L’API indica Atrigna assessore. Stefania Cardiello: Non mi dimetto. Ed è resa dei conti

Il Partito di Rutelli è nella bufera: Rivendica la sua lealtà, chiede il rilancio politico dell’Amministrazione, licenzia l’Assessore Stefania Cardiello e ne chiede la sostituzione con Atrigna.

L’Assessore Cardiello contesta e dichiara: Non mi dimetto. Marra, La Brocca e Lettera la ringraziano e chiedono ufficialmente il rimpasto. Emergere  dalle due posizioni un quadro politico approssimativo e confuso, oltre che spregiudicato e inaffidabile.

Stefania Cardiello
Stefania Cardiello

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

EBOLI – Ormai dall’Amministrazione Melchionda ci aspettiamo di tutto. Siamo abituati ai continui colpi di scena, così come siamo abituati alle rese dei conti che i Partiti della Maggioranza mettono in atto periodicamente, rendendo il suo assetto molto variabile: Entra questo Partito e ne esce un altro; entra questo assessore e ne esce un altro; senza contare i cambiamenti da un partito all’altro e da uno schieramento all’altro dei vari consiglieri. Si contano sulle dita, sia nella maggioranza che nelle oppisizioni, quelli che conservano lo stesso ruolo e la stessa appartenenza politica dal momento dell’insediamento del Consiglio Comunale ad oggi.

Dopo le varie turbolenze che portarono all’uscita dal PD di qualche consigliere comunale, poi toccò all’UDC che addirittura cambiò schieramento e determinò una nuova maggioranza, ma senza che si sia mai spiegato le motivazioni e le strategie politiche se non quelle concretizzate da qualche faida interna che portò prima alla defenestrazione dell’Assessore Pierino Infante, e poi alla clamorosa spaccatura che sancì una mini crisi amministrativa, la fuoriuscita dall’UDC dei Consiglieri Pietro Mazzini e Gerardo La Manna, e all’entrata con tanto di abbandono al PD di Mauro Vastola.

Tutte queste scomposizioni e composizioni sono avvenute in archi temporali definiti: quelli necessari che intercorrevano tra la presentazione di qualche provvedimento alla sua approvazione, magari accompagnati da mal di pancia e assenze strategiche, quelle assenze strategiche che fanno dire all’API, il Partito di Rutelli, di essere l’unico Partito della coalizione affidabile e quindi facendo ricorso a questa sua “Fedeltà-lealtà” chiede che si rilanci l’azione politica dell’Amministrazione e sulla base di quell’assunto si indica, senza dare nessuna motivazione politica comprensibile, di effettuare una sostituzione nell’ambito della sua delegazione togliendo l’Assessore Stefania Cardiello e inserendo il Consigliere Massimiliano Atrigna.

Atrigna Massimiliano
Atrigna Massimiliano

Amor con amor si paga, si dice, e così la giovane assessora Stefania Cardiello che a sua volta sostituì in giunta Carmine Magliano, anch’egli impallinato, e sempre senza che se ne desse una motivazione politica, oggi viene trattata con la stessa moneta con la quale sono stati trattati prima di lei sia Infante dell’UDC, che Magliano dell’API, causando non poche difficoltà, ma provocando una ferma presa di posizione da parte di Stefania Cardiello, la quale, non solo afferma di non essere al corrente di nulla, così come spiega nel documento politico che si allega al presente articolo, ma addirittura ritenendo non vi sia un chiarimento politico alla base di questa indicazione, che lei avrebbe appreso dalla stampa e non dal documento che il Segretario Provinciale del suo Partito Arturo Marra in testa e tutto lo staff politico locale Giuseppe La Brocca e Pasquale Lettera al seguito, allegato a pié di pagina, della sua sostituzione in giunta, e in segno di sfida preannuncia che non intende affatto rassegnare le dimissioni.

Il suo Partito a giustificazione di un cambiamento che è solo il frutto di un riassetto interno, sbagliando tempi e strategie, pone alla base di alcune considerazioni riferite ad una generica azione politica di rilancio, che passa però solo attraverso la sostituzione di un assessore con un altro e non ad un cambio di passo e magari di un programma politico del quale non se ne ricorda nemmeno più la traccia, tanto è improvvisato, ad una svolta nelle modalità di approccio verso le problematiche e verso i cittadini stessi.

Naturalmente questo conta poco e conta talmente poco che da quì a settembre il cambio avverrà indipendentemente dalla volontà della giovane assessora Cardiello, e se protesterà ancora, qualcuno le ricorderà le modalità adottate a suo tempo quando fu indicata come assessore, la scelta, indipendentemente dal valore della persona che non è affatto in discussione, se non sembrò casuale non potendo rintracciare un suo impegno politico e partecipativo, sembrò al contrario voluta da una parte del suo Partito a compensazione della estromissione “forzata” dell’ex Assessore Magliano, che a sua volta volle indicarla ritenendola persona sua, apponendovi il suo “sigillo” e quindi non essere escluso dalle decisioni.

E’ evidente che sia quelle modalità che queste non sono accettabili e non fanno altro che disegnare quello che è un quadro politico approssimativo e confuso, oltre che spregiudicato e inaffidabile, che rende “instabilmente” stabile la maggioranza, e la prova sono entrambi i documenti che i protagonisti hanno affidato alla stampa. Documenti che rappresentano in tutta la loro drammaticità quella verità che si mal cela dietro le parole e che è quel male che affligge la politica; l’improvvisazione e la presunzione di non essere improvvisatori. E adesso assisteremo ad un altro balletto di nomi ed un altro assetto poltico con i partiti sempre più prigionieri dei gruppi e sempre meno incisivi nelle scelte.

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Lettera dell’Assessore Anna Stefania Cardiello (API)

Gli spazi mediatici ed i nuovi mezzi di comunicazione hanno preso il sopravvento, tant’è che la mia sfiducia dal partito API e l’ipotetica sostituzione da Assessore per dare spazio al Consigliere comunale Massimiliano Atrigna mi è giunta attraverso la stampa. Mi spiace delle polemiche scritte sui giornali e mi rammarico soprattutto quando un segretario di partito chiede con fermezza di cambiare un assessore come fosse il burattino di un teatrino per fare entrare (se stesso) in Consiglio Comunale senza convocare riunioni di partito.

Sono stata invitata dai Consiglieri Comunali del mio partito a rassegnare le dimissione senza alcuna motivazione, semplicemente perché alcuni membri del partito hanno deciso così e perché i meccanismi politici prevedono anche questo. La mia risposta è stata semplicemente NO: un no motivato dal mio impegno costante nei confronti della città, perché credo di non esser mai venuta meno ai doveri istituzionali, di partito e soprattutto ai problemi dei cittadini.

Ho chiesto una riunione del direttivo onde discutere della mia posizione e chiedere chiarimenti e cercare di trovare una soluzione condivisibile, richiesta che non è stata mai accolta dal partito. Secondo una mia visione la politica dovrebbe dare delle risposte ai cittadini non spostare pedine semplicemente per ricatti. Questa vicenda ha segnato il punto di crisi più acuto di stare nell’API e del modello di relazioni interne a questo partito.

E’ giusto parlare di un consolidamento della maggioranza quando ci sono in campo consiglieri comunali capaci di lavorare in sinergia per il bene di un paese e, quindi, d’esser un punto di riferimento e di sostegno per l’Amministrazione, senza scendere a ricatti, soprusi e piaceri, andando a votare atti di indirizzo rilevanti – quali il REC, Decreto Sviluppo, Piano Spiaggia, Housing Sociale – chiedendo come contropartita un posto in Giunta, badando solo ad un proprio tornaconto personale e non per il benessere di Eboli.

Quando si incappa in contingenze politiche come queste, sono fiera di essere sfiduciata dal partito e di continuare a lavorare per un vero cambiamento politico, che dia spazio ai giovani ed alle donne, perché l’anno scorso ho accettato l’incarico da Assessore con entusiasmo e determinazione ed oggi, con la stessa grinta e forza di volontà sono pronta a mettermi in discussione per dare il mio contributo ed impegno alla città di Eboli.

Anna Stefania Cardiello

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Documento della Direzione locale dell’API

Al Sindaco di Eboli (SA)
Avv. Martino Melchionda

Oggetto: Consolidamento della Maggioranza.

Caro Martino, negli ultimi mesi la maggioranza ha approvato in Consiglio Comunale atti di indirizzo molto importanti:

  • Il regolamento al REC ( regolamento Edilizio);
  • Il Decreto Sviluppo;
  • Il Piano Spiaggia;
  • L’housing Sociale.

Le delibere sono state approvate dal Consiglio Comunale con notevoli difficoltà a causa dell’assenza di alcuni Consiglieri Comunali che hanno cambiato lo scenario politico – amministritivo della Città. In particolare  l’UDC è uscita dalla maggioranza ed alcuni Consiglieri del PD si sono assentati all’atto dell’approvazione delle delibere sopra indicate. La riflessione politica che l’API ti pone è quella di verificare che l’attuale coalizione di Centro-Sinistra (PD-API-IDV e alcuni Consiglieri del Gruppo Misto) sia in grado di “reggere” affinchè l’Amministrazione (Giunta) possa dare seguito con atti concreti a quanto programmato. L’API- Alleanza per l’Italia ti suggerisce di  CONSOLIDARE l’attuale maggioranza e ti invita a dare seguito ad una SVOLTA Programmatica di fine mandato. L’API non si sottrae a tali responsabilità comunicandoti da subito che nel nuovo esecutivo entra il Consigliere Massimiliano Atrigna, in sostituzione di Stefania Cardiello alla quale va il ns vivo e caloroso ringranziamentoper il lavoro svolto.

Eboli, 7 agosto 2013

Il Segretario Provinciale API
Arturo Marra
Il Segretario P.T sezione di Eboli
Giuseppe La Brocca
Il Gruppo Consilare API
Arturo Marra
Pasquale Lettera

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Eboli, 8 agosto 2013

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23 commenti su “L’API indica Atrigna assessore. Stefania Cardiello: Non mi dimetto. Ed è resa dei conti”

  1. La cambiale da pagare era già prevista, non la caduta di metodo e stile. Ottima la reazione dell’assessore Cardiello; con la sua denuncia fa luce anche sulle dinamiche dell’API che, alla luce di quanto da lei scritto e in attesa di convincenti smentite da parte del gruppo dirigente, si fa difficoltà ad intendere come partito.

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  2. Nessuno scandalo di fronte a dinamiche da sempre presenti all’interno dei Partiti. Niente occhi sbarrati in merito alla ferma rimostranza dell’assessore in causa che avrà da mantenere il suo impegno nei confronti della città. Le parole servano solo da spunto: qual è questo impegno se da 8 anni ormai si parla sempre di “rilancio” della città? Ma ci crediamo realmente? Pensiamo realmente che la nostra città rinasca per opera e virtù dello spirito santo da un momento all’altro? E magari solo perché la “amiamo”, perché “la crisi incombe su tutta Italia/Europa/mondo”? Son trent’anni, di mia coscienza politico-sociale, che nessun amministratore (e si badi bene…se ne son succeduti POCHI, ovvero, i nomi son sempre gli stessi che girano da anni) ha mai avuto il coraggio di stabilire quale sia la vocazione di questa terra, della nostra città. La crisi si combatte con l’investimento, la produzione, la vendita del prodotto su mercati nuovi. Eboli che produce? Documenti, delibere, decreti…carta straccia che fra qualche anno andrà al macero: “ergo” nulla. E ciò perché? Non ho la palla di vetro, ma ricorda da anni la presenza di persone e personaggi soliti nel, vicino, ai margini del Comune. Gente grazia alla quale questa città sta morendo. E non mi riferisco solo alla politica, ma a pseudo imprenditori, pseudo sindacalisti, pseudo cittadini disagiati, pseudo lavoratori in sciopero per un posto che, ahimè, NON ESISTE e non può esistere in quanto insostenibile da parte degli enti pubblici che dovrebbero garantirlo. Ma a noi ebolitani riaprire tali argomenti serve solo per divertirci a dire “la colpa è di Rosania”, “no di Melchionda”, “no di Conte”. Sono anni che si raccontano storie sul “ministro che non ha fatto niente per la città, s’è fatta bella solo Santa Cecilia”, il sindaco che ” ha interessi qui e lì e se ne frega”, l’altro sindaco che “ha chiuso la città e oggi non si può costruire”. Sempre le stesse storie come sempre gli stessi sono gli argomenti che vengono affrontati periodicamente dall’assise. E’ MAGGIO? Piano spiagge. E’ MARZO? allagamenti al rione Pescara. Fase di bilancio? Spuntano i project financing, il contratto di quartiere ed altre fantomatiche opere faraoniche che non si realizzano se non sulla carta per pareggiare la finanziaria dell’Ente o rimangono incompiute come i parcheggi di via Adinolfi. Già, perché uno screening sulle potenzialità della ditta nessuna l’ha fatto, come nessuno ha pensato di rendersi conto dove stava andando a parare il mondo economico, la crisi quali settori avrebbe investito, quali sarebbero state le ripercussioni sugli enti pubblici. No, era più interessante la corrente Cuomo, quella Melchionda, i renziani o i bersaniani. Un stramaledetto pool che intercettasse bandi europei? Nulla. uno stramaledetto frequentatore di palazzo di città che cadendo e battendo la testa si rendesse conto di come con l’edilizia ferma le entrate calano, con le multe (preventivate, si badi bene, NON incassate)non si possono chiudere i bilanci per sempre e soprattutto. Nessuno, della nostra classe politica, ha mai ammesso che, dopotutto, i leader nazionali se ne fregano altamente di una realtà partitica come quella ebolitana. Mi direte, Eboli è stata una grande scuola per tutto il Salernitano. Sì, E’ STATA, bene, mettiamocelo in testa E’ STATA e neanche a scuola si campa sempre di rendita. Siamo fermi alle superiori e ancora dobbiamo dare l’esame di maturità. Proprio non ce la facciamo a crescere!!!!

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  3. La sintesi è in quelle poche righe……….
    Quando è stata nominata il sistema funzionava, ora è da cambiare.
    Ulteriore esempio di coerenza , attenzione non politica ma personale, da parte di questi individui.

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  4. Visto che siamo in clima chiusura di calciomercato è giustissimo effettuare nuovi acquisti. con l’entrata in giunta di un consigliere insabile la giunta sarà sicuramente stabile (Noi Sud, Udc, Api, Centro Democratico, Api)in poco più di un anno Voto 9. altro acquisto di ferragosto l’entrata in consiglio di Mr La brocca la coerenza politica in persona (MSI, MPA, primo non eletto Noi Sud e Api) per citarne alcuni del suo lungo percorso, entrera in consiglio con la casacca Noi Sud e il primo passo che farà sarà il salto della quaglia in maggioranza Voto 10. Proggetto perfetto del Prof. Arturo Marra per consolidare la maggioranza, con persone affidabili e con un elevato senso di appartenenza partitica, colpo da vero fuoriclasse voto inestimabile. Secondo le dinamiche politiche sostituzione Cardiello-Atrigna perfetta, ci sono tutte le motivazioni. Da stupisi la richiesta da parte di Cardiello di richiesta motivazione. Voto 3

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  5. Mai candidata e mai conosciuta per paticolari meriti.Prima visibilità per avere indossato i panni di “bufalina” alla manifestazione ‘la grande bufala’ di 2-3 anni fa e poi per essere diventata assessore (quota api) per essere la nuora del già assessore trombato magliano…sempre quota api naturalmente.
    Oggi quindi ricopre,ancora per poche ore in quanto il despota ha già deciso,un incarico in giunta non per meriti politici o personali (pur non escludendo che sia una giovane volenterosa e preparata) ma esclusivamente per motivi di giochi di potere che ha prima conosciuto direttamente (e ben volentieri evidentemente) e che oggi…dovendo girare la giostra…contesta..
    La cosa davvero squallida è la sfacciataggine con cui questo avviene senza alcun rispetto per la città e per gli ebolitani ma deve essere chiaro a tutti…avete confermato melchionda e la banda dei 4 bassotti…e adesso pedalate…anzi grazie a voi pedaliamo…nella melma.
    Povera eboli

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  6. voglio fare della polemica ovviamente in chiave politica, della cardiello non conosciamo nemmeno la o le deleghe, sondaggio popolare dice che addirittura “Non so nemmeno chi sia”…. oltre alla/e delega/he non abbiamo visto nessun atto importante in quasi 2 anni di amministrazione, nelle scuole la conoscono pochi nelle associazioni giovanili a parte le sue non l’ha mai vista nessuno….. dire Fallimento del Gruppo API, depennato il grande Ing. Magliano che come Assessore all’ambiente ha solo saputo far ripulire l’epitaffio, zona casarsa e vie limitrofe, praticamente il suo feudo!!! Anche la Cardiello è stata sostituita dal grande Scudiero di Cariello Atrigna, si proprio lui che il giorno dopo l’affondamento di Busillo sali’ su di un palco in località Campolongo assieme al suo Condottiero Cariello…..ovviamente silurato dal popolo!! Atgrigna eletto nelle liste di Noi Sud nel centro destra ha traghettato nel UDC e poi nel gruppo API opponendosi dapprima a martino per poi appoggiarlo a 360°. Adesso sarà lui a prendere la delega alla Pubblica Istruzione e delega alle associazioni giovanili, sperando che abbia almeno capito di che si tratta!!!! Mi fermo qui ma credo che dopo l’estate con l’inizio delle scuole e tutta la macchina pubblica ne vedremo delle belle!!! noi saremo umili spettatori……..Auguri a voi!

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  7. Ho avuto modo di conoscere l’Assessore Cardiello. Una persona preparata, intelligente e volenterosa di approfondire le tematiche del suo assessorato per dare il meglio. Parlo da cittadino……… Stefania Cardiello è degna di essere Assessore della nostra città……senza voler contrapporre nulla e nessuno alla sua figura……….. Le figure di Assessore sono un biglietto da visita per una città….La classe di Cardiello è cosa rara….Brava…Complimenti per il suo operato.

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  8. Certamente nella situazione emerge un deficit comunicativo che molto probabilmente mal cela un handicap organizzativo.
    Non capisco però la resistenza ad un avvicendamento che vedeva l’attuale assessore subentrare con le medesime modalità, accettando implicitamento un regolamento forse non scritto ma nel contempo esistente e periodicamente applicato.
    Assessore, il dovere verso la cittadinanza è esprimibile in innumerevoli forme, dal supporto logistico alla caritas fino alle svariate forme di associazionismo reale che in silenzio lavorano senza il beneficio di qualche foto da inserire nei comunicati stampa chiusi, standardizzati e intrisi di paura.

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  9. Giochi ed equlibri di potere tutto a favore dello strettissimo gruppo vicinissimo alla eboli s.r.l dove potranno sfornare sempre di più il loro classico prodotto in arte pasticcera… babà tutto in salsa ebolitana una vera specialità di casa.-
    Ci llo fa fare alla Cardiello di essere assessore con questi…un consiglio amichevole e spassionatamente… fregatene e ringrazia il Dio di non essere un esperta in dolci come tutta sta marmaglia.-

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  10. Auguro a Stefania Cardiello ogni bene,essa è persona acculturata ed integgerrima,sarebbe un ottimo ricambio generazionale della politica cittadina il suo permanere all’assessorato!!!

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  11. Ho apprezzato molto il tuo comportamento e lo stile con cui hai denunciato il “Teatrino e i Balleti” messi in scena da questa Ammnistrazione senza scrupoli, per defenestrare le persone che si battono per il Bene della Città. I loro “oscuri interessi” sono solo quelli di pochi privilegiati. Continuiano a lottare per liberare la Città da queste persone che hanno come unico obiettivo quello di elargire incarichi e favori a coloro che si prestano ai diversi “Teatrini e Balletti” che di volta in volta mettono in scena, a danno della Città di Eboli e degli ebolitani. Auguri per il tuo prosieguo politico.

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  12. Fuori dal coro, mi ha colpito molto la foto dell’assessore Cardiello e sopratutto mi colpisce il luogo della foto, che suppongo sia il Comune di Eboli, e mi intriga molto quel cavo che fuoriesce dal quadro elettrico totalmente in barba ad DM 37/08, ex 46/90. Invito ad applicare le regole.

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  13. @forzaeboli: Posso testimoniare che si tratta del cavetto che serve per aprire la porta del corridoio, non ha corrente oltre i 12V e cmq serve solo per dare l’impulso alla chiusura elettrica della porta. PS ForzaEboli la tua è solo polemica sterile. guarda le cose serie.

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    • Qualunque cosa esso sia non si può tenere in quelle condizioni è VIETATO…..deve essere ricertificato il tutto quando si apre o si manomette un quadro…..è la legge…non la mia…ma quella che un Comune in primis dovrebbe seguire per dare il buon esempio. (DM37/08 ex 46/90). Il mio consiglio è di risolvere al più presto questo problema che provvederò a segnalare a chi di dovere.

      PS Io non faccio polemiche sterili, i miei messaggi hanno sempre un fondamento, ed è agli occhi di tutti.
      Le cose serie sono appunto quelle che mancano al percorso politico attuale, e a chi dovrebbe tutelare gli interessi della gente e della comunità. Saluti.

  14. questo enzo puzza troppo di avvocato difensore…ritirati che questi le cause le perdono già soli ed in partenza pure,goditi la libertà che è meglio invece di essere legato a questi….buontemponi del nulla.-

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  15. La cosa + ke mi sconvolge è il fatto ke invece di parlare di come mai le persone nn riescono ad arrivare a fine mese …… PARLATE DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO “NU CAV” pendente, andando per di + fuori tema.
    Ok la risuluzione dell’arrivare a fine mese è difficile da risolvere e quindi nn ne parlate.
    Ma perchè nn parlate del fatto che Il Dott….. Atrigna al ballottaggio pubblicamente ha fatto votare Cariello, (e notate bene una cosa, se Cariello fosse divenuto sindaco MICIONE nn era consigliere comunale. PERCHE’????????
    Ed adesso dopo aver cambiato 23 partiti sta in maggioranza con Melchionda e farà pure l’assessore……
    NN HO DAVVERO PAROLE…………..

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  16. Al famoso detto di dantesca memoria citato da Massimo AMORE CON AMOR SI PAGA, se ne potrebbe aggiungere un altro ancora più significativo CHI DI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE. Ma ambedue nobilitano il balletto magliano-cardiello-atrigna.
    Una sola considerazione si potrebbe fare: NON C’E’ MAI FINE AL PEGGIO.
    Questa classe politica ebolitana è la peggiore che il nostro paese ha avuto dalla fine dell’ultimo dopoguerra. Non so se dobbiamo aspettarci di peggio dei trasformismi, delle maggioranze variabili, dei proclami pseudo-politici che a intermittenza ci propinano questi “salvatori della patria”.
    Ma ogni popolo merita gli amministratori che liberamente ha scelto. Perciò basta lagnarsi solamente…

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  17. @ mi stupisco che il sig. Carmelo C. si possa sconvolgere di simili SCILIPOTISMI, il buon SERRESE CI HA ABITUATI a BEN ALTRO NEGLI ULTIMI 8 ANNI, i sig. consiglieri si sono resi artefici di un degrado della vita politica al punto di dover far rimpiagere illustri( x loro) x cosi dire loro predecessori e x dovere e rispetto non oso nominare x non fare torto a qualche illustre commentatore,chist u vuo capi vann sul pu partit ra pagnott( x meglio dire ru panin ) …ti auguro un buona notte

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  18. Noto che molti hanno il coraggio di scrivere ma non quello di dire il loro vero nome e ciò non è giusto. Falso è anche ciò che dicono perchè tutto si può dire nascondendosi dietro un PC.
    Sarebbe opportuno qualificarsi così ciò che si dice di certo avrebbe maggior valore.
    Sono solo giochi politici senza senzo e credetemi … nessuno veramente ama Eboli … tutti quegli uomini che girano intorno alla macchina comunale lo fanno solo ed esclusivamente per loro stesi e solo qualcuno lo fa per qualche suo parente.
    Eboli è diventata una schifezza … una porcheria …
    Durante l’ultima pestilenza, avvenuta nel 1656, le condizioni igieniche di molte abitazioni, di molte vie, di molte persone era la stessa di oggi. Escrementi nelle strade, immondizia che non si raccoglie (veramente la colpa non è solo del Comune … ma niente fa per evitarlo) … potrei continuare fino a dopodomani poi dovrei fermarmi non perchè terminano i problemi territoriali ma solo perchè sarei sfinito.
    Allora, fatemi capire a che serve cambiare un assessore per metterne un’altro? Cardiello non valeva? e cosa varrà Atrigna? Che saprà fare? Se fosse una persona sconosciuta che allora si potrebbe pensare: “Forse qualcosa potrebbe fare!”
    Amici cari, i nostri assessori sono burattini come lo sono i nostri consiglieri comunali che sono stati eletti con pochissimi voti. La maggior parte degli ebolitani non è rappresentata dalla maggioranza. fatevi i conti e noterete che la maggioranza rappresenta il 25% degli ebolitani e forse anche di meno.
    Ciao a tutti

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  19. Augurandovi un buon ferragosto a tutti e dopo aver letto gli ultimi commenti…il bingo bongo del rione pescara cioè io, ricorda ai scienziati in pura salsa ebolitana che per governare un paese ci vuole ben altro,che questi giochetti di potere accomodanti, bisogna viverlo e viverlo nella sua interezza. Bisogna essere partecipi delle problematiche dei cittadini e insieme trovare le soluzioni migliori per tutti. Il rischio vero,anzi più che rischio ormai e’ una certezza che il comune,meglio chiamarlo eboli s.r.l non sia piu’ al servizio di tutti, ma solo di chi ha conoscenze personali e di chi accomoda la DITTATURA di palazzo di città e del gran DUCETTO sig. NESSUNO.-
    Morale breve prima c’è li togliamo dai COYTES e meglio è…devono dimettersi in massa non è possibile dare ancora opportunità di governo cittadino al sig. NESSUNO e ai suoi tanti BURATTINI a soli scopi personalistici e non ad interessi per la città,questi non hanno nessuna maggioranza se non quella dei BUSINESS personali usando la politica…ebolitani SVEGLIA e tutti insieme ed in massa estirpiamo questo cancro da palazzo di città,cacciamoli via solo così Eboli sarà salva in tutto e per tutto,certamente per hi andrà in seguito sarà molto difficile superare questi in NEGATIVITA’.-

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  20. @barra..la tua analisi cruda ha molti tratti del “vero”,per quanto surreale possa apparire il parallelo col passato pestilentifero,ci sono tratti di comunanza all’odierno,in un degrado della vita pp italiana “in toto” e non solo cittadina,che dovrebbero far riflettere tutti noi!
    Stefania Cardiello viene sacrificata in un ottica di valzer di poltrone,di tagliandi da “obliterare” in un panorama politico maggioranza/opposizione che si appresta al capolinea.
    Auguro cmq un buon lavoro al successore,e che la Giunta e il consiglio tutto si riscatti nell’ultima parte della consiliatura,BUON FERRAGOSTO!

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