La Treofan passa alla Jcoplastic: Salvi Azienda e lavoratori

La Jcoplastic rileva la Treofan di Battipaglia: Un miracolo. Decisiva la revoca dei terreni alla Jindal da parte del Presidente ASI Visconti. 

Finisce un incubo: La Treofan resta italiana e battipagliese. Oggi (ieri) primo incontro con L’A.D. Antonio Foresti che ha illustrato i Piani Aziendali. Cauto ottimismo da parte della Jcoplastic che si appella alle maestranze che dovranno percorrere una formazione mirata alle nuove strategie aziendali. E ora di chi sono i meriti? 

Antonio Foresti AD Jcoplastic

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA –  La Jcoplastic rileva lo stabilimento Treofan di Battipaglia. È  stato direttamente Mario Foresti, al vertice che si è svolto a Roma, presso il Ministero  per lo sviluppo economico, ad illustrare il Piano che prevede in 18/24 mesi di subentrare nella fabbrica e di dare occupazione a tutti gli attuali 52 lavoratori, annunciando anche che proporrà, per chi non vuole restare incentivi all’esodo. Lo stabilimento cambierà la sua natura e passerà dalla produzione di film plastici a sistemi di trasporto funzionali alla Jcoplastic. La cassintegrazione terminerà il 31 marzo ed i dipendenti  Treofan percepiranno il sussidio di disoccupazione. Erano presenti, tra gli altri, oltre ai rappresentanti sindacali, il parlamentare Piero De Luca, ed  il presidente dell’Asi, Antonio Visconti, vero e proprio artefice di questo importante progetto, il quale disponendo la revoca dei Terreni alla Jindal ha di fatto sbloccato ogni processo impostato dagli indiani. che nell’esprimere  la soddisfazione per il risultato ottenuto, ha ribadito che resta in piedi l’azione l’azione predisposta dall’Asi con la requisizione dei terreni.

Antonio_Visconti_Presidente_ASI_On_Piero_De_Luca

Il deputato PD Piero De Luca, presente all’incontro ha sottolineato: Grazie all’impegno determinato e costante di tutti gli interessati, si è giunti al termine di una vertenza che poteva avere esiti drammatici, ottenendo invece un risultato straordinario. La famiglia Foresti, che ringraziamo per la serietà dimostrata, ha firmato un accordo quadro in cui si impegna a realizzare nuovi investimenti nel sito industriale e, parallelamente, ad assorbire nei prossimi mesi tutto il personale.

I dettagli finali della trattativa sono ancora da perfezionare. Procediamo con prudenza, ma allo stesso tempo manifestiamo estrema fiducia e soddisfazione per la svolta registrata. Continuiamo ad impegnarci senza tregua in Parlamento e sui territori, per supportare e sostenere lavoratori e parti sociali”.

Treofan_incontro_al_Mise

Oggi c’è stato il primo incontro con Antonio Foresti,  l’Amministratore delegato della Jcoplastic di Battipaglia (vedi intervista Sei TV a pie’ di pagina) il quale ha presentato il piano di reindustrializzazione della Treofan all’indomani dell’incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico. Foresti ha mostrato un misurato ottimismo e non ha per nulla nascosto le difficoltà normative e burocratiche, vero ostacolo e nemico numero uno degli imprenditori italiani, oltre quelle oggettivamente complicate che ancora circondano il progetto. Saranno per prima i lavoratori che a loro volta dovranno accettare di essere riassorbiti passando anche attraverso una formazione professionale specifica proposta dalla Jcoplastic anche in relazione al progetto di reindustrializzazione. Foresti, ha anche sottolineato che il percorso non sarà affatto facile, sia rispetto alla formazione e sia rispetto alla impostazione tradizionale dei metodi e degli approcci professionali legati alle vecchie produzioni. La Jcoplastic, ha ricordato Foresti, ha avuto un percorso non sempre facile e la mission dell’azienda si è basata sempre su progetti chiari ma realizzabili e soprattutto realizzabili a piccole spinte moderate e sicure.

Federico Conte

Grande soddisfazione per la soluzione della vertenza Treofan di Battipaglia, con l’approvazione di un progetto di reindustrializzazione della società italiana Jcoplastic, che prevede il rilancio dello stabilimento e il reinserimento di tutti i lavoratori. – dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali ritenendo che la soluzione vertenza Treofan sia modello per altre crisi – Avevamo detto fin dal principio che la soluzione andava trovata nel tessuto industriale del territorio, uscendo dalla soggezione ai grandi gruppi multinazionali e rilanciando, invece, la storica capacità industriale italiana. Con l’accordo vengono salvaguardati i livelli occupazionali e si apre una prospettiva di grande innovazione e di sostenibilità ambientale per lo stabilimento di Battipaglia.

Un risultato importante che segna anche un modello da utilizzare per affrontare altre crisi aziendali: – aggiunge Conte – l’impresa italiana torni protagonista, si riappropri della sua grande competenza e tradizione, utilizzi i suoi asset consolidati, sfidi il mercato e, con il sostegno delle istituzioni, con uno Stato innovatore che investa – conclude il Deputato LEUsoprattutto al Sud nelle infrastrutture materiali e immateriali, costruisca progetti innovativi per salvare pezzi di produzione nazionale del territorio che possono avere mercato anche all’estero”.

Luigi Di Maio alla Treofan di Battipaglia

Tutto è bene quel che finisce bene, si dice, e questa storia, oggettivamente sembrava avesse preso una brutta piega, tanto brutta che nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo. Siamo tutti contenti invece che sia andata così e siamo contenti e condividiamo con i lavoratori Treofan questo momento di grande gioia dopo un anno e mezzo di una lotta surreale, tra gli indiani veri della Jindal e gli “indiani” della politica e come in tutte le storie che finiscono con un lieto fine si passa ai ringraziamenti e ai riconoscimenti. Ringraziamenti, alcuni per nulla meritati, ma anche questo fa parte dei copioni delle storie a lieto fine.

Ma per onore della verità va ricordato che nella Vicenda della Treofan e di tutti quelli che sono passati dai cancelli della fabbrica battipagliese, solo alcuni meriterebbero di essere citati per il loro impegno costante volto alla salvaguardia dei livelli occupazionali e produttivi e per il loro sostegno mai fatto mancare ai lavoratori, primi fra tutti oltre che il Presidente dell’ASI Antonio Visconti, degli Parlamentari Piero De Luca, che hanno lavorato a questa ipotesi, Federico ConteCosimo Adelizzi e Nicola Acunzo, questi ultimi due gabbati e lasciati soli dai loro riferimenti politici e istituzionali di livello Nazionale, così come lasciato solo nella sua appassionata partecipazione il  Consigliere Regionale Michele Cammarano e quelli istituzionali della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, del Governatore Vincenzo De Luca e Giorgio Jirgi Sorial del MISE lasciato con il Cerino acceso in mano dal suo ex Ministro.

Costa_con_Adelizzi_Cammarano_Gaudiano

E se alcuni meritano di ricevere una menzione altri meriterebbero di essere menzionati e a futura memoria ricordati per la loro ignavia, primo fra tutti l’ex Vice Premier e Ministro del Lavoro e delle Infrastrutture ora Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il quale a Natale del 2018, dai cancelli della Treofan lanciò strali contro la nuova proprietà, minacciando ogni sorta di misura punitiva nei confronti della Jindal, salvo poi a dileguarsi e strategicamente evitare ogni suo coinvolgimento, confermando la sua responsabilità e il suo incapace e strategico disimpegno, anche rispetto alle procedure di cessione dell’azienda in mani straniere, regolarmente comunicate al suo Ministero e regolarmente ignorate dal “Pinocchio disinvolto” stellato. Altra menzione per grandi capacità di disimpegno la merita il Ministro, anch’egli campano e conterraneo di Di Maio Sergio Costa il “fuggitivo”, il quale nella sua proverbiale “cinicitá” è stato capace di smarcarsi da ogni impegno sia sugli Incendi di Monnezza che sulle questioni di Lavoro  di Battipaglia e più in generale della Campania. Eppure grazie a queste sue “qualità” indiscusse è stato proposto come candidato Governatore della Campania. Il M5S in questo è imbattibile: sceglie sempre i migliori.

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Maio_Foresti_Visconti_De_Luca

Battipaglia, 23 febbraio 2020

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