Ancora puzza a Battipaglia. I Commercianti di Rinascita: La Città è sotto attacco

L’Associazione dei Commercianti “Rinascita” ufficializzano la denuncia per il persistere della puzza su Battipaglia.

Ferraioli: «Dalle polveri delle Cave, all’amianto, dai roghi dolosi ai fumi del sansificio, dai campi elettromagnetici all’amianto e alle discariche abusive e a impianti che trattano a vario titolo rifiuti normali e speciali. Ormai si convive con una vera e propria emergenza ambientale».

Lucia Ferraioli 1
Lucia Ferraioli 1

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – I commercianti dell’associazione Rinascita, per l’ennesima volta, sono costretti a ritornare sul problema degli intollerabili e dannosi miasmi maleodoranti e scrivono: alla Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese; al Prefetto di Salerno; al Procuratore della Repubblica di Salerno; al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Battipaglia; al Comandante della Polizia di Stato di Battipaglia; al NOE di Salerno; all’ARPAC di Salerno; per reiterare una denuncia fatta a tutte le Istituzioni, già nella scorsa estate 2017, e che non ha sortito alcun effetto.

Fumi-sansificio-Battipaglia
Fumi-sansificio-Battipaglia

«Vi è, infatti, – scrive in una nota la presidente dell’Associazione dei Rinascita Lucia Ferraioliche a giorni alterni o con momenti di tregua, gli odori molesti avvolgono la città di Battipaglia quasi a togliere il respiro ai cittadini già costretti a convivere con una vera e propria emergenza ambientale che, se non evidente e percepibile come i miasmi, è del pari pericolosa e dannosa (campi elettromagnetici, immissioni nell’ambiente cittadino di polveri delle cave, siti con amianto non bonificati, roghi dolosi, sansifici, discariche autorizzate, discariche abusive, aziende autorizzate e non al trattamento dei rifiuti).

La denuncia dei cittadini e dei commercianti ha prodotto, al di là della passerella “istituzionale”, – aggiunge la Ferraioli – l’arrivo delle centraline dell’Arpac per monitorare l’aria del nostro territorio martoriato dai numerosi insediamenti per la lavorazione dei rifiuti. Troppo poco!

incendio Sele Ambiente
incendio Sele Ambiente

L’aria continua ad essere malsana, preoccupando le attività imprenditoriali e le tante famiglie che, pagando un prezzo troppo alto in termini di salute dei propri figli, iniziano a chiedersi il perché di questi odori, il perché dei silenzi, il perché delle tante morti. – prosegue la Ferraioli – L’aumento, nella nostra città, delle malattie tra giovani (SLA, neoplasie, e malattie della pelle) è preoccupantissimo.

Tutto ciò – conclude la presidente dell’Associazione Rinascita dei commercianti battipagliesi Lucia Ferraiolisembra non interessare i politici (più impegnati dalla campagna elettorale in corso che dalla cura degli interessi comuni) che si “distraggono” anche quando nel bel pieno dell’emergenza ambientale si discute di nuovi insediamenti per la lavorazione dei rifiuti. Allora si capisce: …..la città è veramente sotto attacco!»

Battipaglia, 13 febbraio 2018

 

Lascia un commento