Amministrative: Arriva Battipaglia 2021 ed è strappo col PD

L’Associazione Battipaglia 2021 con Santomauro in testa mette all’angolo il PD, il sedicente centrosinistra e Visconti.

Il gruppone, a prevalenza PD, con Mirra, P. e L. Lascaleia, Anzalone, Casillo e Pace, rafforzati da Santomauro, Barlotti e Manzi, contesta la candidatura Visconti come calata dall’alto e avvia un giro di consultazioni partenda dalla Sindaca uscente Cecilia Francese. Una partenza o un arrivo? 

Santomauro-Anzalone-Casillo-P.Lascaleia-Mirra-Manzi-L.Lascaleia-Barlotti

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – «L’Associazione “Battipaglia 2021” nasce dall’amara consapevolezza che la drammatica emergenza sanitaria, sociale ed economica che stiamo vivendo per gli effetti della pandemia, non ha cambiato il modo di fare politica. – Si legge in una nota stampa della neo Associazione nella quale sebbene strutturata nel linguaggio della politica ha tutto il sapore di un “avvertimento”, di una “minaccia” o meglio di un disseppellimento dell’ascia di guerra nei confronti di quel tavolo di “centrosinistra” imbandito dal PS a Battipaglia a, Salerno e a Eboli per mascherare la sua solitudine – Stessi rituali, stesse regole del gioco, solite strategie alla ricerca di formule politiche vuote che mettono in serio pericolo non solo il superamento dell’emergenza sanitaria ma anche il futuro della nostra città.

Noi siamo consapevoli che questa fase drammatica della vita della nostra comunità battipagliese dovrebbe essere vissuta dai partiti e dalla “Politica” con lo stesso spirito con cui fu vissuta la fase costituente dopo la seconda guerra mondiale. – prosegue la nota di Battipaglia 2021Bisogna far prevalere, in una sorta di armistizio politico ed ideologico, solo l’interesse generale della città. È quindi il tempo di cambiare le regole del gioco, superando in primis ogni conflitto e rivalsa personale, e di porre a fondamento di ogni azione politica i valori della lealtà, della partecipazione, della trasparenza e della solidarietà.

È il tempo di soccorrere il sistema produttivo, le famiglie, i giovani e gli anziani; è il tempo di combattere con ogni mezzo le crescenti diseguaglianze sociali. – proseguono quelli del “gruppone” degli ex democratici – Questo deve essere il tempo dell’unità e della condivisione. – e aggiungono – In vista del prossime amministrative, su questi principi e valori intendevamo elaborare un progetto politico credibile, realistico, sostenibile sul piano economico-finanziario, che potesse trovare la sintesi in un candidato sindaco largamente condiviso. Così purtroppo non è stato.

Antonio Visconti

Abbiamo assistito alla solita commedia-buffa messa in scena dai partiti, che hanno costituito tavoli-laboratori politici con contorno di comparse, con l’unico obiettivo di imporre a tutti il solito nome calato dall’alto. – concludono i componenti del neo-sodalizio Battipaglia 2021 – Nei prossimi giorni avvieremo una discussione politica-programmatica, prima con la Sindaca Francese, successivamente con gli altri movimenti ed associazioni civiche presenti sul territorio, al fine di verificare la possibilità di sottoscrivere un accordo che proponga agli elettori un progetto innovativo e rigenerativo per una Battipaglia solidale ed eco-sostenibile.

Ma chi sono i componenti dell’Associazione “Battipaglia 2021“? Gennaro Barlotti e Giovanni Santomauro, due ex Sindaci; l’ex Consigliere regionale Franco Manzi; Due ex Assessori della Giunta Santomauro, Salvatore Anzalone e Massimiliano Casillo; Due ex Consiglieri comunali del PD, Piero Lascaleia e Egidio Mirra; Due ex Segretari della sezione PD di Battipaglia, Luca Lascaleia e Alfonso Pace; E ancora Marco Bonavita, Valter Calenda, Angelo Giannattasio, Feliciana La Torre, Pasquale Tramontano.

Sono un bel pó di persone che costituiscono un bel pó di problemi per il PD e per il candidato Sindaco Antonio Visconti, che il PD e gli alleati che si è costruito intorno, i quali aprono una nuova partita e indipendentemente dalle proprie intenzioni attraverso le quali vorrebbero dare un contributo politico in una Città “prona” rispetto ad una classe politica dominante fino a contestare la scelta del Presidente dell’ASI, ritenendo sia una decisione caduta dall’alto.

Chi è senza peccato scagli la prima pietra“,

Raffaele Femiano

ci verrebbe da dire, parafrasando nostro Signore Gesù Cristo quando gli sottoposero a giudizio un’adultera. Di adulteri politici in questa città ce ne sono un bel pó, e se non imitassimo Gesù sarebbero tutti da lapidare. Va da se che la contestazione della scelta Visconti è discutibile e pone le sue radici nelle modalità con le quali si è proceduto, contestate fin dal primo momento da una parte stessa del PD, primo fra tutti Raffaele Femiano componente zingarettiano della Direzione Provinciale del PD, ritenendo si sarebbe dovuto procedere a convocare un‘Assemblea, un congresso, e favorire la costituzione degli organi statutari del PD, piuttosto che convocare un tavolo di sigle posticce, attribuendolo al “centrosinistra“, per mascherare la solutudine politica nella quale era piombato il PD, e non costituendo una delegazione nella quale tra l’altro si escludevano parti importanti del Partito ma nella quale era stato chiamato a farne parte anche Lascaleia, oggi tra i contestatori.

Chi è senza peccato scagli la prima pietra“, verrebbe da dire ancora ad Alfieri,  Amato,  Anzalone,  Barlotti,  Bonavita,  Calenda,  Casillo, Angelo, P. e L. Lascaleia, La Torre, Manzi, Mirra,  Pace, Tramontano e Santomauro, che contestano la scelta caduta dall’altro, dimenticando altre scelte che a suo tempo furono fatte quando si “indicò” Santomauro. Si ricorderà che in quella circostanza ad incoronare Giovanni Santomauro candidato Sindaco fu proprio Vincenzo De Luca, fiancheggiato dal parlamentare locale del PD Antonio Cuomo, il quale piombó in Città e “impose” il suo verbo.

Santomauro-supergruppo Udc

È evidente che allora come oggi non sono in discussione i nomi, ma le modalità con le quali sono usciti fuori. Tuttavia va ricordato, che anche allora vi fu un bel pó di guazzabuglio che poi si concluse con la vittoria al ballottaggio di Santomauro, e per carità di Dio tralasciamo la parte bruttissima dello Scioglimento del Consiglio Comunale di Battipaglia per infiltrazioni camorristiche, contestate da sempre da POLITICAdeMENTE, e tutti gli effetti negativi di tre anni di commissariamenti. Mettendo da parte quell’episodio bruttissimo che ha sfregiato la Città e le stesse persone che furono colpite da provvedimenti oggi più che mai discutibili, ricorderemo la disinvoltura politica che caratterizzò gli anni dell’Amministrazione Santomauro, arrivando ad ottenere una maggioranza molto ma molto eterogenea che arrivò a contare ben 10 consiglieri comunali aderenti all‘UdC capitanati da Vincenzo Inverso, ora al capezzale di Visconti, che esprimevano a loro volta 5 assessori uniti ad altri espressione di gruppi (a due a due) di consiglieri comunali. Fu l’inizio della fine di una partita nata male e finita peggio ma che purtroppo ha segnato e non poco il destino di questa Città.

Tornando alla neo Associazione Battipaglia 2021, i componenti oltre a contestare la scelta Visconti, che indicano come “calata dall’alto“, tracciano il percorso che intendono seguire, partendo con un giro di consultazioni proprio dalla Sindaca uscente Cecilia Francese, guarda caso già indicata in uno scatto di rabbia dal consigliere uscente Dem Egidio Mirra, il quale senza mezzi termini, all’indomani dell’investitura di Visconti, preannunció un suo appoggio alla Sindaca uscente.

Questa nuova aggregazione, ovviamente, azzoppa quell’alleanza che si stava organizzando intorno a Visconti e a quel che resta del PD, rimette la palla al centro e riapre i giochi, ma favorisce di gran lunga la Francese, che a sua volta “ringrazia”, atteso anche che il centrodestra non riesce per niente a costruirsi intorno a Ugo Tozzi per le posizioni “isolazioniste” intraprese da Forza Italia del suo capogruppo Valerio Longo legato a doppia mandata al suo passato politico “zariano”.

Santomauro-Anzalone-Casillo-P.Lascaleia-Mirra-Manzi-L.Lascaleia-Barlotti

Battipaglia, 6 aprile 2021

Lascia un commento