Nuovo PSI: Basta con l’affidamento diretto dei lavori

Cariello, Fido e Ginetti del Nuovo PSI dicono all’Amministrazione Comunale: Basta all’affidamento diretto dei lavori.

Il Nuovo PSI ha presentato un’interrogazione per sapere quali e quante sono le imprese interessate all’affidamento diretto di lavori; quali sono i criteri delle scelte e gli importi, se sono in regola con i documenti e se hanno debiti o contenziosioin atto.

Massimo Cariello
Massimo Cariello

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

EBOLI – Questa volta nel mirino dei Consiglieri Comunali di opposizione all’Amministrazione Melchionda, Massimo Cariello, Santo Venerando Fido e Ennio Ginetti del Gruppo consiliare Nuovo PSI-MCD c’é la gestione degli affidamenti diretti ad alcune imprese da parte di alcuni uffici comunali, che secondo i nuovi socialisti, guarda caso, coincidono quasi totalmente con le stesse ditte coinvolte nella brutta vicenda della Multiservizi, sebbene si utilizzi una modalità apparentemente trasparente ma sostanzialmente di parte e che non esclude eventuali clientele, non rispettando per questo i criteri di rotazione e di economicità.

Sulla base di queste considerazioni Cariello, Fido e Ginetti hanno inviato al Presidente del Consiglio comunale Luca Sgroia e al Sindaco di Eboli Martino Melchionda un’interrogazione, che di seguito si pubblica integralmente, per sapere quali sono stati i criteri di scelta e se rispondevano a quello dei costi e/o della tipologia dei lavori per cui si e scelto di far ricorso ad affidamento diretto. Allo stesso modo i nuovi Socialisti chiedono di essere messi a conoscenza dell’elenco dettagliato delle ditte di fiducia in tutti i settori di intervento, dal 2010 in poi, oltre che conoscere l’elenco delle ditte, che dal 2010 ad oggi hanno avuto affidamenti diretti, dettagliando gli incarichi per ogni settore e i relativi costi, e se tali ditte per espletare quella categoria di lavori pubblici in affidamento diretto, siano in possesso delle certificazioni previste per legge, (DURC-Certifcato antimafia etc) e se esse non hanno contenziosi in atto con il Comune né debiti verso lo stesso.

La ragione per la quale Cariello, Ginetti e Fido hanno presentato l’Interrogazione è che sembra siano venuti a conoscenza che alcuni Settori e/o Uffici comunali fanno ricorso con frequenza ad affidamento diretto per lavori da espletare in economia, e pare che a beneficiarne siano sempre le stesse ditte, anche se pare che alcune di esse siano state escluse da appalti pubblici perché non in possesso dei requisiti necessari, oltre a registrare, se dovesse ressere vero, una certa ricorrenza di ditte che operano o hanno operato con la Multiservizi, contravvenendo secondo i nuovi socialisti a quei criteri di rotazione e di equità che in taluni casi si dovrebbero adottare per allontanare ogni sospetto di clientelismo.

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Al Presidente del Consiglio Comunale p.t.
Dott.Luca Sgroia

Al Sindaco P.t.
Avv.Martino Melchionda

INTERROGAZIONE

I sottoscritti Consiglieri Comunali – Gruppo Nuovo Psi – MCD, Massimo Cariello, Fido Santo Venerando, Ennio Ginetti,

Premesso

  • che alcuni Settori e/o Uffici comunali fanno ricorso con frequenza ad affidamento diretto per lavori da espletare in economia;
  • che, inoltre, nell’affidamento dei lavori ricorrono spesso le stesse ditte, non risultando rispettato il criterio di rotazione e della concorrenza;
  • che, ancora, si è riscontrato che alcune ditte affidatarie di lavori in economia o con somma urgenza, risultano essere state escluse da bandi pubblici, per mancanza dei requisiti;
  • che la maggior parte delle ditte cui vengono affidati direttamente i lavori sono state spesso incaricate di lavori anche da parte della Multiservizi spa;
  • che appare corretto normativamente che l’affidamento diretto avvenga nel rispetto dei criteri di economicità, efficienza, possesso titoli e trasparenza.

     Tanto premesso

   Interrogano

Questa amministrazione per sapere;

  • quali sono stati i criteri di scelta, dei costi e la tipologia dei lavori per cui si e scelto di far ricorso ad affidamento diretto;
  • l’elenco delle ditte di fiducia di tutti i settori dal 2010 in poi;
  • l’elenco delle ditte che dal 2010 ad oggi hanno avuto affidamenti diretti, dettagliando gli incarichi per ogni settore comprensivi dei costi;
  • se tali ditte sono in possesso delle certificazioni previste per legge, per espletare lavori pubblici in affidamento diretto (DURC-Certifcato antimafia etc) e se esse non hanno contenzioso con il comune né debiti verso lo stesso.

Con richiesta di avere risposta scritta ed orale in Consiglio comunale

Eboli, 15 novembre 2013

Massimo Cariello                     Ennio Ginetti                          Fido Santo Venerando

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Eboli, 15 novembre 2013

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