non solo in questa città, dovrebbe incarnare.

    La tua giovane età non ti consente di conoscere quale sia stata in passato la funzione aggregativa dei circoli di partito. Questi costituivano, infatti, dei luoghi in cui, oltre ovviamente discutere di politica, venivano creati momenti di aggregazione e di svago indispensabili per generare spirito di gruppo e senso di appartenenza. Un altro esempio, qui a Battipaglia, di questo modo di intendere la politica è costituito dal circolo di Rifondazione Comunista che, per continuità e tradizione e nonostante le difficoltà, continua a lavorare con l’ottica di perseguire lo stesso obiettivo.

    In questo prospettiva si collocano il torneo di Subbuteo, gli incontri settimanali per lo jogging di gruppo, le partite a Risiko ed X-Box che integrano ma indubbiamente non sostituiscono l’attività politica vera e propria.

    In una città in cui i luoghi di aggregazione sono pochi, vedere dei ragazzi riuniti insieme nel nostro circolo piuttosto che abbandonati d’avanti ad un bar, credimi, è motivo di profonda soddisfazione e di stima nei loro confronti da parte non solo mia ma di tutti coloro che vogliono vivere la politica in modo sano e costruttivo.

    Per quanto riguarda, invece, l’apertura della sede converrai che, a meno di pagare qualcuno per presidiarla h24, non sia possibile un apertura costante da parte dei nostri iscritti, impegnati in vicende lavorative, familiari ed universitarie.

    Nonostante ciò, riusciamo ad incontrarci per discutere e confrontarci sulle
    vicende politiche cittadine quasi tutte le sere, sia all’interno che all’esterno dalla sede, e ancor più assiduamente nel fine settimana. Ciò a dimostrazione che, quando c’è la volontà vera di impegnarsi, non c’è giustificazione che tenga.

    Rispondi
  20. non credo proprio che l’analisi del dott. Del Mese rispecchi l’attuale situazione in cui versa la situazione politica di Battipaglia. Quando manca il dialogo e la voglia di costruire per la comunità i risultati purtoppo sono questi.

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    • Caro Claudio,
      è evidente che non sono il portatore di una verità assoluta, ci mancherebbe, si tratta solo del mio punto di vista riguardo alla politica battipagliese e quella dei partiti che a Battipaglia contano come il due di briscola.
      E’ altrettanto evidente che ci vuole il dialogo. Ma scusa Claudio, voi cosa state facendo? in questo momento state dialogando in uno spazio che è stato creato apposta per dialogare, in maniera libera e senza alcun condizionamento.
      Libero e accessibile a tutti.
      Sono certo che parlando riuscirete a trovare una soluzione unitaria e proseguire nel vostro cammino senza mortificare il vostro entusiasmo.
      Massimo Del Mese

  21. Caro Maurizio,

    la mia ironia è volutamente semplicistica dal momento che spesso ho sentito parlare di questa TV, e probabilmente è il momento di smetterla di proporre sempre lo stesso evento per giustificarsi o infangare qualcuno. Io sono stato sempre per gli argomenti concreti, tu lo sai, e non mi sembra di certo concreto aprire una discussione su un gruppo elettrogeno oppure su un incontro mistico avvenuto presso l’Agip, probabilmente mai avvenuto e che comunque non può essere portato avanti in un confronto politico serio.
    Detto ciò mi dispiace essere stato sottovalutato riguardo all’attività dei circoli di partito, perchè non sapere ciò significherebbe aver buttato in aria 5 anni di intenso studio al liceo, ma questa è un’altra storia, e non di certo un argomento serio da proporre in un dibattito intelligente.
    Evidentemente mi sono espresso male riguardo l’attività del circolo: sono contento che vengano organizzati tornei di subbuteo, ci mancherebbe altro, ma di certo “non di solo pane vive l’uomo”, ovvero, non esiste solo il divertimento. Sarebbe piaciuto non solo a me partecipare a discussioni sui più disparati e attuali temi, ma anche solo vedermi per parlare dei problemi della città e trovare delle soluzioni.
    Riguardo l’apertura del circolo consentimi di dissentire portandoti alcuni esempi concreti che dovrebbero guidarci (utilizzo la prima persona plurale perchè di certo non mi sento un dissidente come si vuole far credere, ma un facente parte dello stesso gruppo) : conosco personalmente il segretario della città di Buccino dei Giovani Democratici, la giovanile del PD, e questo carissimo amico, pur di tenere la sezione aperta, studia nel circolo a dimostrazione di quanto lui tenga alla politica e ai suoi ideali, la stessa cosa viene fatta dalla segretaria dei Giovani Democratici di Eboli, altra mia grandissima amica. Questo portebbe essere fatto anche dalla maggior parte degli iscritti come tu ben sai, ma ciò non avviene. Te lo può confermare anche Peppe, visto che personalmente ho presentato a lui questi amici, nella speranza che si potesse realizzare qualche progetto in comune. Spero solo che non siano stati trattati con superficialità dal nostro segretario giovani della città di Battipaglia.
    Infine, non noto alcuna risposta – ed è questo quello che più mi rattristisce – riguardo la mia richiesta di un incontro per discutere insieme e trovare una soluzione comune, che non leda alcuni iscritti del partito. Allora rinnovo il mio invito: INCONTRIAMOCI e discutiamo da persone civili quali siamo, non attendiamo un congresso. Se proprio dovrà svolgersi questo congresso, siamo uniti e presentiamo un’unica mozione come anche il nostro segretario nazionale ha più volte invitato a fare.
    Attendo una tua risposta, spero che non sia ancora una volta un’attesa invana.

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  22. Alessio,mi dispiace leggere quello che scrivi,davvero.Eppure dopo che ti conobbi,ti invitai svariate volte alle riunioni giovanili attraverso la mail,ma non ho avuto mai il piacere di vederti lavorare con noi.Era quella la sede dove ” partecipare a discussioni sui più disparati e attuali temi”.
    Inoltre non ti consento di criticare di inattivismo il gruppo giovanile,perchè lavoriamo tantissimo mentre tu stai a tichettare sulla tastiera.Uno dei motivi che ti rispondo solo ora è che ieri abbiamo passato la serata\nottata ad attaccare i manifesti,altro che giocare all’ x-box.E a dimostrazione del nostro attivismo troverai numero articoli di giornale e blog (compreso questo) dedicato alle nostre attività e note stampa.
    Inoltre quelle che tu definisci “altre attività” sono a mio parere egualmente importanti,perchè servono a cementificare il gruppo e a fare la politica,di per se non divertente,in maniere non pesantissima.
    Riguardo lo studio,anche noi studiamo lì caro Alessio,ma purtroppo ho anche una vita da portare avanti ,una vita che non dipende dal partito come ,invece,noto da alcuni partecipanti al dibattito.E così come me,anche i miei amici .Pertanto ci dispiace che trovi la sede chiusa,sono pronto quando vuoi a darti le chiavi e tenerla aperta tu se ci tieni così tanto.
    A proposito della sede,quella che abbiamo oggi è la prima sede fissa del nostro partito, a differenza di quelle precedenti aperte solo in prossimità delle elezioni.
    Ti ho visto sempre molto bravo a straparlare ,ma poco a concludere e a lavorare.Ogni volta avrei voluto sentire le tue fantastiche idee ,peccato non ci fossi mai nonostante i miei inviti.
    Concludendo,ti esorto a non denigrare il lavoro altrui ,soprattutto se quelli che critichi sono quelli che rinunciano al loro tempo per gazebo,manifesti,attacchinaggio,lettura delle delibere ,proposte e iniziative.Detto ciò ,mi esimo da prossimi commenti,lascio a te la politica via etere mentre mi preoccupo di quella pratica

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  23. Egregio Prof. Del Vecchio,

    ammiro considerevolmente la sua lunga, coerente ed appassionata militanza, sfociata nel 2007 nell’approntamento della lista dei Pensionati in cui lei fu candidato con il centrodestra e premiato da 13 preferenze sulle 27 totali della lista, a sostegno del pur stimabilissimo Dott. Barlotti, quando nella stessa tornata il partito per il quale sostiene di simpatizzare appoggiò ben altro candidato a sindaco con una lista approntata anche grazie al suo ventennale amico. Come ho avuto già occasione di scrivere nei precedenti commenti, la storia personale di ognuno di noi si può dimenticare ma non cancellare.
    Non entro nel merito delle osservazioni politiche e personali sull’avvocato Ceriello, non avendone ancora assunto le difese d’ufficio. Conosco però alcuni aspetti della sua storia professionale e personale che mi hanno portato ad iniziare nel 2009 ed attualmente a proseguire il mio impegno diretto in politica. Una fra tutte, la decisione di rinunciare nel 2002 al non trascurabile appannaggio di consigliere di amministrazione della municipalizzata Alba Nuova S.p.a., a differenza di chi snobba analoghi ruoli a causa dei soli 300 euro lordi attualmente percepiti.
    Per quanto riguarda i tanto sbandierati milioni di euro a sostegno delle opere pubbliche della nostra città, come lei ha ben scritto vale il detto “carta canta”! Purtroppo in questi due anni di proposte di legge, di emendamenti, di atti amministrativi che comprovassero questo fondamentale apporto all’inarrestabile fiume di denaro a favore di Battipaglia non ne ho avuto il piacere di leggerne alcuno.
    Sorrido quando sento parlare, come rinfacciatomi più volte, di tradimento. Non è però mai balenata nella testa di chi ha in tal modo tacciato me e tutte le altre persone che hanno scelto di intraprendere un percorso diverso a Battipaglia, che ci fossero delle motivazioni maggiormente profonde, basate sulle scelte politiche e gestionali, sul rispetto delle professionalità e dei ruoli di ciascuno di noi. In merito mi sento di aprire una piccola riflessione: grazie a questa esperienza politica, ho avuto il piacere di conoscere personalmente Raffaele “Cucco” Petrone. Anche Cucco è stato consigliere comunale e regionale, candidato più volte a sindaco e dirigente del partito in cui attualmente milita. Anche Cucco ha mancato la rielezione nel 2005 ma, nonostante ciò, ha scelto di concedersi un periodo sabbatico non recriminando poltrone, non insultando i suoi compagni e concittadini, non piangendosi addosso. Si è accorciato di nuovo le maniche, partendo da militante seppur “di lusso”, mettendo la sua esperienza e, con estrema modestia, la consapevolezza dei propri errori a favore dei suoi compagni di partito. Non mi vergogno anzi mi onoro a dire che, nonostante la diversa visione politica, anche per questi motivi stimo Cucco.
    In merito all’attuale campagna referendaria, rispedisco al mittente le sue osservazioni in quanto le sarà probabilmente sfuggito l’impegno della nostra giovanile, completamente responsabile e responsabilizzata, nel promuovere l’affluenza al voto con volantinaggi, affissione di manifesti, interviste in radio e collaborazione con alcune attività culturali e musicali cittadine.
    Infine, potrà chiedere a chiunque sia vicino al Dott. De Magistris che la sua presenza qui a Battipaglia, per noi motivo di orgoglio, fu possibile grazie alla richiesta segreteria cittadina e provinciale. Perciò mi scuso a nome di tutta la segreteria cittadina per non aver assecondato il suo fervente attivismo a favore del neoeletto sindaco di Napoli poiché presi dall’organizzazione di una serie di attività a sostegno del referendum insieme a PD e PRC. Non abbiamo avuto il tempo di scendere in strada con striscioni e trombette per festeggiare la vittoria del nostro candidato, ma abbiamo ritenuto preferibile esser presenti quando possibile nella città che ha consentito la sua elezione contribuendo, nel nostro piccolo, a sostenere alcuni dei candidati della lista IDV napoletana grazie all’aiuto di amici e colleghi partenopei.
    Mi scuso se son stato “succinto”, ma gli impegni lavorativi non mi consentono di rispondere sviscerando parola per parola a quanto scritto in questo concordato e continuo “assalto alla diligenza” che, chissà per quale strano nesso causale, si sta portando in questi giorni al nostro partito.

    La saluto cordialmente.

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  24. Ultima cosa,nella giovanile siamo 5 -6 ragazzi che lavorano a ritmo sostenuto,ma la cosa più bella è stato parlare con il responsabile della ,per ora inesistente GD Battipaglia,il quale credeva che fossimo minimo 20.Beh questa sua affermazione fa capire la portata del nostro lavoro

    Rispondi
  25. Carissimo Alessio,

    io non inendo infangare nessuno ma solo palesare con fatti realmente accaduti il livello a cui si è scesi pur di delegittimare non solo me, ma tutto il gruppo dei militanti cittadini. Sinceramente trovo triste e nello stesso tempo ridicolo che le due righe scritte su quest’argomento opppure lo svisceramento di ogni mia singola frase possano diventare oggetto della discussione su questo blog.

    Non mi risulta che tu sia stato sottovalutato, anzi. In ogni riunione indetta sia dal coordinamento senior che dalla giovanile tu sei stato costantemente invitato, come dimostrano le numerose mail che ancora io ed il coordinatore giovanile conserviamo. In particolare, le riunioni della giovanile hanno sempre avuto come oggetto di discussione i problemi della città e le iniziative da organizzare. Sono state lette e discusse le delibere consiliari e di giunta nonché le determinazioni dirigenziali per capire e spiegare a chi fosse meno esperto come “si muova” la macchina amministrativa. Ovviamente, essendo assente non ti è stato possibile verificare la concretezza e la passione con cui sono state indette questi incontri ai quali spesse volte ho avuto anche io il piacere di partecipare pur essendo “fuori età massima” per la giovanile.

    Anche i ragazzi della giovanile battipagliese hanno studiato in sezione fino a ottobre e lo rifaranno con la bella stagione nei limiti delle loro possibilità. La sezione, infatti, indubbiamente non costituisce un luogo ideale per concentrarsi nello studio. Ho infatti sempre tassativamente imposto ad ognuno di loro di privilegiare lo studio e di dedicare al partito solo il tempo libero, per rispetto e senso di responsabilità nei confronti loro e delle rispettive famiglie.

    L’incontro si terrà, non preoccuparti, non appena sarà disponibile il nostro segretario regionale che ha chiesto espressamente di essere presente al fine di saggiare in prima persona il modo “civile” in cui, grazie ad alcuni componenti, eravamo costretti a svolgere le nostre riunioni nelle quali, per merito delle stesse persone, gli argomenti di confronto risultavano essere ben lontani dai problemi e delle proposte per la città.

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  26. Vedo che i commenti lasciati sul Blog dal segretario cittadino, vanno solo in un direzione, calunnia, ifangamento delle persone e favolette studiate ad arte, forse non ha capito ancora che cerchiamo un confronto politico, e non di sapere le storie di vita dei singoli Battipagliesi, i suoi commenti sono privi di significato politico, inconcludenti e privi di senso.
    La richiesta di confronto ad oggi resta ancora disattesa.

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  27. Cari giovani il tempo delle mele e finito, ci sarà tempo per dialogare e ricostruire sulle macerie da un congresso dove io ritengo sia la sede piu democratica ne uscira un vincente eletto dagli iscritti tutti e non da dissidenti o cozzaglia ma personi semplici che amano fare politica in modo sano e leale,per questo agli amici Peppe e Alessio in qualità di amico e non di vostro dirigente regionale chiedo di abbasare itoni e portare la discussione su toni civili e moderati,come tali io vi ritengo Buon lavoro referendario a tutti

    Rispondi
  28. Seguo la discussione con interesse e simpatia anche se provengo da una molto vecchia esperienza che non mi va di rivangare, da ex iscritto. Vi auguro di trovare una quadra su valori e cose da fare, dismettendo i battibecchi tra vecchie comari e poltrone varie. La presente solo per seguire l’evoluzione della vostra discussione. Buon lavoro.

    Rispondi
  29. Sono il dissidente con il numero di matricola 039. Ho letto i vari commenti rilasciati da Maurizio Mirra riguardo la situazione di Bellizzi. Voglio solo dire a Mirra che lei non conosce bene tutte le vicende partitiche di Bellizzi. Io ero il presidente del circolo “Falcone e Borsellino” e uno dei fondatori della sezione. Molte sono state le battaglie con le liste civiche e non con i partiti come lei afferma, in quanto non possiamo avere rappresentanza IDV in consiglio, essendo una cittadina con un numero di abitanti inferiore ai 15000. Se lei queste cose non le sa, si deve stare zitto, perchè dimostra di essere “SCARSO”. Per quanto riguarda le dimissioni del circolo, la invito ad informarsi su quanto accaduto tra me e il sig. Matteo Russo. Il sottoscritto si è sempre battuto per mantenere aperto il circolo, elemosinando a destra e a manca con i politici locali. Mi sono sentito preso in giro e ridicolizzato da Russo, perchè tenevo in modo particolare alla sede di Bellizzi essendo un modo di rivalsa verso gli amici storici del PD, ed in particolar modo dell’ex sindaco Mimmo Volpe, mio amico di vecchia data, avendo percorso molti anni insieme nella vecchia Radio Diffussione Bellizzi. La nostra non scesa in campo alle amministrative di Bellizzi non è scelta di IDV ma degli amici del partito alleato che ha peccato di presunzione e arroganza credendosi padrone assoluto della città. Si informi dal suo amico segretario di Bellizzi con il quale lei ha ottimi rapporti, avendogli dato del materiale referendario che lui attacca con “MISERABILE CARTA GOMMATA”, ridicolizzandoci verso i maggiori partiti.
    Distinti Saluti
    Cosimo Ascione

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  30. EGR. Dott. Del Mese
    Sono d’accordo con Lei , occorre il dialogo , il confronto , ma è proprio questo che manca , personalmente ho provato , invocato , pregato affinchè si tenesse un incontro ma non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire
    In questo Talk-show dove scorrono fiumi di parole , paroloni, parolacce , chi ci rimette è il partito , oggi qualcuno nell’acronimo IDV , potrebbe benissimo leggere Italia Dei Veleni .
    Il vero problema è che si scambia la rappresentanza democratica , con la sovranità e l’amicizia con la subalternità : Oggi chi viene eletto o nominato a qualsiasi ruolo , fatto salve le prerogative e le responsabilità che lo stesso comporta , crede di esserne diventato automaticamente il padrone e di poter fare e decidere tutto quello che maggiormente gli aggrada e per fare ciò , si circonda di yes man persone ritenute amiche solo perchè eseguono con obbedienza e docilità gli ordini impartiti .
    Vede caro dottore , fin dal primo giorno , in cui ho militato in questo partito ho cercato il dialogo ed il confronto con tutti , sarò testardo , ma ritengo ancora oggi di poter definire amici , tutti gli iscritti , certo non si può essere sempre d’accordo con tutti , ma questo non mi porta a pensare o definire chi la pensa diversamente da me come avversario o peggio come un nemico .
    Oggi non vi è nessun assedio alla diligenza , solo una richiesta democratica di confronto , che essendo stato più volte disatteso ha portato , come da regolamento , alla richiesta più che legittima di convocazione del congresso .
    Personalmente, ho provato in tutti i modi , a far ragionare tutti i contendenti , qualcuno mi ha dato ascolto ed ha preferito tirarsi fuori dalla contesa , altri non hanno ritenuto di fare questo e qualcun altro ha provato ad inasprire i toni cercando il muro contro muro .
    Oggi più delle parole , dovrebbero essere i fatti a contare : ed essi ci dicono che : a) Il direttivo cittadino , i cui incontri sono aperti a tutti ,iscritti e simpatizzanti , nonostante tante richieste di convocazione , nonostante la tanta carne al fuoco ,da più di due mesi non si riunisce;
    b) vi è una legittima richiesta di congresso che si cerca in tutti i modi di ostacolare ;
    c) vi è l’ostinazione di qualcuno nel proporre sempre il solito nome al Sindaco
    .
    In attesa che qualche persona “illuminata” ponga fine a questa diatriba ed apporti il suo personale contributo per chiarire e definire una volta per tutte questa vicenda , la saluto cordialmente
    Luigi Ferrara

    Rispondi
  31. Carissimo amico Prof. Gino Del Vecchio,
    ti rispondo esclusivamente per la profonda amicizia che ci lega, e di certo non mi lascio trascinare in queste beghe da lavandaia. Ti ho sempre considerato uno degli amici più fidati e ti ringrazio delle splendide parole spese nei miei confronti. Colgo l’invito a rispondere alla tua fondamentale domanda: è ormai oltre un anno e mezzo che vengo ritenuto ingiustamente un appestato insieme a tutti coloro che condividono la mia strategia politica a favore del territorio. Persone che io neanche conosco e che sono stati tratti in errore da ambigui personaggi politici fanno affermazioni non corrette sulla mia persona che ha l’unica colpa di avere un consenso popolare importante, come ho dimostrato anche nell’ultima tornata elettorale regionale dove non sono stato riconfermato per una manciata di voti a causa di guerre intestine e dei tradimenti che anche tu nella lettera hai menzionato, con la conseguenza che sia Battipaglia che l’intera Piana del Sele siano state private di un proprio rappresentante nella più alta Assise Regionale che tanto ha fatto in passato e tanto poteva continuare a fare a favore del benessere territoriale. Come ben tu sai nella Nostra città, pur avendo la dirigenza locale e provinciale contro, il risultato elettorale è stato più che lusinghiero, avendo ottenuto oltre 1200 preferenze e più di 4000 nell’intera provincia, risultando comunque il primo dei non eletti. Questo doveva essere tenuto bene in considerazione da un attento segretario di partito. Sfido chiunque oggi milita nel partito a Battipaglia ad avere tale consenso.
    Purtroppo non sono informato costantemente delle riunioni del partito nella città di Battipaglia a causa di una dirigenza cittadina miope e dittatoriale che mi invia saltuariamente qualche mail e che continua imperterrita a gettare veleni e rancori sulla mia persona senza un fondato motivo, con la conseguenza di danneggiare il partito, come giustamente anche tu hai sottolineato da esperto politologo che sei nella tua lettera, facendo riferimento al deludente risultato elettorale conseguito nelle ultime elezioni amministrative nella Provincia di Salerno.
    Purtroppo io ho sempre creduto nell’amicizia come un valore fondamentale ed in una politica a favore della gente, ritenendo il legame non solo politico, ma anche personale con l’Avvocato Ceriello vero e spontaneo. Devo ricredermi: non ho mai compreso per quale motivo ci sia stata questa brusca presa di posizione da parte dell’avvocato Ceriello. Spesso io stesso, pur non avendo nessuna colpa, credendo fortemente in questa ultraventennale amicizia, ho tentato di ricucire i rapporti sia politici che personali, senza ottenere i risultati da me sperati. Probabilmente Luciano ha interrotto i rapporti indotto in errore dalle persone che lo circondano. Lo stesso avvocato Ceriello può testimoniare il mio lavoro profuso a favore del territorio senza aver mai tratto un arricchimento personale, infatti i miei figli sono ancora in cerca di una prima e stabile occupazione pur avendo io ricoperto un importante ruolo istituzionale.
    Ti ritengo un vero amico, anche perché non mi hai mai pressato mettendo in discussione la nostra amicizia in cambio di un tornaconto personale (che non ha mai ricevuto), come purtroppo è avvenuto per altre persone.
    Il mio lavoro è testimoniato dalle tante battaglie che tu stesso hai menzionato, il lavoro svolto in consiglio regionale, e ciò che sto continuando a fare, come la recente battaglia in difesa dell’ospedale di Battipaglia.
    Anche io resto sconvolto dal comportamento del coordinatore cittadino Maurizio Mirra che ha fatto perdere un’ importante occasione per il partito di poter ottenere prestigiose cariche istituzionali. Purtroppo il nome è ricaduto su uno sconosciuto che nemmeno il Sindaco ha voluto nominare come assessore ritenendolo non compatibile con le reali e complesse problematiche della nostra città: non poteva essere altrimenti. Anche questo dimostra la poca attenzione di Mirra nel dirigere un partito a livello locale. Certamente potrebbe svolgere il proprio compito in maniera di trarre più vantaggi per il partito, se solo si facesse affiancare da altre persone di valore che lui attualmente osteggia.
    Vorrei precisarti che a suo tempo decidemmo tutti di comune accordo di utilizzare, come metodo ritenuto più giusto per la nomina di incarichi spettanti al nostro partito, lo scorrimento delle posizioni ottenute dai singoli candidati nella lista proposta a sostegno del Sindaco Santomauro. A quanto pare ciò non fa più piacere al coordinatore cittadino.
    Sono entusiasmato e contento per lo straordinario risultato ottenuto dal Nostro partito IDV nella città di Napoli grazie allo splendido lavoro svolto dalla segreteria regionale, provinciale e cittadina di Napoli che hanno saputo fare squadra eleggendo addirittura 15 consiglieri comunali IDV nei quali anche il segretario provinciale di Napoli, ma soprattutto, come tu facevi ben notare, il primo Sindaco IDV eletto in una città metropolitana e punto cruciale dell’ultima tornata elettorale amministrativa tanto da aver attirato tutti i riflettori dell’informazione nazionale.
    Non posso però nascondere il mio forte rammarico per il deludente risultato elettorale nell’intera provincia di Salerno. Purtroppo questa sconfitta è dovuta anche al fatto di non essere stato mai coinvolto dalla segreteria provinciale e di conseguenza non ho potuto mettere in campo le mie energie politiche e personali, che tu ben conosci. Sono sicuro che i consensi possono essere recuperati mettendo da parte i rancori e i pregiudizi personali, e tirando fuori l’umiltà che in alcuni purtroppo manca.
    Spero che i cosiddetti dissidenti (così da loro definiti) siano in grado di poter portare il nostro partito a ottimi risultati anche, perché no, affiancando gli attuali dirigenti. Sono a loro completa disposizione nel caso in cui vogliano, dopo questa battaglia, essere aiutati nel difficile compito di ricostruire un partito. Infatti sono amareggiato dalle continue aggressioni alla mia persona e ai “dissidenti” attraverso i siti internet utilizzando lo strumento della calunnia e della menzogna. Ti avverto che, dopo la tua lettera,hai attirato su di te i riflettori e potresti anche tu essere mira degli attacchi gratuiti dell’attuale dirigenza. Ti prego di non farti intimorire, ma di tenere duro e continuare a fare battaglie nell’interesse della collettività.
    Un abbraccio ed un augurio di poter ritrovare finalmente quella serenità necessaria per gli interessi del partito e del territorio.
    L’amico di sempre Franco Manzi

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  32. Ancora una volta noto che gli argomenti ruotano intorno il personale e non si avvia un discorso politico serio. Finora i lettori del sito sono a conoscenza della tv e del gruppo elettrogeno “sottratto chissà per quale ripicca”, dei 13 voti di Del Vecchio e del mio straparlare. Complimenti per gli argomenti!
    Rispondo prima a Peppe: se organizzate le riunioni in orari e giorni in cui io sono occupato, di certo non posso venire.
    Di idee ce ne sarebbero tantissime, ma non di certo non posso fartele presente dal momento che non ci incontriamo. Ricordo bene i nostri incontri con Maurizio dove si diceva che chi era stato in passato eletto, non doveva ricoprire altre cariche perchè “c’erano altri che dovevano guadagnare”… come se la politica si fosse ridotta ad associazione di beneficenza e volontariato.
    Inoltre di certo non sono stato io ad accusarvi di inattivismo politico, anzi ammiro il vostro operato, che ovviamente potrebbe essere affiancato da altre persone, se solo voi voleste. Ma ciò non è mai accaduto.
    Caro Maurizio,
    Non mi lamento affatto di essere stato sottovalutato, nè mi sembra che io mi sia lamentato in qualche commento di ciò, di certo non posso negare che la sezione sia sempre chiusa.
    è ammirabile ciò che viene organizzato, ma non basta, bisogna fare di più anche con nuova gente.
    In parole povere, voglio solamente farti capire che è un FALLIMENTO aver perso un consigliere e di conseguenza un assessore a Battipaglia, è un FALLIMENTO perdere consensi FONDAMENTALI per il partito, è un FALLIMENTO vedere Napoli che riesce ad eleggere un sindaco IDV mentre in provincia di Salerno perdere una barca di voti, infine è un FALLIMENTO proporre il nome di Vito Lucia come assessore a Battipaglia, lui che non conosce affatto la città. Lo stesso Dirigente Regionale Carmine Erra, riferendosi alla vostra proposta ad assessore ha affermato:<> e continua dicendo:<>… sicuramente era meglio il metodo a scorrimento nella lista, perchè avrebbe trovato il consenso da ambo le parti.

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  33. Perdonami, le parole di Erra non sono state riportate, te le scrivo di seguito: e voi ancora ad “accattonare” la poltrona per il tesoriere azzerato…. e continua: ma come fate a spingere per un assessorato da affidare ad uno che non sa nemmeno fare il tesoriere?

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  34. Ho letto attentamente i vostri commenti .
    Innanzitutto , poichè appartengo all’attuale direttivo cittadino , credo di essere chiamato in causa nel rispondere a qualcuno.
    In primis , quanto affermato dall’on. Manzi circa il suo essere chiamato ” saltuariamente” alle riunioni del direttivo non corrisponde al vero dato che gli inviti a partecipare vengono sempre inviati a tutti ( membri del direttivo e non ) attraverso mail. Il mezzo mail è quello più diretto …..sempre se qualcuno le legge….
    Si parla sempre del nome del ” papabile ” assessore in quota IDV Vito Lucia……i cosidetti ” dissidenti” che non accettano questo nome , perchè non avanzano una loro proposta ? Chi potrebbe essere per loro il nome giusto?
    A suo tempo è stato redatto e sottoscritto un documento in cui si faceva riferimento allo slittamento dei non eletti per l’incarico di assessore. Tale slittamento si sarebbe dovuto fermare all’avv. Avagliano a cui è stato proposto l’incarico di assessore senza essere accettato. Pertanto un nome andava fatto !
    Sono rammaricato poi dal comportamento dell’ex assessore in quota IDV sig. Valletta ora dissidente , probabilmente perchè voleva ancora mantenere l’incarico di assessore che ben accettò circa 2 anni fa ( incarico accettato ” a tempo” e più volte prolungatogli) .
    Ed infine, ancora oggi, non riesco a capire perchè abitanti di comuni limitrofi si interessano così tanto della vita politica battipagliese , in special modo delle questioni del circolo IDV di Battipaglia!

    Rispondi
  35. Egregio Sig. Ferrara,

    definire degli yes men le seguenti persone:

    – Giacomo Parrillo, dottore in economia e dirigente d’azienda

    – Vera Iarossi: laureata in Lettere ed impegnata da anni nel sociale

    – Tiziano Simaldone: medico neurologo e persona di cristallinà onestà

    – Giuseppe Falivene: studente in medicina

    – Giuseppe Ferlisi: studente in giurisprudenza (in corso)

    – Federico Tramontano: studente in filosofia

    – Fabio Annunziata: laureato in Scienze Politiche

    – Maria Filomena Aragiusto: laureata in scienze motorie e docente di istituto superiore

    – Francesco Agnifili: dottore commericialista

    e gli altri componenti del circolo cittadino, persone perbene ed universalmente stimate a prescindere dai titoli, non fa altro che qualificarla ulteriormente, dimostrando pubblicamente quale sia il livello qualitativo dei suoi interventi nelle passate riunioni, tra i quali brilla sicuramente il gentile epiteto rivolto all’amico avvocato Italo Carbone.

    Rispondi
  36. Gentile Sig. Manzi,

    la ringrazio per l’invito ad affiancare e consigliare la mia azione politca che, preciso, non è mai autonoma e dittatoriale ma frutto di continua discussione con tutti coloro con cui sia possibile parlare di politica senza mecanteggiare.

    Non rinnego di aver iniziato la mia esperienza in IDV due anni e mezzo or sono quando era ancora in carica come consigliere. Non ero informato della “carriera” di alcun rappresentante politico battipagliese, vecchi compagni di liceo a parte, a causa degli studi fuori sede. Con il tempo, pur apprezzando la bellissima cavalcata elettorale del 2009, ho imparato a conoscere (anche “dati alla mano”) sia gli esponenti del nostro partito che quelli delle altre formazioni politiche compiendo le successive valutazioni e scelte in base ai comportamenti ed alle vicende che mano a mano si susseguivano. Come me, anche la maggior parte dei “veri militanti” del partito ha fatto delle opportune considerazioni alle quali sono seguite delle ben precise scelte politiche e personali. Tutto qui, nessun odio, nessun rancore personale. Purtroppo le successive vicessitudini non hanno certo aiutato a migliorare le nostre valutazioni e per tale motivo non mi sento di accogliere questo suo invito. Guardi, nella mia vita ho fatto tanti errori assumendomene la responsabilità, errori il cui riconoscimento mi ha aiutato a maturare. Sono dell’idea che solo colui il quale non fa nulla non sbaglia mai e che l’autocritica sia il modo più efficace per migliorare la propria formazione umana. Perseguirò ancora questo obiettivo, consapevole che nessun ruolo da assessore, nessun incarico, nessuna prebenda vale la mia dignità, grazie alla quale passeggio tra i miei concittadini senza dover chinare il capo. E la dignità, la credibilità, una volta perse, difficilmente si riescono a riacquistare.

    Precisato ciò, data la piega che la discussione sta prendendo, eviterò accuratamente di rispondere ad altri interventi avendo anche esaurito le motivazioni che mi hanno spinto in questa diatriba. Preferisco dedicare il mio poco tempo libero a chi realmente lo merita, per stima, amicizia ed affetto.

    Cordialmente,

    Maurizio Mirra

    Rispondi
  37. Alessio caro, sii corretto almeno nelle dichiarazioni che riporti. Non ho mai detto che “chi era stato in passato eletto, non doveva ricoprire altre cariche perchè c’erano altri che dovevano guadagnare” e i fatti Lo dimostrano come potrebbero confermare coloro che erano presenti. Per il resto é inutile discutere ulteriormente. Tu resti con i tuoi punti di vista, io con i miei e non collimano affatto!

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  38. Iscritto Giacomo, voglio solo precisare una cosa in merito al tuo commento,noi abbiamo fatto molte proposte in merito al nome da fare per la carica di assesore., ma tutte sono state rifiutate,invece per il nome di Giorgio qualcuno a suo tempo a pensato di liquidarlio per avere lui tale carica pur sapendo in modo indiretto di essere un BOCCIATO della sua città,si parla dei 13 voti del prof Del vecchio ma non si fà analisi interna.
    Vedi queste sono le cose tristi,infine vogli chiudere sula frase dei yes man ,non abbiamo mai pensato ,che voi siate persone che dite sempre si anche se a qualcuno piacerebbe!

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  39. Iscritto Marco , a chi avete avanzato le proposte per la carica di assessore? Nelle riunioni del direttivo non è stata mai proposto alcun nome dalla vostra ” corrente”. Per la vicenda di Giorgio , poi, a quanto è nelle mie conoscenze la nomina, è stata proposta ma da parte sua non è stata accettata allontanandosi dal partito. Però ora per completezza di informazioni, ti chiedo di delucidarmi in merito ai nomi da voi proposti per la carica di assessore.
    Per quanto poi riguarda l’appellativo di yes man dato da qualcuno, se yes man sono coloro che rimettono le decisioni alla democrazia ed alla collettività del partito senza bramare alle spalle degli altri militanti , allora SONO FIERO DI ESSERE UN YES MAN…… se yes man sono coloro che non pretendono alcun incarico e non sono presuntuosi nel chiedere qualcosa allora SONO FIERO DI ESSERE UN YES MAN……. se yes man sono coloro che rispettano i ruoli e non si incontrano di nascosto con altre persone e soprattutto non vendono la propria anima al diavolo per ottenere qualcosa ……. ALLORA SONO FIERO DI ESSERE UN YES MAN

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  40. Per la verità non era mia intenzione intervenire, ma qualcuno mi ci ha tirato con i capelli, come si usa dire.
    Il circolo di Bellizzi è stato chiuso, inteso come luogo, come logistica, per motivi economici in quanto da solo e con qualche altro buon amico di certo non potevo reggere le spese di fitto e via dicendo facilmente immaginabili…. Il primo rifiuto a contribuire, per dovere di cronaca, mi fu dato proprio dall’ex consigliere regionale, e a seguire da quelli che sono, diciamo, i suoi “ultras”…..compreso il sig. Ascione Cosimo seguito a ruota dal vice segretario, dall’amico pizzaiolo, e da un altro paio di amici, lasciandomi solo soletto, con due mesi di fitto da pagare (luglio ed agosto 2010) a cui ho provveduto di tasca mia, senza che nessuno di questi si sia passato la mano per la coscienza… sento di persone che si strappano i capelli e che darebbero non so cosa per il partito, e poi si sono tirati indietro per pochi euro… perchè non si organizzano e la mettono su loro una bella sezione invece parlare a vanvera? Il problema sono io? ma per carità di Dio.. non uno ma dieci passi indietro.. si fa un bel congresso, si nominano i dirigenti e chi ha la polvere, spara. dai… pensateci… io vi dò lo steso contributo economico che davate a me… uguale…
    sempre per dovere di informazione ricordo al buon sig. Cosimo Ascione che in data 20 giugno 2010 mi ha fatto trovare sulla scrivania della sezione, una lettera di dimissioni da componente del circolo di Bellizzi…. lettera che ho ancora conservata, come è giusto che un segretario faccia, e che è a disposizione di quanti volessero prenderne visione….
    dimissioni pretestuose e insensate… Il motivo? presto detto: pensate che il “presidente” del circolo non sapeva nemmeno che dopo le firme, una volta raccolte, dovevano essere autenticate dall’ufficio elettorale del Comune.. ma questo è il meno peggio.. nel suo appassionato amore per il partito il “presidente” voleva che, una volta raccolte le firme ed autenticate, le davo a lui, il quale, insieme ad un suo amico che non faccio il nome per ragioni di amor di patria, (che non aveva nemmeno firmato, tra l’altro, pur abitando a meno di 200 mt dalla sezione) per portarle a Formisano in quel di Napoli.. che mente sopraffina… io ho passato serate e serate in sezione, ho mandato centinaia di sms e fatto altrettante telefonate (dal mio telefono non da quello del partito) per invitare amici e conoscenti a venire a firmare e poi, tomo tomo e cacchio cacchio le davo a lui e al suo amico.. al limite le portavo io a Formisano, o no?
    In merito ai referendum mi tocca ricordare, purtroppo per i miei ex vecchi amici, che lo scorso anno da solo, ripeto “DA SOLO”, ho fatto la raccolta firme sia sul legittimo impedimento che sul nucleare… poichè ho le fotocopie dei moduli posso in qualsiasi momento farvi vedere chi venne a firmare e chi no di questi chiacchieroni che fanno finta di strapparsi i capelli per il partito….
    Qualche miliardario ha detto che metto i manifesti con il nastro adesivo? E’ verissimo… detti manifesti me li hanno dati a Battipaglia, sono pochi e visto che non posso permettermi spese di tipografia e non ho come pagare eventuali attacchini, faccio quel che posso in formato “fai da te”.. in fondo con lo l’adesivo o con la colla non cambia la sostanza…. sempre per dovere di informazione lo scrivente ha dato vita ad un comitato antinucleare, trasversale ai partiti politici, a cui hanno aderito oltre duecento cittadini spontaneamente e venerdì sera, insieme agli amici del Pd e di SeL faremo una bella iniziativa pubblica in piazza Giovanni XXIII°…. -“Chiacchiere e tabacchere è legno, cari amici, ò banco è Napule nunn’ è impegn….”-
    Sveglia… la storia corre troppo veloce ed è da demenziali far sapere tutti i cazzi nostri alla gente… i panni sporchi si lavano in famiglia…. Ci vedimao dopo i referendum…
    A proposito… stavolta andrò al Comune e verificherò se i nostri amici di partito, chiacchieroni e tanto ma tanto altruisti, sono andati a votare o meno… o sono semplicemente del anime morte

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  41. Iscritto Giacomo,

    il direttivo cittadino viene fatto da tre persone, che tu conosci bene. Inoltre non può essere proposto un nome dai semplici militanti, non avendo la possibilità di votare in quanto non facente parte del direttivo. è possibile solo proporre un metodo per individuare la persona alla quale affidare la carica di assessore, e questo metodo era stato già individuato in passato, quando ancora il gruppo “dissidente” era inesistente.
    Ci risulta che Giorgio non abbia mai rinunciato alla carica, anzi, era tra i sostenitori del metodo che avevamo scelto. Il vostro comportamento addir poco squallido ha sortito solo l’effetto di allontanare per l’ennesima volta persone valide e capaci, dotati di forte consenso elettorale che potevano dare un grande contributo alla crescita del partito, come Giorgio. Non siamo noi che ripropongono sempre il tema dell’assessorato, NON CI INTERESSA.
    Ma non è questo il fulcro della discussione. La nostra è una richiesta di democrazia, la vostra è dittatura.
    SE VI DEFINITE COSì TANTO DEMOCRATICI E NON AVETE NULLA DA NASCONDERE E TEMERE, INDITE VOI STESSI IL CONGRESSO CITTADINO.

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  42. Caro Maurizio,
    ancora una volta, putroppo e me ne rammarico vivamente, non riesci ad essere il segretario di tutti, un segretario superpartes. Ancora una volta non riesci a portare avanti un discorso politico, ma sei solo capace di denigrare tutto e tutti nascondendoti dietro la menzogna e la calunnia e proponendoti come SALVATORE dei BATTIPAGLIESI.
    Non ti consento di intrometterti in una vecchia e vera amicizia.
    Ti consiglio di non parlare di fatti personali di persone amiche e non, in quanto il ruolo che rivesti non te lo consente… SEI UN SEGRETARIO CITTADINO che deve occuparsi di politica e rispettare le persone tutte… non sei un MORALIZZATORE.
    Ti vorrei infine ricordare che sono tuo malgrado un dirigente regionale e quindi, dopo un anno e mezzo di mio tombale silenzio, mi hai costretto a risponderti e per questo io ti chiedo di confrontarti solo su temi politici ed interessi del territorio.
    Invito te e tutti gli iscritti, anche coloro i quali sono stati definiti da voi dissidenti, ad abbassare i toni evitando spiacevoli commenti senza provocare ulteriori danni al partito.

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  43. A proposito… poichè cà niscun’ è fess’…. sarebbe interessante sapere chi è chi scrive i post visto che tra i vari commentatori c’è più di qualcuno che per accendere il pc usava il mouse come fosse un telecomando….. cose da pazzi…..

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  44. Caro segretario,

    Io scrivo per me, e degli altri che tu citi non sono certo il loro difensore d’ufficio. Tu sai bene che l’On. Manzi ha dato tanto per la sezione di Bellizzi e non solo, contribuendo in molte altre realtà come Battipaglia, Montecorvino Rovella ed infine anche nel comune capoluogo della nostra provincia mantenendo da solo una sede in Via dei Principati ,cosa che oggi con l’avvenuta non rielezione in consiglio regionale non c’è più,avendola rilegata in Via Madonna di Fatima e per di più dividendola con un professionista che paga regolare fitto al padrone……
    Per quando riguarda la questione firme voglio precisare che non eri l’unico a fare la raccolta anche l’On Manzi in qualità di dirigente regionale le ha raccolte , portandole lui personalmente al nostro stimatissimo segretario regionale.
    Continuando nella tua delucidazione ,tu parli di aver fatto un comitato antinucleare,in primis non di partito ma come gruppo di associazioni, secondo ti ricordo sempre nel delucidarti che da 200 persone come dici te ne erano 20 tranquillamente testimoniabile da foto su facebook ,dove si nota solo il tavolo di presidenza e nessuna foto della platea,dove tra i venti ero presente anche io con la sola presenza partitica di rifondazione comunista guidata dal sig .Giello.
    Infine tu parli di congresso e di sezioni,la prima in merito al congresso ti dico con molta franchezza di essere d’accordo con te e in quando il segretario in carica pur non avendo nessun direttivo e peggio ancora nessun iscritto sei ancora tu,(SCUSA CHI RAPPRESENTI?)ti vorrei ricordare che ci sono due dirigenti regionali uno giovani e l’altro senior, indici TU IL CONGRESSO con comunicazione alla segreteria regionale e provinciale e tenta di sparare (mi auguro con polvere buona).
    Invece per quando riguarda la seconda ti posso dire che sto lavorando personalmente,senza miliardari ma con persone semplici che fanno politica senza secondi fini per aprire un nuovo circolo a Bellizzi dove mi auguro sia anche tu alla nuova inaugurazione del circolo Falcone e Borsellino,che come ben sai sarà sito in via Napoli.
    P.S. per quanto riguarda infine il tuo ultimo squallido commento in merito all’utilizzo del pc, ti posso dire che pur non sapendolo utilizzare bene, le idee sono mie e non mi faccio caricare da nessuno (quando vuoi vengo a prendere lezioni da te, che hai studiato ai piani alti, in accademie prestigiose che fanno un baffo alla stessa Harvard).
    Con questa le faccio i miei più cordiali saluti
    Ascione Cosimo

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  45. Mi trovavo cosi’, non avendo un c…… da fare a navigare con la mia barca di m……su internet, quando fui folgorato leggendo sul Blog del Dott. del Mese politologo e persona rispettabilissima, dell’articolo inerente alla futili faccende scatenate nel partito di Di Pietro, dato che faccio parte di questa città e conosco tutte la persone che hanno versato inutili e isignificanti commenti mi preme lasciare un mio pensiero sperando di non sollevare ulteriori polemiche.
    In primis al Sig. Claudio che conosco bene. Ti riconosco che hai avuto la capacità di andare a rompere i c…………. anche a sinistra.
    Poi proseguiamo con il Sig. Ferlisi lui che e stato svezzato dal segretario cittadino (si capisce dai commenti al sapor di veleno, e interi secchi di m….. che tira su tutte le persone) dopo aver speso metricubi di aria dai suoi polmoni sulle vicende inerenti la nomina dei scrutatori, ovviamente ha rotto facendo una guerra senza fine, ove lui eccepiva che le suddette nomine dovevano essere fatte tramite scrutinio, cosi per MAGIA come se lui stesso fosse stato investito da un raggio celeste, si ritrova nei nominati (per nomina diretta e senza scrutinio)
    da cissa quale BENEFATTORE, ma e mai possibile perdere la faccia per soli e miseri 100,00 Euro.
    Al sig Mirra Eccelso politico, calcolatore infaticabile e costruttore di castelli di sabbia, illuminato un mattino dal politico che lui stesso ha contribuito a mandare a casa, poneva le basi per una politica da sfacelo, inneggiando a Battipaglia paese libero e democratico, venendomi un dubbio in testa (ma tu sei di Battipaglia) perchè vendere la la pelle dell’asino ai mercanti di Battipaglia quando posso venderla a più caro prezzo ai mercanti dei paesi vicini e cosi fu fatto(la piana del sele perde il suo rappresentante regionale e la città di battipaglia viene svenduta per 30 miserabili danari) l’infingardo non contento di tutto ciò Continua Domani.

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  46. ho detto una bugia continuo adesso,
    l’infingardo non contento di tutto ciò, si fa tirare in una trappola studiata per catturare i lupi, rilasciando commenti pubblici e non, a destra e a manca le sue insignificanti ragioni facendosi ridicolizzare da una banda di volponi. Facendo sprofondare tutto il direttivo cittadino in un baratro senza fine, e dove LUI lo sa sarà Bocciato.
    Poi avevo un ‘altra osservazione da fare, quando l’eccelso politico si trastulla e si gongola, sul risultato elettorale di altre persone cosi per caso mi viene in mente che nella scorsa competizione elettorale, gurdandosi bene ovviamente e con furbizia volpina, butta nella mischia una persona a lui cara, raggingendo un favoloso risultato di ben e dico ben 16 voti, praticamente non ti hanno votato manc e parient, ridendo e sghignazzando sulla pelle altri, faccio notare che per lo meno chi ha preso i 13 voti cià messo la faccia.
    In questa bufera scatenata dall’eccelso politico tutto dun tratto mi viene un dubbio ma questo partito un segretario provinciale esiste, o anche lui si gongola e si trastulla quando il suo fido smilzo, infanga e accusa persone che tra l’altro oggi rappresentano lo stesso partito, ma forse ha perso il dono della parola per non eichiamare a più miti consigli tutti e quando dico tutti voglio dire tutti.
    Prima di tornar a navigare con la mia barca di m…… Vi invito al più presto facendo anche appello a chi e più in alto di voi di trovare una soluzione democratica e vi faccio i migliori auguri per una buona politica al servizio dei cittadini.
    P.S. inutile a ripondere a questo commento perchè io non mi intendo di politica

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