Cariello in un Bagno di folla chiude la sua campagna elettorale

Bagno di folla per il comizio di Massimo Cariello. Noi siamo qui siamo una grande squadra. Questo é il nostro momento il loro tempo é passato, É finito.

Nei primi 100 giorni e primi 6 mesi: Riorganizzazione della macchina amministrativa: catturare fondi europei, politiche sociali per giovani, anziani e disabili. L’obiettivo: 5 grandi progetti da realizzare entro l’anno su: Turismo, ambiente, cultura, sociale, urbanistica, tra cui un Polo Scolastico e la Eboli Città dei minori e della disabilità.

Massimo Cariello comizio chiusura Eboli
Massimo Cariello comizio chiusura Eboli

da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Sulle note di “Meraviglioso” dei Negramaro, che è stato il leitmotiv della campagna elettorale del candidato sindaco Massimo Cariello, sostenuto da una coalizione di tre Liste civiche, più il Nuovo Psi e Fratelli d’Italia-An e con un poco di ritardo, per attendere che la piazza si riempisse si è tenuto il comizio di Cariello. L’attesa è stata premiata e Massimo Cariello presentato da Paolo Vocca si è trovata una piazza piena di elettori, simpatizzanti e tanta gente che come in questi casi ascolta tutti i comizi per individuare le differenze tra i candidati e semmai convincersi ad esprimere il proprio voto.

“Dobbiamo scegliere se stare dalla parte che ha rappresentato il potere del PD – esordisce Cariello – quello che orienta gli interessi, oppure stare dalla nostra parte, non noi che siamo quì in questa piazza gremitissima, per fare altro. Tutti mi conoscono e sanno come interpetro la politica. Con noi ci sono uomini e donne che hanno scelto coraggiosamente di fare insieme a me questo percorso senza potere. – e incalza alzando il tono della voce – Noi non accettiamo lezione da nessuno.

Massimo cariello Comizio Chiusura Eboli 5
Massimo cariello Comizio Chiusura Eboli 5

Ho fatto 5 anni di opposizione leale. Non lo hanno fatto gli altri. – prosegue Cariello introducendo le questioni locali – In uno scenario che vedeva chi governava e chi si opponeva e chi opponeva tanto per farlo – e chiarisce riferendosi evidentemente ad una sorta del gioco delle parti – Che fa parte di una strategia, nel senso che mentre da una parte si governava dall’altra si demoliva l’amministrazione.

L’uomo invisibile – prosegue ancora Cariello senza pronunciare il suo nome, parlando di quello che evidentemente ritiene essere il principale antagonista Antonio Cuomonon ha fatto mai niente e noi invece stavamo qui. Non consentiremo che questi si prendano questa cittâ.

L’altro – continua Cariello e non nomine neppure questo pur comprendendo si tratti del Sen. Franco Cardielloche per 20 anni di cui non si ricorda un suo intervento. – E indica alcune circostanze che comunque hanno segnato inevitabilmente il destino della città come nel caso del Tribunale e per questo aggiunge – Il silenzio di entrambi i Rappresentanti politici oggi candidati sul tribunale é preoccupante. Siamo in campo perché vi chiediamo di archiviare un’epoca.

Continua il comizio tra gli applausi e lo sventolio di bandiere, le uniche che si richiamano ad un Partito: Fratelli d’Italia-An; Massimo Cariello continua criticando i suoi competitor specie rispetto ad alcune proposte – Il programma. – dice – In questi giorni ne ho ascoltate tante tutte bufalate. Il nostro programma invece é corposo e non ve lo diró ora lo faremo in seguito sta tutto sul nostro sito. – prosegue – Noi vogliamo valorizzare il centro storico, e non fare Ponti o portando l’Ufficio Postale al Museo, noi invece vogliamo che il Museo sia un luogo d’arte, di cultura. Vogliamo rilanciare il commercio con i Centri commerciali naturali e poi metteremo mano alla programmazione urbanistica.

Ci sono aree che non rappresentano piú la loro originaria destinazione perchè nel tempo hanno subito naturali evoluzioni. Noi faremo grandi scelte per l’agricoltura pensando alla valorizzazione dell’ex tabacchificio, all’azienda Improsta, perché sia di supporto all’agricoltura di qualità. Pensiamo ad un grande progetto per la Piana quello della raccolta delle acque, e poi il progetto antierosioni, e a proposito dico grazie a Stefano Caldoro per i finanziamenti delle fogne e di Coda di volpe, l’impianto di compostaggio.

Massimo Cariello comizio chiusura Eboli 6
Massimo Cariello comizio chiusura Eboli 6

E rivolgendosi alla Piazza Cariello prosegue – Liberiamo questo territorio. Noi non faremo abbattimenti e non minacceremo nessuno come tanti lavori fanno, cercheremo la concordia e accompagneremo e affiancheremo i tanti che metteranno in campo le cacità e le loro possibilità. – e coglie l’occasione per parlare delle opportunità individuando alcune soluzioni – Altro tema a cui teniamo riguarda la formazione, dobbiamo realizzare un polo scolastico. La scuola come comunitá pubblica. Così come le politiche sociali, quella che ha caratterizzato la mia storia personale e politica. Ci dobbiamo occupare degli anziani, dei giovani, delle persone con disabilitá. Eboli diventerá la cittá dei minori e delle disabilità.

Noi nei primi 100 giorni e nei primi sei mesi, che faremo? La prima cosa in assoluto è sicuramente mettere in essere alcuni accorgimenti che vanno nella direzione della riorganizzazione della macchina amministrativa abbandonata per troppi anni a se stessa. E valorizzeremo al meglio i dipendenti comunali. Noi metteremo al centro della nostra azione politica le capacitâ di avviare progetti per catturare i fondi europei.

Affrontando il tema della sicurezza che fa registrare una ondata crescente di furti nelle abitazioni e i tanti episodi di delinquenza che tormentano i cittadini, tema che si intreccia con le questioni dei cittadini comunitari ed extracomunitariVogliamo una cittâ sicura. Noi siamo stranieri in casa nostra. Noi vogliamo che si rispettino le regole.

E avviandosi verso la fine annuncia Massimo Cariello annuncia: “Entro l’anno presenteremo 5 grandi progetti, sul turismo, l’ambiente, la cultura, il sociale, e l’urbanistica. Chiederemo di collocare l’Ospedale Unico della Valle del Sele con la realizzazione della nuova uscita dell’autostrada tra Eboli e Battipaglia. Oggi ci giochiamo una partita importante, storica, siamo una grande squadra. Questo é il nostro momento il loro é passato é finito. E siamo noi che vogliamo la Eboli che vogliamo“.

…………………………  …  …………………………

Massimo Cariello Comizio Chiusura 3
Massimo Cariello Comizio Chiusura 3
Massimo Cariello Comizio Chiusura 2
Massimo Cariello Comizio Chiusura 2
Massimo CarielloComiziochiusura-Eboli-1
Massimo CarielloComiziochiusura-Eboli-1
Massimo Cariello Chiusura Eboli 7
Massimo Cariello Chiusura Eboli 7

Per MASSIMO CARIELLO SINDACO

Lista Nuovo Psi

  1. Di Benedetto Cosimo Pio,
  2. Buccella Cosimina,
  3. Capozzoli Pasquale,
  4. Ciccarone Damiano,
  5. D’Avino Valentina,
  6. De Cesare Alessia,
  7. Di Matteo Daniel,
  8. Duilio Costantino,
  9. Gargiulo Felice,
  10. Giorgio Laura,
  11. Iannece Maria Rosaria,
  12. Lamanna Antonio,
  13. Lavorgna Rosaria,
  14. Macrì Aldo,
  15. Mangieri Modesto,
  16. Manna Maurizio,
  17. Marchesano Vincenzo,
  18. Pagnani Maria Rosaria,
  19. Piegari Giuseppe,
  20. Pizzuti Francesco,
  21. Presutto Giancarlo,
  22. Rizzo Carmela,
  23. Senatore Anna,
  24. Veltre Elvira,

Lista Fratelli D’Italia

  1. Lenza Lazzaro,
  2. Albachiara Carmine,
  3. Amarante Anna,
  4. Avino Teresa,
  5. Basilio Gianluca,
  6. Bonavoglia Vittoria,
  7. Bottiglieri Francesco,
  8. Campione Anna Maria,
  9. Costantino Elia,
  10. D’Amato Michele,
  11. Di Benedetto Vincenzo,
  12. Di Michele Vincenzo,
  13. Guerriero Anna,
  14. La Salvia Damiano,
  15. Marcellino Francesco,
  16. Marino Michelina,
  17. Morello Assunta,
  18. Sada Fernando,
  19. Santimone Emanuele,
  20. Sica Ester,
  21. Sica Giovanna,
  22. Tortoriello Franco,
  23. Tortoriello Pietro,
  24. Visconti Elvira,

Lista Ascolto cittadino

  1. Albano Giovanna,
  2. Campagna Pietro,
  3. Cennamo Cosimina,
  4. Corsetto Antonio,
  5. Dante Irene,
  6. Domini Mario,
  7. Forlenza Marco,
  8. Gaeta Maria Teresa,
  9. Gallotta Cosimo,
  10. Ginetti Ennio,
  11. Giraulo Rosaria,
  12. Giusti Massimo,
  13. Guarracino Luigi,
  14. Lamonica Angela,
  15. Maiorino Gerardo,
  16. Majoli Francesco Paolo,
  17. Mirra Gerardo,
  18. Piccolo Gerardina,
  19. Ristallo Antonio,
  20. Ruggiada Raffaella,
  21. Sansone Maria Stella,
  22. Sorvillo Caterina,
  23. Sgritta Gianmaria,
  24. Turi Feliciana,

Lista Insieme per Eboli

  1. Busillo Carmine,
  2. Cicalese Emilio,
  3. D’Eboli Angela,
  4. Di Biase Vito,
  5. Gallo Rosanna,
  6. Garofalo Attilio,
  7. Giovane Valentina,
  8. Grasso roberto,
  9. Landi Carmela,
  10. Latronico Antonio,
  11. Leone Fiorella,
  12. Liliano Mauro,
  13. Magrini Celeste Antonio,
  14. Merola Pierluigi,
  15. Mirra Vincenzo,
  16. Naponiello Cosimo,
  17. Pastena Cosimo,
  18. Pili Emmanuel,
  19. Rispoli Anna Maria,
  20. Ristallo Patrizia,
  21. Rocco Rosario,
  22. Russo Loredana,
  23. Santimone Antonio,
  24. Visconti Anna,

Lista Eboli Popolare

  1. Borriello Michele,
  2. Catalano Pierpaolo,
  3. Catapano Maria,
  4. Cerrone Marina,
  5. Chiacchiaro Annabel,
  6. Clemente Vincenzo,
  7. Colombo Gianvito,
  8. Consalvo Cosimo,
  9. Di Cunzolo Anna,
  10. Di Palma Sara,
  11. Ferrara Matteo,
  12. Fido Santo Venerando,
  13. Gagliardo Teresa,
  14. Germano Giovanni,
  15. Margarella Donato,
  16. Masala Emilio,
  17. Rosamilia Filomena,
  18. Rotondo Vincenzo,
  19. Russo Veronica,
  20. Saja Matilde,
  21. Salviati Pasquale,
  22. Taglianetti Vito,
  23. Vecchio Fausto,
  24. Ventre Maria,

Eboli, 29 maggio 2015

8 commenti su “Cariello in un Bagno di folla chiude la sua campagna elettorale”

    • Guarracino, l’affare s’ingrossa, ipotesi reato: voto di scambio e falso in atto pubblico, Cardiello già ha interpellato Alfano, finisce a schifio!

    • Le rispondo solo per educazione parafrasando un noto giornalista “l’interpretazione della realtá essendo soggettiva riflette spesso il proprio modo di essere, se si é volgare si interpreta la realtá in modo volgare.”

      Lei mi infonde solo tristezza.

      Buona giornata LG.

  1. La vicenda Carucci avra’ effetti nucleari su di un candidato che a casa tornerà con le pive nel sacco,il reato ipotizzato, voto di scambio!

    Rispondi
  2. In questi aforismi viene tracciato l’identikit dei nostri futuri amministratori:

    Un cattivo politico nominerà un pessimo dirigente della pubblica amministrazione, che a sua volta si contornerà di pessimi collaboratori e questo è un terribile effetto a cascata.

    La politica dovrebbe rappresentare interessi, interpretare ideali, colmare il divario tra sogno e realtà; non può essere fatta solo sottolineando i vizi del proprio avversario.

    In politica presumiamo che tutti coloro i quali sanno conquistarsi i voti, sappiano anche amministrare uno Stato o una città. Quando siamo ammalati chiamiamo un medico provetto, che dia garanzia di una preparazione specifica e di competenza tecnica. Non ci fidiamo del medico più bello o più eloquente.
    (Platone)

    In politica ci sono sempre due categorie di persone: quelli che la fanno e quelli che ne approfittano.
    (Pietro Nenni)

    Rispondi
  3. Leggo, virgolettato “Noi non faremo abbattimenti e non minacceremo nessuno come tanti fanno, cercheremo la concordia …”. In un territorio devastato dall’abusivismo quest’affermazione è a dir poco eversiva. Se il candidato parla di piccoli abusi di necessità potrei anche essere d’accordo (pagando la sanatoria e non abbattendo) ma se sono grandi abusi si sfocerebbe in un vero e proprio favoreggiamento. Sul nostro territorio esistono GRANDI ABUSI alcuni dei quali messi in atto da “grandi elettori”, manovratori di voti “sotto ricatto” e protetti da potenti. E’ a loro che si rivolge il relatore? E’ a loro che vuole mandare un messaggio rassicurante? Non mi chiederò dove avete preso il denaro per costruire le vostre reggie, l’importante è che vi ricorderete di me al momento opportuno. Uno schiaffo sulla faccia dei tanti onesti e delle tante persone alle quali è stato vietato realizzare anche un buco per mancanze di “entrature” negli uffici giusti. Questo è Eboli ed il Commissario prefettizio che fra qualche settimana andrà via lo ha capito molto bene.
    Quando ripartirà per la capitale non ci saluterà con un “arrivederci” ma con un “condoglianze”.

    Rispondi

Lascia un commento