Eboli- 3° Consiglio Comunale a vuoto: Un dialogo tra sordi

Ancora una seduta a vuoto. 25 schede bianche e un voto ciascuno per Cardiello e Vastola.

Momenti di tensione in consiglio: uno svenimento e una protesta con l’esibizione di un cartellone con scritto “vergogna”.

Consiglio Comunale Eboli

EBOLI – Si è consumato anche il terzo Consiglio Comunale e non si è ancora eletto il Presidente. Questa volta le opposizioni sono rimaste fino all’ultimo e hanno anche votato. Il risultato della votazione è stato 25 schede bianche, un voto per Mauro Vastola, un voto per Damiano Cardiello. Per intenderci questa è la terza votazione, è l’ultima votazione per la quale occorrono 21 voti per eleggere il Presidente.

Tecnicamente sembra che il peggio sia passato, il Consiglio si è aggiornato al 24 Maggio p. v., per quella data non ci dovrebbero essere più problemi per la maggioranza, occorreranno 16 voti, sempre che risolva i problemi al suo interno. Problemi che vedono contrapporsi il PD e la Lista Fatti, che rivendica la carica di Presidente del Consiglio per Roberto Palladino. 16 voti difficili da mettere insieme, anche alla luce delle aspirazioni dei singoli, che si muovono nell’ambito delle trattative ufficiali ed in qualche modo “disturbano” il percorso già tortuoso di per se.

Il consiglio Comunale a differenza degli altri precedenti si è svolto diversamente. C’è stato un dibattito e sono intervenuti esponenti dell’opposizione e della maggioranza. Sono intervenuti in ordine: Damiano Cardiello, Francesco Bello, Fausto Vecchio, Mauro Vastola, Massimo Cariello, Gerardo Rosania, Luca Sgroia, Salvatore Marisei.

La partecipazione del pubblio è stata numerosa e molto viva, così come ci sono stati momenti di particolare tensione specie quando vi è stata una protesta da parte di una cittadina che successivamente si è sentita male ed è stata prontamente soccorsa ed allontanata. Altro momento di tensione c’è stato a seguito dell’intervento di Vecchio e del relativo battibecco con il consigliere Mauro Vastola.

Consiglio tensione

Lo scontro ha fatto emergere in qualche modo trattative sotterranee ma a quanto pare personali. Trattative che sicuramente non rispondevano al normale svolgersi degli eventi naturali. Anche questa una brutta pagina che si è conclusa con un “mascalzone” di Vecchio rivolto al suo interlocutore. Quello però più significativo è stato quando tra il pubblico sono spuntati due cartelloni con su scritto “vergogna“. Sono intervenute le forze dell’ordine, hanno sequestrato i tabelloni e c’è stato un po di parapiglio subito anche questo ricondotto alla ragione.

Se la prima fase del Consiglio è stata piuttosto scadente la seconda è stata molto più interessante, la svolta al dibattito l’ha data Gerardo Rosania, che ha svolto un intervento politico di apertura e di  grande spessore, distensivo, attento e puntuale, che non dava adito a interpretazioni equivoche (Ci scusiamo con lui, ma per motivi tecnici non si è riprodotto il filmato nella sua interezza). Dello stesso tenore sono poi seguiti quelli di Sgroia e Marisei, ma purtroppo alle parole non vi è stata la corresponsione dei fatti e quindi la proposta di Rosania di sospendere il Consiglio, in un primo momento accolta, successivamente saltata, non  è stata raccolta, e non raccogliendo nemmeno l’invito alla distensione, si è voluto per forza votare e quindi consumare la seduta, sottolineando la volontà, tutta della maggioranza, di voler consumare la seduta dei 21 voti per risolvere la partita interna alla maggioranza, nel prossimo consiglio comunale.

Vi è stato un bel dialogo, ma alla fine, per come si è conclusa la serata è stato un dialogo tra sordi, da una parte la Maggioranza che faceva finta di discutere e coinvolgere le opposizioni e dall’altra le opposizioni che facevano finta di andare incontro alla maggioranza, ma di fatto entrambe non vogliono concedere niente a nessuno.

Altro rilievo che sicuramente non sfugge è sicuramente quello che le opposizioni non sono tre, ma quattro e fanno capo a Rosania, che sicuramente al momento sembra il più puntuale di tutti, a Cariello, a Vecchio e a Busillo. Infatti quella di centro-destra sembra essere divisa in due, da una parte Fausto Vecchio,  che già si è buttato a testa bassa sulla maggioranza, e dall’altra Vito Busillo, che per il momento sembra  essere in una fase di attesa e di riflessione.

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92 commenti su “Eboli- 3° Consiglio Comunale a vuoto: Un dialogo tra sordi”

  1. @ Fausto Vecchio,
    la tua analisi giuridica è estremamente giusta. Io sono del parere che vi sono due questioni. La prima è quella giuridica cioè l’ineleggibilità di fatto dell’assessore in questione e su questo punto sollecito (anche se conoscendoti non ce ne bisogno) di sollevare questa questione nelle sedi opportune.
    La seconda questione è etica, morale; infatti, con l’inganno si è presentato alle scorse amministrative una persona ineleggibile.
    Inoltre a questo c’è da ricordare che l’ente e la persona in questione ha sfruttato la povera gente assumendo 10/20/30 o 40 persone (il numero non importa) a tempo determinato facendosi prima votare e poi licenziandoli.
    Ricordo, inoltre, che i 400 voti del signore in questione sono stati determinanti per la vittoria dell’attuale sindaco.
    Fausto, invito anche te ad effettuare questa proposta all’intero consiglio comunale; te ne sarei grato da cittadino ebolitano RICONSEGNATE IL GETTONE DI PRESENZA di queste tre sedute che non sono servite a niente.
    Inoltre ti ricordo che il DDL in fase di approvazione prevede cause di ineleggibilità dei consiglieri comunali che abbiano condanne per reati di mafia e/o di reati contro la P.A.. a questo proposito sarà necessario richiedere il casellario giudiziario ai consiglieri comunali e far verificare la loro posizione.

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  2. arrabbiato, credo che salvatore marisei, sia un buon consigliere comunale, e se vuole può chiedere e fare quello che vuole……
    il popol ebolitano si identifica in sel…………………… ,i dispiace x il popolo ebolitano se è così…………….

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  3. Caro Massimo apprezzo la tua pedanteria, tanto da sollecitarmi a riproporre, riveduto e corretto, il mio commento, con la speranza che la matematica, che non ti fa difetto, non turbi qualche tuo amico politico.
    Sarebbe ora di finirla d’inseguire il sogno di un’Equa Sentenza, emessa da uomini politicizzati. Non vi basta l’esempio clamoroso d’inciviltà giudiziaria nel caso della mancata nomina a Senatore della Repubblica di Carmelo Conte e di altri 7 Politici, legalmente eletti dal popolo sovrano (?), nel turno elettorale del 2006 ?
    La questione è solo e squisitamente di mancata sensibilità Morale, da parte di Melchionda e dell’interessato, che nel suo stato di Pubblico Amministratore ( Amministratore Delegato Multiservizi),
    XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXXXXXXX
    Le anomalie della risicata vittoria di Melchionda, sono molteplici e solo la sensibilità Morale , che non ha e che non ha mai avuto, dovrebbe indurlo a dimettersi da una carica che non merita, anche per i danni procurati ad Eboli nei 5 anni passati.
    Con mia nota, già inviata al Sindaco(?), alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica, ho chiesto l’autorizzazione a visionare gli atti della Multisevizi, nella mia qualità di ex Sindaco. Lo so che è una pia illusione, ma tentar non nuoce.
    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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    • pER elio presutto –
      Devo per forza ricordarti come altre volte ti ho detto, personalmente e con post, che non gradisco che tu faccia le tue battaglie personali attraverso questo blog. Mi aspetterei da te critiche e suggerimenti più persistenti ed attinenti. La guerra che tu hai ingaggiato verso alcuni personaggi politici, non mi appartiene e quindi non è possibile che tu attraverso questo blog puoi fare delle affermazioni da querela a mezzo stampa. Npon ho intenzione di essere trascinato in un tribunale per cose di cui non condivido la forma e la sostanza.
      Più volte ho tenuto a comunicarti che se vuoi fare delle denunce le devi fare ad altri e canonicamente alle istituzioni preposte, le cose che ti ho oscurato sono da diffamazione a mezzo organi di informazione. Tu parli di tecniche ed applicazioni di tecniche clientelari che sono lontane dal mio modo di pensare, ne parli da maestro ma senza uno straccio di prova. Se le hai ti invito a farle in altri luoghi, in quelli giusti, se sono solo congetture è grave.
      Tra le altre cose il Governo attuale sta mettendo il bavaglio ai giornalisti i quali potrebbero parlare e dare notizie solo con sentenze definitive.
      Per questo motivo ti invito a fare critiche, che siano pertinenti, che non siano offensive e che non siano diffamatorie verso chicchessia, ricordandoti che se invece vuoi che si affronti qualche argomento dal punto di vista giornalistico, puoi fornirmi le informazioni, che comunque verificherei e se rispondenti a verità ne farei un’inchiesta, nel caso contrario non voglio essere coinvolto nelle ciarlerie, anche perchè in relazione alla morale e a quello che è morale o non ti ricordo che ognuno ha la sua morale, che purtroppo in molti casi non è coincidente ne con la legge degli uomini ne con quella di Dio.

  4. @ ADMIN e Lavorgna
    Ti rispondo:
    1) Il fatto che Lavorgna sia amministratore Delegato o Unico non è rilevante. A questo proposito ti riporto l’art. 60 comma 1 tra le cause di ineleggibilità che al punto 10 cita “i legali rappresentanti (senza distinzione tra Amministratore Unico e Delegato) ed i dirigenti delle società per azioni con capitale superiore al 50 per cento rispettivamente del comune o della provincia”.
    2) Lavorgna non si è collocato in aspettativa nei termini utili.
    A questo proposito ti riporto l’art. 60 comma 3 “Le cause di ineleggibilità previste omissis non hanno effetto se l’interessato cessa dalle funzioni per dimissioni, trasferimento, revoca dell’incarico o del comando, collocamento in aspettativa non retribuita non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature. Lavorgna ha presentato la richiesta al Comune di immissione nella lista di aspettativa il giorno prima della consegna delle liste. Ma come previsto dall’art. 5 di questo articolo “La pubblica amministrazione è tenuta ad adottare i provvedimenti di cui al comma 3 entro cinque giorni dalla richiesta. Ove l’amministrazione non provveda, la domanda di dimissioni o aspettativa accompagnata dalla effettiva cessazione delle funzioni ha effetto dal quinto giorno successivo alla presentazione. Quindi la sua richiesta di collocazione in aspettativa il giorno prima della consegna delle liste non rileva.
    3) Inoltre il comma 6 del sopracitato articolo “La cessazione delle funzioni importa la effettiva astensione da ogni atto inerente all’ufficio rivestito.” Cosa che nella sua intervista ha palesemente sconfessato dicendo che ha firmato alcuni atti.

    Quindi caro ADMIN la invito come a tutta la cittadinanza ebolitana ed in particolar modo l’opposizione (Gerardo, Fausto, Massimo) a norma dell’art.70 del TUEL comma 1 “La decadenza dalla carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale può essere promossa in prima istanza da qualsiasi cittadino elettore del comune, o da chiunque altro vi abbia interesse davanti al tribunale civile, con ricorso da notificare all’amministratore ovvero agli amministratori interessati, nonché al sindaco o al presidente della provincia”

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    • Per Matteo- Queste cose ti ostini a dirle a me che invece ho fatto luce sulla vicenda dille ad altri. per il resto non ostinarti a negare l’evidenza riportandomi articoli che conosco e come.
      Ho realizzatro l’intervista per rispondere ad una sete di notizie, che sono state fornite. Sono atti ufficiali, che tu contuinui a contestare. nell’intervista ho9 fatto doma che quelle risposte a quelle domande devono essere prese per quelle che sono. Il tuo accanimento, lo devi rivolgere nelle sedi utili e e nelle forme appropriate.
      Spero che l’opposizione, riesca ad affrontare con competenza questa vicenda e non come è stata affrontata fino dad ora, con pressappochismo e con molte superficialità e fornendo anche cattive informazioni.
      Tutti vogliono fare gli avvocati amministrativisti ed esperti in diritto societario. Ti assicuro mi sono rivolto ad eminenti personalità del foro di salerno e di eboli, e tutti si sono pronunciati in maniera molto univoca circa cirvca le modalità e i tempi. Per il resto per quanto mi riguarda è solo un problema politico.
      Il mio compito, mica finisce qui. Intanto ho sollevato un problema. Poi chi sta nelle sedi opportune se ha la competenza per portarlo avanti allora ci sarà una risposta, ma per come è stato affrontata fino ad ora ne dubito serriamente.
      Non so il tipo di professione che fai, se sei un avvocato ti incvito a pubblicare una tesi su questo argomento, trattandola come fosse un ricorso, se sei un semoplice Cittadino, hai tutti i titoli per rilevare il caso e adempiere a tutte le procedure che ti consente la legge. Io farò la mia parte.
      PS. Il problema dell’amministratore delegatro e non unico, non influisce sulla sostanza, ma te la dice lunga come si affrontano le cose, quando si scambia un amministratore unico con uno Delegato.
      Così come le altre precisazioni, le ho fatte a fronte di cattive informazioni.

  5. PRECISAZIONE.
    Guardi che lei è stato il primo a trattare una questione che non deve e non può essere trattata in questa sede.
    Io non rinnego questi atti anzi la mia contestazione parte proprio dagli atti forniti dal sig. Lavorgna che attestano la sua ineleggibilità.
    Io sono un libero professionista ed esperto in diritto amministrativo e la questione sia da professionista che da libero cittadino mi stupisce e ancora di più mi stupiscono le considerazioni di “eminenti personalità del foro di salerno e di eboli” che si sono pronunciati in maniera univoca.

    Saluti e grazie di aver sollevato la questione.

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    • Per Matteo –
      Non stupirti, anche perché ci sono anche le sentenze che rispondono in maniera esaustiva e completano l’interpretazione della norma.
      Ma ripeto quando si affronterà la questione nei modi e nelle giuste forme sicuramente chi lo farà, prenderà in considerazione sia la legge che l’estensione delle leggi pronunciate dalle sentenze.
      Grazie per i tuoi interventi

  6. Caro Fausto Vecchio le tue riflessioni e discordanze o li tieni con te oppure devi dirle al diretto interessato cosi ha il diritto di replica e puo dire se dici stro…te oppure hai ragione,quindi usa la prossima volta il tu per tu con Rosania e non la stampa dopo pochi gironi. OLtretutto nessuno di voi eletti maggioranza ed opposizione ha verginita politica quindi ognuno di voi sulla storia politico sociale degli ultimi 15 anni ha le proprie responsabilita che non sono poche perche dopo l’epoca di CONTE il paese invece di riprendersi si è lacerato dopo una breve ripresa si è viziato sbriciolato ed i protagonisti della politica gli attori siete sempre gli stessi. Quindi siate seri cercate di mettere in piedi il paese e se non sapete farlo andate via andate a casa.

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  7. io mi accodo agli interventi di matteo.
    sig. Admin lei dice di aver fatto luce…infatti lo ha fatto, ma intensificando quanto scritto prima da noi….se come dice matteo , essendo esperto in diritto amministrativo, penso conosca più di me le leggi, e se il termine per le dimissioni (o asspettativa non retribuita etc…) è di 5 giorni, non è stato rispettato…perché le liste si presentavano il 27/02 la RICHIESTA (perché nei documenti che le ha offerto il sig. Lavorgna è una lettera di richiesta e non mi sembra di “richiesta accettata”) di aspettativa non retribuita è stata effettuata il 24/02 quindi 3 giorni prima della scadenza della presentazione delle liste, e non 5 come scritto nel Decreto Legislativo…
    qui nessuno si mette la toga e giudica colpevole il sig. Lavorgna, ma si fanno critiche, opinioni e quant’altro su cose effettive! se io leggo una legge con rispettivi articoli, e che questa non è stata rispettata, e potendo accertare questo mio pensiero con i documenti che lei ha ora allegato e resi pubblici, traggo la conclusione, MIA PERSONALE, che il soggetto preso in considerazione non ha rispettato tale articolo, tale comma e quindi “colpevole”, sarà stata una distrazione, una lettura affrettata della legge e ha saltato quel rigo dei “5 giorni”, ma fatto sta che la legge non è stata rispettata! questo sempre PENSIERO MIO PERSONALE! che mi sono fatto leggendo i documenti postati da lei e la legge….poi potrò sbagliarmi perché non ho letto tutti i documenti validi, però io starò sempre nella tranquillità di chi non ha niente da guadagnare nè da perdere.

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  8. Per Admin.
    La questione amministratore unico o delegato come ha spiegato egregiamente l’amico Matteo non è assolutamente rilevante.
    E’ invece incredibile il modo in cui tu affronti la questione. “per amore della verità”, “solo perchè non eravate informati correttamente” e così via quando ritieni di aver ragione, salvo poi metterti sulla difensiva quando capisci che potresti avere torto.
    L’argomento nelle sedi opportune non lo si è potuto ancora affrontare, ma presto sarà fatto.
    Intanto poichè c’è un dibattito su questo blog, cercherò di approfondire la questione nei seguenti termini:
    Matteo ha spiegato bene i relativi passaggi sui quali è inutile ritornare.
    Non c’è nessun accanimento, nè l’opposizione ha affrontato l’argomento superficialmente.
    In mio possesso vi è una visura storica aggiornata della Camera di Commercio dalla quale l’assessore risulta ancora amministratore “delegato”.
    Durante la campagna elettorale non solo ha firmato atti, ma è stato molto attivo proprio attraverso la società.
    Nelle sedi opportune approfondiremo anche questi apetti.
    La cosa incredibile in questa vicenda è che si vuole spostare una questione politica e morale grande quanto ad una casa su un piano prettamente giuridico, terreno che risulta,peraltro, franoso.
    P.S. Quando scriviamo su questo blog lo facciamo, a volte in fretta, senza preoccuparci tanto della forma e cercando di sintetizzare al massimo.
    Credo di poter dire che conosco bene la differenza tra amministratore unico e delegato.
    Rimarcare questo aspetto mi è sembrato molto fuori luogo da parte tua.
    Come già spiegato, in questo frangente la differenza è irrilevante.
    La prossima volta caro professore Admin starò più attento alla forma.
    Ribadisco, svolgi un ottimo servizio attraverso questo blog, se mi permetti, ti consiglio di essere meno saccente nelle risposte che dai a noi umili frequentatori del blog.

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  9. Senza volere insinuare nulla, faccio notare che il protocollo delle due missive dell’assessore non è quello ufficiale del Comune.
    Verificheremo anche questo, insieme alle fatture del mese di marzo.

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  10. PER “admin”, le tue filippiche ed i tuoi tentativi continui di farmi passare per un vendicatore solitario e personale li sopporto solo per l’amicizia che ci lega da tempi non sospetti. Ho notato, però, a malincuore, che oltre alla la pedanteria ed alla presunzione ora riveli anche una certa dose di cattiveria. La legge degli uomini, almeno in Italia, è solo scritta nei libri, perché tutti la applicano a loro piacimento, come già ampiamente ricordato a te ed ai vili miei aggressori che tu impunemente ai fatto pascolare su questo Blog. Ti devo ricordare che il Blog Politica deMente è aperto al pubblico ed il gestore o proprietario, se ritiene un commento passibile di offese private od altro, si limita a non pubblicarlo ed a trasmetterlo a chi di competenza, invece di profferire a danno dei commentatori larvate offese e contumelie, con l’atteggiamento di un grande Dotto. Hai consentito, passivamente, l’aggressione del giovane Petrone ed ora di Vastola, diventando corresponsabile, al meno moralmente, delle loro gravi offese e larvate minacce. Ti preciso ancora che la mia non è lotta personale, ma è solo verità che scotta per tutti quelli che conservano nei capannoni (gli armadi sono troppo piccoli) una miriade di Scheletri. Se in quel calcolo matematico riscontri un possibile reato di lesa Maestà, in breve t’informo che, senza la Multiservizi, l’Elaion, l’Ises, le terre dell’Orientale, l’Ospedale, l’Ufficio Notarile, i Benestanti, le famiglie multi reddito, il Presidente del Consorzio, gli Europei non Italiani, i Supermercati, i circa 1.000 ingenui elettori, le Ditte fornitrici di Opere Pubbliche e di Beni e Servizi, Melchionda e gli ex Socialisti, compreso te, avrebbero racimolato la misera somma di 3.500 voti scarsi. Ribadisco, pertanto, che la questione è solo di sensibilità morale che, Melchionda ed i suoi padroni, non posseggono, coma ampiamente dimostrato nei 5(cinque) anni passati. Questi sono fatti e non gratuite illazioni che tu vuoi ignorare, perché di parte. Questo Commento puoi anche non pubblicarlo, perché, a breve, in ogni luogo ed in ogni angolo di Eboli, i cittadini potranno leggere tutte le mie riflessioni, compresi gli scritti da me pubblicati su questo Blog. Alla presentazione delle “Lettere Sparse di un Prigioniero Politico”, in Piazza della Repubblica, sei invitato anche tu, in qualità di Giornalista.
    Per quanto concerne, invece, la legge Berlusconi, mi trovi perfettamente concorde con lui, dopo aver assistito per anni ed assisto ancora oggi alla libertà di stampa, di certi ignoranti scribacchini.

    «Un recensore asservito è un furfante che non vuole rispondere di ciò che comunica. Negli attacchi il signor Giornalista è senz’altro il signor Mascalzone. Prima di tutto dovrebbe essere eliminato l’usbergo di ogni furfanteria, ed ogni volta che si fa riferimento, sia pure di passaggio e magari senza biasimo, a un recensore bugiardo, bisognerebbe servirsi di epiteti come “il vile pezzente diffamatore” o il “il prezzolato furfante al servizio di un padrone”. Questo è davvero il tono conveniente e appropriato con cui apostrofare simile gentaglia, affinchè passi loro la voglia di fare quel mestiere». (*)
    (*) da un Quotidiano Inglese.

    Dalla mia lettera a Luciano Pignataro, già Giornalista di “Il Mattino” ed ora Cantiniere.

    ………. Tramite il Fumetto “il giornalibro sud” (£ 2.550 a copia), mi appioppò il sinonimo di Ras, ignorando che Ras (dall’arabo ra’s, ’testa’) era un titolo tradizionale etiope, dapprima attribuito ai signori feudali delle maggiori province ed in seguito ai dignitari di rango immediatamente inferiore al negus. Dopo la conquista dell’Etiopia da parte dell’Italia fu uso comune denominare ras i capi delle squadre d’azione fasciste e, in seguito, i gerarchi locali del Partito Nazionale Fascista, che di solito rivestivano la carica di segretario federale. (^), cosa che non calza su un Socialista, nato in una famiglia antifascista e di Sinistra (mio Padre, autodidatta, fu uno dei fondatori meridionali dei Circoli Mazziniani)………
    (^) Wikipedia

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    • Per Elio Presutto –
      Mi chiami presuntuoso, arrogante, pedante e tutto il resto. Tu non solo sei libero e non “prigioniero”, ma devi rispettare chi ti ospita, quelle che tu chiami aggressioni sono punti di vista. Le tue invece sono verità, poi invece straparli dell’elaion, dell’ufficio del notaio, che non so quale sia e tutte le altre cose che dici.
      Ho deciso di pubblicare questo tuo interventoo, per dimostrare a te che non c’è nessuna intenzione censoria solo quella di dire ad una persona amica di rispettarmi e di rispettare lo spazio che offro e che invece qualche persona vorrebbe trasformare in strumento di aggressione verso chicchessia.
      Ti ripeto, non gradisco che si usi il mio blog come arma per mirare su o bombardare qualche avversario.
      Per quanto mi riguarda, spesso mi attribuisci “i tuoi amici”, ma che sai tu chi sono i miei amici? Merntre invece per come hai scritto fino ad ora, altro che prigioniero” su questo blog si è capito chi sono i tuoi e si comprende anche chi individui i tuoi nemici, che ti ripeto, a me non interessa gran che.
      Ti ho pregato di non usare frasi ingiuruiose e di evitare di fare teoremi che poi lascerebbero intravvedere reati, quelle cose non mi interessano.
      Ti ho pregato, proprio perché mi sei amico, in altre circostanze mi sarei comportato diversamente.
      Quindi caro Elio, mi fa piacere che tu possa interloquire attraverso il blog, ma ti pregherei di rispettarmi e di rispettare lo spazio che ti offro.
      Con affetto.
      il tuo amico “UOMO LIBERO”

  11. @ Admin
    Caro Admin, ora ritrovo lo spirito che mi aspettavo da te, in quanto questo blog è libero ed il suo amministratore non può che essere libero!
    Non aggiungo altro, perché sono d’accordo su tutta la linea che hai espresso nel tuo post a me riferito.
    saluti

    Rispondi
  12. Cari signori, la questione Lavorgna è una e non di poco conto, ma ricordatevi che domani vi aspetta un altro pietoso CC.
    Ora i nomi ci sono, la maggioranza, Carmelo Conte, ha sentenziato i tre nomi.Vastola, Campagna, Sgroia. Tutti e tre Consiglieri delle liste PD, tutti e tre scelti da don Carmelo, in barba all’accordo di distribuzione degli incarichi nella maggioranza. don Carmelo ha stabilito che il Presidente sarà Luca, sì proprio lui, è stato il più bravo è riuscito a patteggiare un posto all’Elaion per il fratello (verificate!!) ed un posto da Presidente del Consiglio Comunale per sè stesso, chiaremente con l’auricolare sempre al suo posto per prendere ordini e disposizioni, ovviamente da don Carmelo.
    Cari Consiglieri domani si vota! Tocca a voi fare i burattini di don Carmelo votando ciò che egli ha già deciso, ora e per i prossimi 5 anni. Che scrutinio interessante.
    Admin ti prego domani non tralasciare il video del momento delle votazioni e dello scrutinio, voglio fare anch’ io gli auguri a Luca.
    Una cosa non capisco, se non si riesce a votare un Presidente, v’è sempre il Presidente pro tempore, perchè ogni volta sciolgono la seduta senza affrontare gli altri punti all’ odg, è norma dello Statuto e dei Regolamenti. oppure una voglia di non affrontare compiutamente nessuna questione?

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  13. Mi piacerebbe chiedere a Cicia, visto che tra l’altro la tua nomina ad assessore è contestata, perchè non chiedi a don Carmelo il tuo posto da vice Sindaco, in fondo le due cariche andavano distribuite così una a Fatti ed una a PD, ora prenderà tutto il PD, sei d’accordo con don Carmelo?

    Rispondi
  14. ragionamento solo politico…….
    nell’ultima tornata elettoale regionale il sig. Carmelo Conte ha indicato ai suoi Amici come candidato presidente regonale il Sig. Caldoro come consiglier il sig. Pica, come sindaco il Sig. Melchionda e come cosigliere i sig. Conte, Marisei, Petrone e Campagna, adesso rifletto……. A Melchionda Sindaco gli è stato imposto una strategia e cioè il vice sindaco suo nipote per contriollare l’operato del sindaco e tra poco a Campagna la presidenza o a marisei o Sgroia fratello del dip ELAION, poi paseranno con caldoro qualcuno di questi e Melchionda RIMARRa’ con tanto di naso

    Rispondi
  15. @ ADMIN
    che lei sappia, attraverso le sue anticipazioni, si è trovato finalmente un accordo???
    O ci ritroveremo a commentare un’altra brutta figura di Melchionda ed altri…
    Buona serata…..

    Rispondi
  16. Egregio dott. Del Mese mi permetta solo alcune inevitabili precisazioni alla luce delle dichiarazioni e della documentazione esibita dall’assessore Lavorgna .

    Le cause di INELEGGIBILITA’ di cui all’art. 60 TUEL riguardano il momernto ELETTIVO e mirano ad impedire che , per la particolare posizione professionale ( consigliere – amm.re delegato Multiservizi ) , alcune persone siano potenzialmente in grado di influenzare il comportamento degli elettori in modo da guadagnare il loro consenso , sono intese , quindi , a prevenire il pericolo di inquinamento della campagna elettorale e a preservare la libera determinazione degli elettori da POTENZIALI suggestioni e aspettative provenienti da chi intende candidarsi ( donde la necessità che questi , per essere validamente eletto , si DIMETTA entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle candidature ) .
    Sicuro di trovarla concorde nella difesa di questi primordiali ed insoprimmibili principi posti a base di una civile e democratica convivenza , mi sono chiesto e di conseguenza Vi chiedo ( Del Mese e Lavorgna ) che significato ha la sventolata ed esibita richiesta datata e protocollata 24-02-2010 avente ad oggetto la richiesta di ” collocamento in aspettativa non retribuita per motivi elettorali ” . mah boh IO NON HO PAROLE !
    Il collocamento in aspettativa , infatti , è una prerogativa del dipendente , non certo del libero professionista ( consigliere Multiservizi ) ed al tempo stesso del tutto irrilevante al fine della rimozione della causa di ineleggibilita’ non essendo rimedio equipollente alle formali ed IRREVOCABILI dimissioni .
    Unico mezzo , dunque , attraverso il quale il Lavorgna avrebbe potuto rimuovere la causa di ineleggibilità in cui egli versava per essere componenete del C.d.A. della Eboli Multiservizi SPA era la tempestiva e formale presentazione delle dimissioni presentate invece in data 29-04-2010 con oltre 2 mesi di ritardo , rimanendo così soggetto potenzialmente capace di poter influenzare il comportamento degli elettori con il conseguente potenziale inquinamento della campagna elettorale ( in tal senso : parere CNDC – Cass.10779/2003 – Cass. 11894/2006 – Corte Costituzionale 217/2006 – Cass. 1090 del 21.01.2010 ) .
    Il problema politico è grande ( come dice Fausto Vecchio ) e stupisce la leggerezza con cui solo due esponenti della maggioranza ( Palladino e Sgroia ) ne hanno inteso riferire in Consiglio Comunale .

    Fine capitolo primo – ineleggibilità a consigliere comunale .
    Per verificare la legittimita’ della nomina ad assessore occorre altra documentazione purtroppo non esibita nella recente intervista . Nell’attesa ……

    cordialità

    P.S. ipotesi : forse si voleva mantenere l’incarico per evitare l’evidente rischio di rimanerNE privo in caso di insuccesso elettorale ? ( Andreotti Giulio diceva che a pensar male si fa peccato ma spesso s’indovina )
    Luigi 19.5.2010 perdona l’anonimato , a proposito ma tu fai Luigi di nome e cognome ?

    Rispondi
  17. @Cosimopio, ippoic: non siete stanchi di questi Teoremi sul ministro Conte? Il fratello, il nipote…vi ricordo che siamo in un regime di democrazia e queste persone sono state regolarmente elette. E’ inutile che cercate di creare scompigli o seminare zizzania, il Presidente del Consiglio domani sarà eletto e sarà di Fatti per Eboli. Dopo di che non avrete più niente da dire!

    Rispondi
  18. bravo cosimopio sei nettamente il migliore tra questi peccato che come alleato della destra hqai avuto un cr…no come v.busillo antagonista stupido e volgare, altrimenti c’è l’avresti fatta.

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  19. Da stasera, probabilmente, Vito Busillo diventerà, finalmente, oppositore della 2° giunta Melchionda, perchè questa sera capirà che non c’e’ trippa per gatti : il nuovo Presidente del Consiglio Comunale è Luca Sgroia! Pertanto, il PDL ha votato al ballottaggio, inutilmente, per Melchionda! Ma può darsi che sarà ripagato del favore fatto in altro modo…vedo molti personaggi della sua “cordata” che qualcosa già hanno avuto : Ippolito fa il “cercatore di discariche abusive”, La Brocca delegato al Pala Sport di S.Cecilia….

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  20. caro Serietà, ti stavo cercando, sarei stato io a chiederti,per farti alcune domande: ma i Fatti per Eboli dove sono finiti? a me sembre che sono stati Fatti Fuori, tu non pensi?
    Lavorgna ha barato e dovrà uscire, da solo o con la carta bollata uscirà dall’amministrazione, è solo questione di tempo.
    Cicia non ha beccato la carica di vice sindaco e pare sia incompatibile secondo il regolamento(?)per cui se si comincia con la carta bollata, tanto vale tirarli dentro tutti i giochi sporchi,
    e per la carica di presidente c’è già il caro Luca che festeggia! Ma il segretario del partito dei Fatti, s’è Fatto un pisolino, mentre gli altri trattavano?
    Un ultima cosa? Ma esiste un partito “Fatti per Eboli”, oppure ognuno ha trattato per sè ed ora tutti devono pagare l’obolo votando quello che don Carmelo ha dettato senza fiatare?
    E l’opposizione cosa farà?

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  21. Dell’opposizione non mi interessa, la maggioranza vota e sceglie democraticamente, se il Presidente non sarà di Fatti allora una spaccatura c’è, ma bisogna avere fiducia e iniziare a lavorare sul serio…

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  22. Mi piacerebbe tantissimo che venissero discussi almeno gli ultimi due bilanci della Multiservice e spulciare insieme alla maggioranza verso chi la prima citata società detiene ingenti crediti…..

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  23. x Serietà, il Presidente non è dei Fatti, allora adesso io comincio ad avere fiducia perchè voi lavorerete sul serio? Bada che ben duemila elettori ebolitani ci stanno restando con un palmo di naso. Che ne pensi delle dichiarazioni del Buon Melchionda ” Cicia è vittima di una ingiustizia burocratica?” Le leggi non si rispettano più perchè sono ingiuste? sai iotrovo un’ingiustizia burocratica pagare dazi e bollette, tasse e quant’altro. Fare la fila, chiedere permesso….sono tutte ingiustizie burocratiche!!!!

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