CGIL no alla chiusura della “Filtrona”. De Luca incontra gli operai: No a licenziamenti

Il Sindaco e Vice Ministro De Luca: “Gli obiettivi immediati: bloccare i licenziamenti e avviare un tavolo di trattativa”.

Per la Segreteria FP CGIL è contro la chiusura della fabbrica “essentra” (ex filtrona): il “lavoro è salute”.

Essentra-ex Filtrona
Essentra-ex Filtrona

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Il territorio di Salerno non può continuare a subire l’emorragia continua – scrive in una nota la Segreteria Provinciale CGIL FP – di licenziamenti, chiusure di fabbriche emigrazione e aumento di povertà assoluta e relativa che spinge i cittadini meno abbienti a non curarsi a causa dei…

L’allarme lanciato anche dalla Caritas, sull’incremento sui suicidi e sulla povertà crescente del territorio della intera provincia di Salerno.

Impone scelte di mobilitazione a sostegno dell’occupazione contro ogni licenziamento e chiusura.

La CGIL FP Sanità, esprime solidarietà nei confronti di tutti i lavoratori della Essentra, colpiti da licenziamenti e così condannati ad un futuro di disoccupazione chiede al Sindaco, al Prefetto di Salerno, al Presidente della Provincia e al Presidente della Regione di attivare:

  • qualsiasi iniziativa contro la chiusura della fabbrica di Salerno Essentra ( ex Filtrona)
  • di attivarsi, ognuno per le proprie competenze, per promuovere (nella provincia di Salerno) un piano straordinario contro la disoccupazione a partire dalla ASL e dall’Azienda Ospedaliera, che nel 2013 hanno, per l’ennesimo anno, erogato circa 50 milioni di euro per Alpi (turni aggiuntivi dei medici) e straordinario per il personale di comparto e predisposto appalti al massimo ribasso.
  • l’attivazione reale del centro per l’impiego pubblico per promuovere lavoro  trasparente e non precario.

La Funzione Pubblica di Salerno parteciperà a tutte le iniziative che i lavoratori intenderanno mettere in campo a partire dal corteo di domani.

Se il Sindacato CGIL FP si affida alla mobilitazione e chiama le istituzioni e tra queste il Sindaco di Salerno, quest’ultimo non si fa pregare e lunedì 3 febbraio scorso, presso il Palazzo di Città, il Sindaco di Salerno e Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca ha incontrato una delegazione di dipendenti della “Essentra Filter Products Spa”, l’azienda i cui 81 dipendenti sono stati licenziati nei giorni scorsi, dopo la chiusura dello stabilimento, decisa dal manager inglese della multinazionale.

“Ci è stata presentata una situazione molto complessa – ha spiegato il Sindaco De Luca ai cronisti – perché i licenziamenti sono già partiti. I titolari dello stabilimento sono letteralmente in fuga, non abbiamo neanche la possibilità di legare l’acquisizione della cassa integrazione straordinaria ad un programma di riconversione industriale. Si tratta, dunque, in primo luogo di portare i titolari di questa multinazionale a un tavolo di trattativa per capire quali siano i loro progetti e quale sia il programma industriale che hanno in mente. Se ci dicono che non hanno alcun programma, allora dovremo valutare noi quali attività produttive ricollocare in quell’area, anche attraverso un programma di formazione dei lavoratori. Il primo obiettivo, ora, è bloccare subito i licenziamenti: dovremo acquisire almeno questo risultato di minima, al fine di ottenere una cassa integrazione straordinaria per poter respirare un anno, un anno e mezzo ed immaginare un diverso avvenire produttivo per l’azienda. E dovremo cercare di strappare a questi signori dei comportamenti civili. Si può fare tutto nella vita, ma non ci si può comportare in questo modo: gli esseri umani devono essere rispettati. 

Il problema è il programma di deindustrializzazione in atto nel nostro paese – ha concluso il Sindaco De LucaSoprattutto le grandi multinazionali si spostano o dove ci sono condizioni fiscali più vantaggiose o dove il costo del lavoro è minore. Il problema è grave, riscontriamo ovunque in Italia situazioni di crisi dell’industria. Questo richiederebbe anche un’altra attenzione da parte del governo nazionale”.

Salerno, 5 febbraio 2014

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