Rosania: Le verità nascoste di Melchionda e Cariello

Siamo al dissesto finanziario. Pesano 16 milioni di fatture non pagate per 5 anni di gestione allegra delle finanze comunali da parte di Melchionda.

Una Destra locale senza disegno politico che si affida a Massimo Cariello, megafono di Edmondo Cirielli, che ha fatto del “trasformismo politico la sua specializzazione.

Gerardo Rosania

EBOLI – Il riverbero dell’ultimo ciclone politico causato: dal manifesto e successivamente dal Comizio del Nuovo PSI e di Massimo Cariello; dalle risposte piccate dei singoli rappresentanti della Maggioranza e di un altro manifesto della nuova coalizione politica formata da PD, API e UDC, che sorregge il Sindaco Martino Melchionda; dalla nota che ha costretto Cariello e i suoi a diramare, per “chiarirsi” sul “dichiarato”; hanno tirato per i capelli Sinistra Ecologia e Libertà e il suo leader Gerardo Rosania, che tra l’altro è stato Sindaco per ben 9 anni, ad annunciare un comizio per domenica 24 luglio 2011 alle ore 20,00 ed intervenire nell’immediato: “Sei anni di amministrazione Melchionda ci hanno consegnato una città, ormai, devastata sotto l’aspetto sociale, economico, culturale, urbanistico (ovviamente, la colpa verrà attribuita sempre ad altri!). – Apre il comunicato di Gerardo Rosania e di SEL –

Siamo al dissesto finanziario – continua Rosania – (e le famose sentenze che hanno visto soccombere il Comune non c’entrano nulla! su quelle rimane solo una domanda: possibile che il manuale “Cencelli” vada applicato anche quando si tratta di difendere il Comune in vertenze dove viene chiamato a pagare milioni di euro? Il problema vero che ci porterà al dissesto sono i 16 milioni di fatture non pagate a fornitori di questo Comune, maturate in questi ultimi 5 anni per una gestione particolarmente “allegradelle finanze comunali!);

Siamo alla totale assenza di controllo del territorio – incalza nelle sue accuse il Leader di SEL Rosania – (l’abusivismo edilizio sta devastando l’agro ebolitano. Possibile che nessuno vede lo spuntare come funghi di pseudo annessi agricoli in zona agricola, già pronti a diventare ville con tanto di piscina e mansarda? e le demolizioni delle mega-ville dei grandi elettori sollecitate dalla Guardia di Finanza, a che punto sono? Continuano a non esserci i soldi per demolire? e perché non si richiede un mutuo così come consente la normativa per demolire?);

Siamo all’isolamento nei rapporti con la Piana, – rincara Rosania – per il prevalere di una logica campanilistica (dove sta un piano strategico condiviso dei Comuni della Piana sulla Sanità? Che fine hanno fatto i fondi europei tanto sbandierati dei patti di reciprocità, che sarebbero dovuti essere destinati alla fascia costiera? Perché si continua a difendere uno svincolo autostradale che è diventato un imbuto, e che dopo l’apertura di quello di Battipaglia, il raddoppio della ss 18 e la superstrada che dallo svincolo di Campagna andrà ad Agropoli, volute da Cirielli, corre il rischio di mettere Eboli ai margini dei processi di sviluppo della Piana? Possibile che gli interessi personali di qualche pezzo di questa Maggioranza debbano bloccare lo sviluppo della nostra città?);

Massimo Cariello_Martino Melchionda

E’ stata “definitivamente sepoltala vita culturale di questa città (anche i Comuni più piccoli di questa provincia presentano un programma di iniziative culturali e aggregative più interessante di quello ebolitano. Qui nel silenzio di quest’ Amministrazione e delle forze che la compongono abbiamo assessori che affermano che “la musica non è cultura”)

Siamo in pieno regime “proibizionista” con i divieti che scattano alle ore 22. Una città che già non offre niente, alle 10 di sera deve chiudere completamente “bottega”.

Questa è la città che 6 (sei!) anni di Melchionda ci hanno disegnato.

A fronte di questa Amministrazione inconcludente ed inetta, – evidenzia Gerardo Rosania affondando una critica politica feroce su Massimo Cariello, la Destra, e Edmondo Ciriellisi contrappone una destra locale, che non ha mai avuto “storicamente” un disegno sullo sviluppo di Eboli, un progetto alternativo valido da contrapporre; e che ora ha affidato la sua guida ad un personaggio che ha fatto del trasformismo politico la sua specializzazione.  Il “megafono ebolitano di Cirielli“, eletto con i voti della Sinistra al Consiglio provinciale, oggi parla a nome della Destra, e parla (sapendo di dire una cosa non vera) di “inciuci” fra l’Amministrazione comunale e S.E.L. sul terreno delle varianti al PRG. Sinistra Ecologia e LIBERTA’ (purtroppo per il “megafono ebolitano di Cirielli”) non è d’accordo col meccanismo delle varianti al PRG, e voterà contro. Noi di Sinistra Ecologia e LIBERTA’ (purtroppo per il “megafono ebolitano di Cirielli”) non abbiamo nel nostro DNA la logica dell’accordo sottobanco, né sul terreno urbanistico né su altri terreni.

Spieghi, piuttosto, – continua Gerardo Rosania ad affondare le sue critiche verso Cariello – il “megafono di Cirielli” da che parte stava lui fra il 2005 ed il 2009! Sbagliamo o stava “culo e camicia” con Melchionda che oggi ritiene il peggiore amministratore che Eboli abbia mai avuto?

Spieghi, piuttosto, – puntando sempre il dito su Cariello –  quando Melchionda proponeva la variante al PRG in zona Pezza delle Monache (con la costruzione dei grattacieli) lui da che parte stava!?! o quando si proponeva la variante al PRG che interessava il centro antico della città (con la possibilità di cambiare il percorso anche delle antiche strade), lui da che parte stava? e quando si proponeva la variante per il parcheggio interrato al Borgo, dove stava? e in quelle occasioni i tecnici non erano sempre gli stessi amici degli amici? e dove stava il “megafono ebolitano di Cirielli” dal 2005 al 2010 mentre Villani (presidente della provincia) per 5 anni si scordava di Eboli e della Piana del Sele? dove stava mentre il piano “Costa del Sele” che doveva essere solo recepito dalla Provincia veniva infilato in un cassetto e dimenticato? sbagliamo o questo signore faceva l’assessore provinciale?

E dove stava mentre Cirielli, col PTCP, – conclude il comunicato di Rosania e di SEL avanzando altre domande che suonano come altrettante accuse per Cariello e Cirielli – si dimenticava completamente di Eboli e della Piana del Sele, non prevedendo sulla nostra costa nessun momento aggregativo, nessun parco a tema, nessun miglioramento della viabilità, e dimenticava il museo di Eboli ed il nostro centro storico?

Quando questi signori renderanno conto alla città di queste verità nascoste?

Eboli non ha bisogno di questi “politici”. Ha bisogno di essere governata, con un disegno, un progetto che parli di sviluppo e di centralità del nostro patrimonio storico, culturale, paesaggistico ed economico nella Piana del Sele.

Per parlare di queste verità negate, per parlare di dove questi personaggi stanno portando la città di Eboli, Sinistra Ecologia e LIBERTA’ sarà in piazza, Domenica 24 luglio alle ore 20 per un comizio.

Eboli, 22 luglio 2011

5 commenti su “Rosania: Le verità nascoste di Melchionda e Cariello”

  1. Le osservazioni di Rosania sono corrette. E’ un’analisi veritiera. Ma occorre ricordargli che anche Lui ha fatto parte del sistema. Un sistema politico fatto di complicità, spartizioni, amori e tradimenti. Cariello non è stao il suo figlioccio? Non era Lui che lo definiva “il miglior assessore alle politiche giovanili e culturali che Eboli abbia mai avuto” ! Melchionda non è stato il legale più gettonato dalle Sue due amministrazioni? Lauti compensi e ampie glorie Rosania le ha distribuite sia a Cariello sia a Melchionda. Questa incapacità di fare AUTOCRITICA rende non più credibile Gerardo Rosania! Anzi, appare significativo di un atteggiamento autoreferenziale e di indisponibilità al confronto, segni che hanno caratterizzato le Sue esperienze amministrative. Non è più il tempo di fare cenacoli o di riproporre le litanie antiche e già sperimentate. Occorre, invece, avere un sussulto di dignità, esprimere una forza civica dirompente, in grado di raccogliere e rappresentare le tantissime delusioni e amarezze che i cittadini ebolitani raccolgono da decenni di malgoverno. Devono andarsene a casa, non devono più amministrare il denaro pubblico, non devono più mortificare la nostra città, non devono più fare danni. Basta con quanto già hanno fatto e stanno facendo!

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  2. Giusto! Rosania non può fare l’anima bella. Faccia un passo indietro, nomini un successore avulso dalla stagione politica da lui inaugurata ed oggi all’epilogo! Solo così la Sel sarà credibile.

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  3. al sign. Russo se noi elettori stiamo attenti a cio che avviene nel nostro paese cosa fanno coloro che abbiamo votato allora si che possiamo sputare sentenza ma se votiamo o come spesso avviene si è costretti avotare perche…. e poi il tutto non ci interessa piu allora facciamo il gioc del potere che sia di destra o sinistra. Che Melchionda o Cariello abbiano avuto ache fare con Rosania poco importa ,ma valurtiamo le scelte attuali di costoro cosa giovano o penalizzano al paese. Credo che il piu coerente sia veramentew Rosania elo dice uno che quando rosania governava lo criticava e lo osservavas.

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  4. Ancora una volta Rosania si dimostra l’unico Politico ebolitano, certo ha commesso anche degli errori ( Cariello in primis ). Mentre glia altri parlano di come si può preparare fare l’aria fritta, Rosania Affronta i problemi, trova le soluzioni e a volte li risolve.
    Dico solo agli ebolitani, guardatevi intorno, e alla fine converrete con me, Rosania è l’unico che può e merita di fare il Sindaco di questa Città.
    Io sono un tifoso.

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  5. Gli Ebolitani sono un popolo di Accattoni, tutti collusi con questo sistema politico/mafioso,. basta vedere l’economia di questa citta’ su cosa si fbasa (ospedale, comune, ises, elaion , quattro catapecchie di cosidette aziende, eccetera ecc). Tutti ben sistemati in questi Carrozzoni di Parassiti (mogli,mariti,amanti,figli,nipoti,zii pronipoti, E CHI PIU NE HA).
    OGNI POPOLO HA IL RE CHE SI MERITA!!!! E GLI EBOLITANI PIU DI TUTTI!!!!

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