Mara Carfagna da Eboli dà la carica al PDL

Mara Carfagna dà la carica al PdL: Giocano sulla pelle e sul futuro degli italiani. Noi non vendiamo ne sogni, ne promesse. Abbiamo idee chiare: meno tasse, più produzione, più occupazione, più sviluppo.

Manifestazione provinciale del PDL e Mara Carfagna suona la carica agli elettori fedeli al Cavaliere e non ai “principati”, contenti di essersi liberati della “zavorra” di uomini di potere, e sebbene delusi di un partito che ha lasciato sul territorio solo la Carfagna.

Mara-Carfagna-PDL-Eboli
Mara-Carfagna-PDL-Eboli

EBOLI – E’ una domenica freddissima quella che ha accolto la manifestazione di apertura della campagna eletorale del PDL a Eboli. E proprio da Eboli, parte la carica del Partito di Berlusconi rinnovato nei ranghi che si presenta ai suoi elettori “decapitato” di tutti i dirigenti che hanno seguito l’Onorevole Cirielli che ha pensato bene dopo aver gestito in lungo e in largo di abbandonare il PDL, per il neonato Partito Fratelli d’Italia.

Cirielli aveva detto a motivazione della sua scelta: “Il PDL è un Partito padronale“, se ne è accorto in ritardo, diciamo noi, o è difficile che due “padroni” possano convivere nello stesso partito?

La manifestazione elettorale provinciale di ieri a Eboli del Popolo della libertà con l’ex Ministro delle Pari Opportunità, la Salernitana Mara Carfagna, che da coordinatrice Provinciale ha il compito di ricostruire in provincia di Salerno il PdL, sostiene altro e lo manifesta solo in un passaggio quasi a marginalizzare la scelta di Cirielli e i suoi quando dice: “Hanno usato a proprio piacimento il Partito. Lo hanno usato e poi hanno portato via tutto – e aggiunge – Ora bisogna ricostruire il Partito per dare una risposta a quanti sono rimasti delusi se non schifati a Salerno e altrove per quello che sono stati costretti a vedere e sopportare. Hanno gestito il PdL come il salotto di casa propria, noi abbiamo il compito di ridare slancio e onore ma anche senso di appartenenza in un rinnovato rapporto di reciproca fiducia – e quasi a far comprendere che la gestione di Cirielli sia stata improntata sullo scambio – chi si aspetta un mercimonio si sbaglia. Dobbiamo mettere in campo solo la nostra passione senza aspettarci altro che la riconoscenza dai nostri elettori”. E Cirielli è servito.

Il Popolo delle Libertà incomincia dall’ex Ministro Mara Carfagna, e da Eboli prova a mettere su un PDL sconquassato dopo “l’esodo” di tutti i dirigenti impegnati: nei Consigli di Amministrazione, come Presidenti dei vari Enti, e Consorzi presenti in Provincia di gestione esclusiva o di partecipazione dell’Ente Provincia di Salerno; nei vari incarichi di Assessori provinciali e regionali, tra l’altro in posizione anche di incompatibilà; tutti legati “disinteressatamente” all’ex Presidente della Provincia di Salerno e Presidente della Commissione Difesa on. Edmondo Cirielli, il quale, con molta attenzione, nel corso degli ultimi anni, ha rigorosamente selezionato facendoli transitare nell’associazione da lui fondata “Principe Arechi“, svuotando di fatto il PDL, che ora, si trova a dover ricostruire una classe dirigente, una pletora di persone che hanno assunto ruoli guida, dirigenziali e di primaria importanza ma che hanno ottenuto risultati magrissimi, basti pensare: al Consorzio Trasporti Salernitano CSTP; alla Sanità con carabinieri e dirigenti senza titolo e copioni; all’Aeroporto dal quale sono volati via solo milioni di euro, fortunatamente salvato dal Ministro Passera in extremis; all’ambiente senza nessun risultato tangibile; al Consorzio delle Farmacie; senza tener conto di tutti gli uomini imposti candidati a Sindaco, battuti senza pietà da chicchessia e la figuraccia internazionale della sconfitta elettorale al Comune di Salerno avendo voluto personalizzare un  risultato in uno scontro diretto Cirielli-De Luca, minimizzando la figura della candidata che dal primo momento sembrò oltre che inadeguata per esperienza e spessore politico del tutto seconda se non terza rispetto al “Principe”.

Ma come si dice: non tutti i mali vengono per nuocere, atteso che siano veramente mali e che nuocciano davvero, quindi l’esodo dei “dirigenti” cirielliani, poteva essere l’occasione di un grande rinnovamento ed invece è stata solo l’occasione per paracadutare un bel pò di persone dall’alto.

E questo è stato uno dei motivi per i quali negli ultimi giorni si sono avuti degli scontri tra Mara Carfagna, il Governatore Stefano Caldoro e il Commissario regionale PDL Nitto Palma. Si è ritenuto che nella formazione delle liste Camera e Senato, i territori fossero stati mortificati, relegando i propri rappresentanti in posizioni di retroguardia rispetto alle prime piazze affidate ai paracadutati destinatari di seggi sicuri. E così questo PDL e i suoi elettori oltre a fronteggiare alla corposa perdita dei suoi dirigenti confluiti tutti, insieme a Edmondo Cirielli e Nino Paravia in Fratelli d’Italia o meglio come diceva qualcuno “Cugini d’Italia” facendo riferimento alla parentela che corre tra i due, deve cercare di far riconoscere i Paracadutati ai propri elettori per evitare che gli stessi non si disaffezionino al Partito.

Nonostante tutte queste vicende e nonostante la marginalità riservata ai pochi dirigenti rimasti fedeli al PDL, basti guardare le posizioni degli Onorevoli Enzo Fasano e Franco Cardiello, il PDL in Campania e in Provincia di Salerno si gioca una partita importante, dal punto di vista del risultato elettorale Nazionale: ha il compito di vincere, almeno al Senato, per guastare la probabile vittoria del Centrosinistra a livello nazionale e per non essere marginalizzati, rendere difficile la vita in una dei due rami del Parlamento; compito che si aggiunge ad un altro, cioé quello di ottenere una buona percentuale elettorale, per dimostrare, come i sondaggi preannunciano, che il PDL ne ha risentito poco e nulla di tutti quelli che se ne sono andati tra “fratelli” e “Cugini” d’Italia, portandosi appresso il “bottino” elettorale conquistato alle scorse elezioni Provinciali e regionali, ma anche per dimostrare quanto quel “bottino”, non produca gran che dal punto di vista elettorale, se si valuta in un magro scarso 1% nazionale e qualche cosa in più in Campania e in Provincia di Salerno.

E Mara Carfagna ora suona la carica a quel che resta, consapevole che quel che resta sono gli elettori fedeli al Cavaliere e non ai “principati“, elettori che dopo le elezioni saranno sicuramente contenti di essersi liberasi di tutta quella “zavorra” di uomini di potere, ma saranno comunque delusi di aver votato per un partito che non ha lasciato nulla sul territorio se non la Carfagna.

E se sia Eva Longo che Franco Cardiello hanno voluto con i loro interventi sviluppare i temi che l’inossidabile Cavaliere Silvio Berlusconi negli ultimi giorni saltellando da uno studio televisivo all’altro sta cercando di spiegare perché non ha potuto abbassare le Tasse, e perché non ha potuto fare a meno di votare l’IMU, e perché non ha potuto dare il via all’occupazione di 4 milioni di persone, promettendo in un secondo “contratto” di eliminarel’IMU e restituire quella già versata, di abbassare le Tasse, di lanciare l’economia e i consumi Mara Carfagna ha provato a semplificare il pensiero di Berlusconi: “Ci hanno coinvolto e poichè a seguito del tradimento di Gianfranco Fini non avevamo più i numeri al Senato, abbiamo pensato di ricorrere alla nostra responsabilità ed abbiamo appogiato il Governo Monti. – e di seguito – Abbiamo visto tutti come è andata a finire. Gli italiani debbono indignarsi. La crisi è venuta da lontano, da speculatori mondiali, di quella stessa finanza da cui proviene Monti, i quali hanno travolto in pieno l’economia reale e ci hanno messo in ginocchio.

Tasse, tasse e ancora tasse. Questa è stata ed è la ricetta Monti – secondo la Carfagna – una ricetta sbagliata, che non aiuta la ripresa, e che invece di salvare l’Italia l’hanno affondata e l’hanno schiantata al suolo. Noi – dice ancora la Carfagna – ci presentiamo con un programma fatto di proposte chiare e precise, che il Presidente Berlusconi sta spiegando in tutti i suoi interventi e se andremo al Governo le porteremo avanti. – e aggiunge – Quando il Centrodestra va al Governo fa le riforme, e ne possiamo contare più di 50, quando al contrario va il centrosinistra non se ne parla e al contrario si accaniscono asmantellare quelle che abbiamo fatto.

Noi abbiamo le idee chiare sia nei programmi che nelle alleanze, così come per le proposte che facciamo, come ad esempio l’IMU, la restituiremo, tra l’altro avevamo abolito l’ICI, e pure in quel caso lo avevamo promesso. – e rincarando la dose – Stanno giocando sulla pelle degli italiani e sul loro futuro, noi non vendiamo sogni e non vendiamo promesse, ecco perché ci batteremo perché ci siano meno tasse, più produzione, più occupazione, più sviluppo.

E perché non crederle? Proviamoci. Ma ci viene spontanea una sola domanda: perché non è stato fatto prima? Intanto un risultato sia pure modesto il PDL campano lo ha avuto, le liste, tolto i paracadutati e al netto di qualche persona che viene ancora individuata come impresentabile, e depennando anche tutti i “disinteressati” cirielliani è stata fatta una bella pulizia, adesso però parafrasando Cavour possiamo dire: il PDL è fatto, adesso bisogna fare i pidiellini.

Alla manifestazione sono intervenuti:
Sen. Franco Cardiello
Sen. Giuseppe Esposito
On. Eva Longo
Matteo Cortese

Conclusioni

On. Mara Carfagna

capolista in campania 2 alla camera dei deputati e coordinatore provinciale del Pdl.

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Foto Gallery

Mara-Carfagna-PDL-Eboli
Mara-Carfagna-PDL-Eboli
Mara-Carfagna-Franco-Cardiello-Gigi-Casciello-PDL-Eboli
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Longo-Esposito-Cardiello-Carfagna-Cortese-PDL-EBOLI
Longo-Esposito-Cardiello-Carfagna-Cortese-PDL-EBOLI
Esposito-Franco Cardiello-Mara-Carfagna-Matteo-Cortese-PDL-Eboli
Esposito-Franco Cardiello-Mara-Carfagna-Matteo-Cortese-PDL-Eboli
Franco-Cardiello-PDL-Eboli.
Franco-Cardiello-PDL-Eboli.
Mara-Carfagna-Franco-Cardiello-Gigi-PDL-Eboli-Copia.
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PDL-Eboli-Mara-Carfagna-Eva-Longo
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PDL-Eboli-Franco-Cardiello
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PDL-Eboli-Pubblico
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Mara-Carfagna-PDL-Eboli
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Eboli, 11 febbraio 2013

16 commenti su “Mara Carfagna da Eboli dà la carica al PDL”

  1. Ma fausto vecchio ( ieri passeggiava sul viale con gli amici mentre cardiello e camerati facevano la manifestazione ) fa ancora il capogruppo PDL? questioni di equilibri ???

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  2. Emblematiche le ultime due foto che ritraggono la platea presente ad ascoltare una delle figure più rappresentative del Pdl,ex-ministro e capolista in Camapnia2 ed un senatore (“protagonista” per l’intero ventennio della seconda repubblica e per l’ennesima volta candidato) a due settimane dalle elezioni politiche: 4 GATTI!!!

    Segno tangibile ed evidentissimo di quella che è la credibilità ed il consenso di un partito, che si presentava come fautore del “sogno liberale” e si è rilevato un incubo per tutti gli italiani, avente per protagonisti/alleati i fascisti ex-missini, gli xenofobi della lega e le mignotte di berlusconi.

    Siete finiti,dei morti viventi e senza vergogna, presentandovi per l’ENNESIMA volta come coloro che vorrebbero risolvere problemi immani ma che voi stessi avete generato e con promesse a dir poco comiche!

    Per il popolo di centro-destra italiano (che mai voterebbe la coalizione di centro-sinistra) mi permetto solo di consigliare un Voto RESPONSABILE per il bene del Paese, per i nostri figli: guardate ad es. il programma di Oscar Giannino o il M5S…evitate solo di dare fiducia a chi è stato sciaguratamente protagonista degli ultimi 20 anni politici ed ha governato quasi ininterrottamente gli ultimi 10 ed al contempo a tutti i partitini che adesso avversano e si dichiarano lontani da Berlusconi (cercando di ricrearsi una verginità politica) ma si presentano nella stessa coalizione e portano farina (o meglio, CRUSCA) al suo vorace mulino: l’Italia potrebbe non avere un’altra possibilità!! Grazie.

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  3. sinceramente con rispetto parlando era quello che si meritava la Carfagna e chi per anni anzi per decenni ha solo preso voti qui a eboli ma mai fatto nulla per la Città. Cardiello riposati i tempi cambiano. ciao ciao politica.

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  4. CI HANNO PROMESSO MARI E MONTI E CI SIAM RITROVATI MARIO MONTI….
    E’ VERO 4 GATTI AFICIONADOS,E NIENTE +,IL PDL PARTE DALLA CAMPANIA X LA RISCOSSA…..SE IL TERMOMETRO FOSSE EBOLI ALLORA,LA SINISTRA-CENTRO PUO’ STAR TRANQUILLA…..

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  5. @ANTONIO54: BELLISSIMO IL TUO INTERVENTO,LO FIRMEREI APPIENO,SOLO,PERMETTIMI, NELL’INCISO DI VOTARE ALTRA DESTRA MI TROVI UN PO IN DISSENSO,MA CMQ,TUTTO TRANNE BERLUSCONI E I SUOI EPIGONI,CHE Deo Gratias, HANNO TERMINATO IL LORO TEMPO POLITICO.
    D’ALTRONDE,LA STORIA QUELLA CON LA S MAIUSCOLA DEFINIRA’ IL BERLUSCONISMO UNA TRAGICOMMEDIA CALUNNIOSA X L’ITALIA E LA SUA TRADIZIONE MILLENARIA,UN CASO DEPLOREVOLE TRA LE FILA DEL MONDO CIVILIZZATO…
    TANTE BELLE COSE!

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  6. bene le critiche ma almeno contate nelle foto le persone: circa 180……nonostante neve, gelo e distacco verso la politica in generale.

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  7. x giorgio strianese:
    …circa 180 in condizione di neve e gelo ma comodamente seduti in poltrona e al calduccio.180 autentici eroi a cui anch’io ho contribuito a pagare il costo dell’affitto del locale che pagheremo a caro prezzo (almeno quadruplicato credo) alla voce “rimborsi elettorali” del PDL, che sommati a quelli del PD,UDC e tutti gli altri partiti ad eccezione del moVimento a 5 stelle costeranno a tutti noi poco meno di quanto ci è costato l’imu.
    Grillo i comizi li tiene in piazza,provi a contarli quelli che lo vanno a sentire all’aperto con la pioggia,con la neve o con il gelo,sono quelli che cambieranno questo paese a partire dal risparmio del costo dei locali frequentati da questi suoi eroi poco “distaccati” dalla politica ma molto ben attaccati col culo alle poltrone su cui stanno comodamente sedute e pagate a caro prezzo da tutti noi.Ma la pacchia è finita e fra poco se queste persone amanti di questa politica vorranno ascoltare i loro mentori di professione, da non confondere con men(ti)tori, comodamente seduti e al riparo della pioggia,dal freddo e dal gelo si dovranno pagare il biglietto e contarli sarà molto meno faticoso…se ci andrà con un amico,presumo, sarete in due.

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  8. BRAVO COMPAESANO,INFATTI CON GRILLO SFIDANO GLI ASTANTI LE INCLEMENTI CONDIZIONI ATMOSFERICHE, X IL PDL NEANCHE L’ARIA CONDIZIONATA HA L'”ALLURE” DI ATTIRARE SIMPATIZZANTI.
    LA DESTRA PANTOFOLAIA,E PLURIINDAGATA E NON SOLO,CHE E’ RESPONSABILE CON IL SUO FALLIMENTO DEL GOV. DI M. MONTI E CHE HA VOTATO I SUOI PROVVEDIMENTI FISCALI,SENZA DIMENTICARCI CHE L'”INVENZIONE DELL’IMU” E’ DI BERLUSCONI,E L’ATTUAZIONE DEL GOVERNO COSIDDETTO TECNICO,HA I GIORNI CONTATI…GLI ITALIANI POSSEGGONO POCA MEMORIA,MA SEMPRE NEI LIMITI DELLA LOGICA,E LE SPARATE DEI SUOI LEADERS, X RIFARSI UNA VERGINITA’ GLI RICADRANNO CONTRO NELLO SDEGNO DELL’URNA!..CARO SEN. CARDIELLO HA AVUTO LUSTRI X DIMOSTRARE UNA RAPPRESENTATIVITA’.MA LA SUA EVANESCENZA SUL PROSCENIO DELLA POLITICA,LOCALE E NAZIONALE,ORA LA PAGHIAMO CON UNA INCONSISTENZA DEL COLLEGIO E DEL TERRITORIO TUTTO…EBOLI SENTITAMENTE RINGRAZIA!

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  9. Io vorrei sentire proposte per il Sud, lì a Eboli e a Sud di Salerno in generale ma anche in tutto il territorio meridionale il turismo deve ancora nascere, da esso si creerebbero migliaia di posti di lavoro per i giovani e non, l’indotto (dal latte per i cappuccini al mattino al laboratorio di magliette e pantaloncini da mare) completerebbe il grande intervento, ma non sento da nessuno proposte di questo tipo. E’ un’idea semplice, occorre da parte dello Stato solo far pulizia delle mele marce, gli investimenti verrebbero da soli. E’ questo che dobbiamo sentir dire dai politici.

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  10. Politici brutta specie,medici illuminari,professionisti tecnici,tutti hanno in comune una sola cosa ,la disonesta’ di quello che fanno rispetto all’apparire. Evasori fiscali e usurpatori della spesa pubblica attraverso l’uso delle pubbliche istituzioni.Fiamme gialle visitate costoro,che abbandonano il posto di lavoro per esercitare la professione privata nel sommerso non emettendo nessun documento fiscale.ripeto medici luminari,abbandonano gli ospedali per esercitare la professione nei loro studi scannando i poveri pazienti. Politici che fanno soldi apalati perche eletti garanti di una legalita che non esite in piu ricattano i cittadini con false promesse di lavoro.tecnici che realizzano opere pubbliche e private senza nessun rispetto delle normative in vigore sull’urbanistica e sui pianid costruzione. Se vi girate attorno guardando i personaggi noti di molti ebolitani che rientrano in queste categorie rilevate subito che quello che ho detto è vero . Allora l’unica forma di protesta a queste elezione è ndare a votare ma annullando la scheda perche nessuno di questi da Vendola a Berlusconi e tutti gli altri nessuno sono credibili .

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