
PCI e Amministrative a Eboli alla ricerca del PD
EBOLI – Partito Comunista Italiano di Eboli, in vista delle elezioni amministrative di primavera va alla ricerca del PD perduto.
Non lo trova se non nel potere, lontano dalla Città e dai suoi problemi. Si richiama fuori da un improbabile centrosinistra e rilancia una nuova esperienza: Una nuova storia della sinistra e dei progressisti che possa coincidere con una nuova, esaltante, coinvolgente, inclusiva, storia della nostra città”.

Eboli e il dopo Cariello: Arrivano nuove adesioni al PSI
EBOLI – Nuove adesioni al PSI di Eboli: È arrivato Giancarlo Presutto. Si apre la corsa alla conquista dello Scranno più alto della Città.
Si chiude l’era Cariello. La sua maggioranza si è sgretolata e in attesa delle prossime elezioni si cercano nuove collocazioni e nuove alleanze. Il PSI c’è. Il PD è diviso, ancora oscurato e in “clandestinità”. Il Centrosinistra è una opinione, il Centrodestra una kimera, il civismo è fuori moda, ma i candidati a Sindaco non mancano e Presutto è intenzionato a proporsi, scalda i muscoli.

“Ri”Elezioni a Eboli. Il PCI rassicura: Ci saremo
EBOLI – Finita l’era Cariello si preparano alla sua sostituzioni attori e comparse e il PCI rassicura: Ci saremo.
Il coraggio non sta nel candidarsi. Il coraggio sta nell’avere la credibilità per farlo. Il PCI ci sarà. Perché Eboli ha bisogno di Politica e non di opportunistiche bagarre per capricci di potere.

Sgroia nomina i Dirigenti. Vecchio si dimette. Cardiello osserva. Il Commissario è alle porte
EBOLI – Valzer di nomine dirigenziali mentre a giorni arriva il Commissario. Vecchio si dimette. Bufera sul ff Sgroia. Cardiello osserva.
Coro di reazioni negative, dall’ex Consigliere Cardiello al Presidente dell’Associazione Forense Mario Conte per la sostituzione di Cuozzo al Giudice di Pace, dal capogruppo Art1-La Città del Sele Antonio Conte che invitava Sgroia a desistere di nominare i Dirigenti all’Assessore dimissionario Vecchio che accusa: «Gravissima la decisione monocratica del così detto “facente funzioni”, di assumere, in questo breve periodo di reggenza, decisioni colleggiali». Del Vecchio (PCI): “Meno male che tra poco subentrerà il Commissario prefettizio”.

Eboli: Il PCI invita la minoranza alle dimissioni ma a dimettersi è Cariello
EBOLI – Cariello si dimette, inutile l’invito a dimettersi del PCI alla minoranza di Art1-La Città del Sele. Dichiarazione di Cardiello.
Il PCI di Eboli: “Sulle vicende ebolitane il PD, a tutti i livelli, non assume alcuna posizione. Ogni passo dovrà avere come unico obiettivo il ripristino delle regole democratiche e il ritorno alla normalità politico-amministrativa”. Damiano Cardiello: “Speriamo che in tempi celeri si ritorni alle urne, garantiremo alla popolazione una un’alternativa valida a questo sfascio. Si è chiusa nel peggiore dei modi l’epoca Cariello”.

Il PCI di Eboli e il caso Cariello: Dimissioni una via di uscita
EBOLI – Il PCI di Eboli e i tre aspetti del caso Cariello dopo la decisione del Riesame che conferma i domiciliari.
Dall’aspetto umano e familiare, all’aspetto giudiziario e istituzionale a quello politico e democratico. Per i Comunisti ebolitani: “Le dimissioni non devono essere vissute come una ammissione di colpa o una resa o una via d’uscita. Nessuno deve sentirsi escluso e ognuno deve giocare la sua parte”.

Amministrative Eboli: Il Comunista Del Vecchio chiude il primo ciclo dei comizi
EBOLI – Alfonso Del Vecchio, candidato Sindaco del PCI apre la Campagna elettorale è chiude il primo ciclo dei comizi
Alfonso Del Vecchio, candidato Sindaco del PCI apre la Campagna elettorale è chiude il primo ciclo dei comizi. Mentre si fa sempre più spazio la convinzione di un risultato già scritto, si “raddrizza” l’andamento e si incomincia a parlare dei problemi. Il secondo giro dei comizi sarà migliore? Chi tra Santimone e Del Vecchio è il più “piazzato”?

Eboli: Il ritiro “tattico” di Cardiello “spegne” il centrodestra
EBOLI – Cardiello si ritira e da Sindaco del Fronte popolare affondato da LEU, “spegne” FI e, il Centrodesta piomba nel buio.
E per la prima volta il Centrodestra non compare sulla scheda elettorale. Cosa c’è dietro l’angolo? Un complotto che coinvolge dietro l’infiltrazione camorristica: Prefettura, Procura, FI, Cariello e la sua Ammistrazione, o è semplicemente la fuga di candidati a seguito di una impostazione di campagna elettorale “bocciata” dai cittadini? Forse non vuole concedere vantaggi a nessuno e attende strade “giudiziarie” per poi riproporsi.

MDP-LEU e Le cinque Città invisibili di Eboli
EBOLI – “Una Questione Di Civiltà: Le Cinque Città Invisibili Di Eboli”, in una nota e un manifesto della sezione del MDP-LEU.
Titoli e sottotitoli quelli del MDP-LEU di una campagna elettorale difficile e brutta, confusa e nello stesso tempo chiara. E anche se divisi tutto gira intorno Cariello a Eboli e De Luca in Campania. Il FdI, compensa tra Cariello e Caldoro; LeU distante da Cariello e PD-Civico ma insieme a compensare con l’appogio a De Luca con la candidatura De Vita nel PD, “complice” il Supersindaco Franco Alfieri. Tutti felici e contenti?

Risse e spaccio a Eboli: La Brocca si dimetta, tuona Santimone candidato sindaco di LEU
EBOLI – ART1-MDP-LEU con il suo candidato Sindaco Santimone chiede le dimissioni di La Brocca, delegato alla sicurezza urbana.
Donato Santimone (LEU): «Fino a qualche tempo fa, la droga era confinata tra le mura di Forte Apache al rione Borgo oltre che in altre zone periferiche. Oggi ci sono risse in pieno centro a tutte le ore del giorno. Troppo poche le unità delle forze dell’ordine per controllare un territorio così vasto. Cariello come primo cittadino, è il primo responsabile della sicurezza di ognuno e di ciascuno».

Risse, spaccio e violenze a Eboli. PCI e Del Vecchio: Sicurezza e controlli
EBOLI – I Comunisti dopo le continue risse in Città attaccano il Sindaco di Eboli e Amministrazione comunale.
Alfonso Del Vecchio (PCI): «Sollecitiamo, ancora una volta, un intervento incisivo per fermare il degrado e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini e alle attività commerciali della città, prima che la situazione degeneri definitivamente provocando guasti alle cose, non facilmente sanabili, e danni alle persone».

XVIII Congresso Nazionale Legautonomie: Incarico anche per Cariello
NAPOLI – Concluso al Maschio Angioino a Napoli il XVIII Congresso Nazionale e Regionale di ALI Autonomie Locali Italiane.
Eletti all’unanimità gli organismi statutari Nazionali e Regionali: Presidente Nazionale Matteo Ricci; Presidente Regionale Vincenzo Ascione Sindaco di Torre Annunziata; riconfermato Vice presidente Mimmo Volpe, Sindaco di Bellizzi; Entra nell’esecutivo anche il Sindaco di Eboli Massimo Cariello. E Cariello accetta e veleggia verso la sua riconferma.

Il Comunista Del Vecchio è il terzo candidato Sindaco di Eboli
EBOLI – È ufficiale: Il PCI candida a Sindaco di Eboli Alfonso Del Vecchio. I Comunisti ci sono, e… la partita si “tinge” di rosso.
Del Vecchio occupa lo spazio a sinistra ed è il terzo candidato dopo Cariello e Santimone. Si attende la destra. I temi: Autonomia e dialogo, ritorno alla politica, No ai comitati di affari, sicurezza e ordine pubblico, lavoro per i giovani. La presentazione ufficiale, con la Segretaria provinciale Dina Balsamo, nella sede di BerlinguerLab il laboratorio politico della sinistra ebolitana.

Donato Santimone candidato a Sindaco di Eboli 24ore dopo
EBOLI – Parte la campagna elettorale di Santimone candidato Sindaco della Sinistra MDP-LEU, Eboli 3.0, Democratica, in cerca del PD e senza i “Comunisti”.
I temi di Donato Santimone: “Ambiente, turismo, cultura, sicurezza, smart cities, la Eboli del 2030 parte da qui”. L’On. Federico Conte: “Noi non presentiamo un nome, ma una funzione, una proposta che va dall”urbanistica, al trasporto, ai rifiuti, all’ambiente e una organizzazione che riguarda il nostro comune attraverso percorsi limpidi e di confronti quotidiani”.

Commissione accesso agli atti: La posizione del PCI ebolitano
Eboli: Il PCI sulla Commissione di Accesso agli Atti condanna la maggioranza ma non assolve le opposizioni. Il collettivo politico della Sezione “Mario Garuglieri” del PCI di Eboli: “Per quali ragioni le opposizioni,…

La comunicazione tra Censure, Museruola e regole d’ingaggio
EBOLI – Il caso di Radio Città 105, di Bruno e Fresolone, tra Censure, Museruola e le nuove frontiere della comunicazione.
È il caso di fare chiarezza e aprire un dibattis serio sulla comunicazione che vogliamo. La vicenda di Radio Città 105 dimostra come quei confini che vanno tra l’etica e la morale, la libertà e la sudditanza, il servizio e il dettato, siano stati violati e siano il valore che deve accompagnare chicchessia, specie chi svolge un ruolo pubblico, amministratori, o altro o giornalista che sia.

Eboli, Radio Città 105 e la censura
EBOLI – Il caso di “censura” ai danni di Cosimo Fresolone e Luciano Bruno apre il dibattito sull’informazione.
Il motivo della censura? “Linee guida” non bene identificate sembra dettate dall’amministrazione. Le opposizioni insorgono: I Comunisti esclusi perché non presenti in Consiglio protestano; MDP-LEU, FI e Eboli 3.0, presentano una interrogazione Consiliare per sapere i motivazioni, l’uso del danaro pubblico e i rapporti Amministrazione-Radio.