Le “interrogazioni” di Cardiello: Ne arrivano altre 6

Il Consigliere di opposizione Cardiello presenta altre 6 interrogazioni: Interrogazioni, inviti o suggerimenti?

E del regalo dell’Impianto di Compostaggio a Ecoambiente costato di parte ebolitan 2milioni di euro? E del Progetto del Palazzo Paladino-La Francesca che concorre ad un Finanziamento di 14 milioni senza che il Consiglio ne sappia nulla? E sull’AV che evita la Piana del Sele? A quando queste interrogazioni? 

Damiano Cardiello- interrogazioni

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il consigliere comunale di opposizione, Damiano Cardiello leader della coalizione di centrodestra, all’indomani del consiglio comunale nel quale si è discusso della TERNA, rimandando il tutto ad un incotro con i capigruppo, oltre alle altre 15 interrogazioni comunali presentate in due momenti diversi, ne presenta altre 6 afferenti vari temi: Dal Centro Polifunzionale dei SS Cosma e Damiano all‘emergenza Amianto di Grataglie, dall’asfalto delle strade cittadine non eseguito dalla Publiparking agli Assegni di cura per i bambini autistici e disabili gravi, e poi altre interrogazioni nelle interrogazioni, riguardanti “ritardi” e “inadempienze” attribuibili a dipendenti, funzionari, Vigili Urbani; Tutte vicende che oggettivamente nulla hanno a che vedere con l’Amministrazione Comunale Conte, ma partono dal 2018, attraversano in silenzio la rovinosa quanto “colpevole” gestione commissariale, che a proposito dei parcheggi, anziché rivederne la destinazione massiccia su tutte le strade cittadine la amplió aggiungendovi un bel tratto di Via S. Berardino. Questo vale per tutte le altre “interrogazioni” che seguono, presentate da Cardiello per nulla affrontate e se affrontate, affrontate male dalla Gestione Commissariale come ad esempio quella dei servizi sociali, nel più completo silenzio di tutti gli attori politici che oggi si trovano a discuterne per ripararne i danni.

Di qui sorge un dubbio: Le interrogazioni di Cardiello, sono interrogazioni, inviti o suggerimenti garbati, atteso che il Sindaco Conte e la sua Amministrazione si sono insediati da soli tre mesi? A questo interrogativo è difficile rispondere se non posizionare l’opposizione di Cardiello “collateralmente” all’Amministrazione. Di conseguenza verrebbe da dire che tra le interrogazioni “tanto al chilo”, mancano quelle più corpose come quella magari di capire perché non si interroga “nessuno” (di odisseiana memoria) per sapere: Perché nessuno vuole sapere perché mai si è “regalato” ad Ecoambiente l’Impianto di Compostaggio di Eboli, realizzato con un cofinanziamento costato per la parte del Comune di Eboli 2milioni di euro, danaro degli ebolitani; O magari cosa tocca alla Città di Eboli e della Piana del Sele circa l’Alta Velocità, atteso che il Comune in questo ultimo anno non è stato rappresentato da “nessuno” se non Mimmo Volpe o Cecilia Francese che loro sponte hanno cercato di tutelare oltre che i loro rispettivi Comuni Bellizzi e Battipaglia anche quello di Eboli; E ancora magari interrogare il Sindaco Conte per sapere una volta per tutte perché e come ci si è spinti ad aderire o ad essere proponenti di un Progetto sul Palazzo Paladino-La Francesca annunciato, presentato e inviato a Roma all’oscuro del Consiglio comunale; Sulla Terna poi chiedere perché mai, pur non volendo ostacolare il Progetto Tyrrhenian Link, debba essere il nostro territorio e la nostra Regione a contribuire all’autonomia energetica della Sicilia e della Sardegna, sapendo che la Campania è totalmente dipendente da energia da combustibili fossili, cosa ci tocca aspettare magari che la Regione Lazio o altre prima o poi si candidino a rendere la nostra Regione autonoma e green dal punto di vista energetico?

Ovviamente queste sono nostre considerazioni, quelle invece che fa il Consigliere Cardiello sono diverse e le riportiamo qui di seguito, immaginando siano solo sue e che non coinvolgono minimamente il centrodestra, atteso che la nota si richiama solo all’ “Avv. Damiano Cardiello“.

1) Centro Polifunzionale SS Cosma e Damiano: una cattedrale nel deserto. Subito il bando per la gestione e una mensa per i bisognosi all’interno.

La “Casa del Pellegrino” è stata finanziata con fondi regionali e comunitari  pari a circa 5.700.000. La struttura è attiva ma ospita solo due uffici comunali, mentre resta deserta per il 90%. Il sistema fotovoltaico, funzionale all’abbattimento dei costi energetici, non è mai stato messo in funzione, nonostante ingenti risorse spese.

Inoltre, non è mai stato avviato regolare appalto pubblico per la gestione dell’immobile. Occorre un bando pubblico per affidare il bene ed evitare situazioni di degrado. La proposta che forniamo all’amministrazione comunale è quella di creare una mensa per bisognosi, in sinergia con le associazioni del terzo settore. Il tutto risulterebbe compatibile con la funzione sociale per cui risulta finanziata la struttura.

2) Emergenza amianto in loc. Grataglie: è ora di intervenire.

Sono giunte plurime segnalazioni di singoli cittadini allo scrivente aventi ad oggetto una situazione di grave impatto ambientale in località Grataglie di Eboli.
Negli anni numerosi sono i casi di mesotelioma pleurico diagnosticato a residenti della zona. Dopo apposito sopralluogo nell’area, è emerso che ben quattro coperture di capannoni di una nota azienda, ora in disuso, sono rivestiti di materiale che apparentemente è amianto. Pertanto è stata presentata interrogazione comunale urgente per sapere

  1. se l’amministrazione comunale è a conoscenza della problematica in esame;
  2. se risultano agli atti degli uffici richieste di intervento in materia;
  3. se il Comando Polizia Municipale è a conoscenza e, se si, quali accertamenti sono stati compiuti negli anni;
  4. se è stata emessa ordinanza di rimozione dell’amianto;
  5. quali utili provvedimenti intende adottare al fine di salvaguardare la pubblica incolumità.

3) Mancata bitumazione tratti stradali a carico della Pubbliparking: perché il comune è complice di questo inadempimento?

In data 14 marzo 2018 l’Ente ha sottoscritto con la società Pubbliparking regolare contratto per la gestione delle aree di sosta del centro cittadino fino al 2023 e tutte le aree di sosta sono state consegnate in data 7 giugno 2018, previo sottoscrizione di apposito verbale.
Il cronoprogramma di bitumazione stradale prevede a carico della società privata il rifacimento del manto stradale di tutte le strade cittadine oggetto di parcheggi a pagamento.
Ad oggi, nonostante specifiche interrogazioni comunali, non è stato rispettato. Ma vi è di più. Nel silenzio degli uffici comunali e con la complicità della politica locale, l’inadempimento non è stato mai contestato formalmente e i motivi di questa inerzia dell’Ente non sono conosciuti.

Infatti: per l’anno 2019 non sono stati realizzati lavori di bitumazione stradale dei tratti Via M. Pagano / Via S. Spirito Santo; Piazza Tito Flavio Silvano (traverse scuola Matteo Ripa); per l’anno 2020 invece i tratti: Piazza Tito Flavio Silvano (area di sosta); Via Picentino; Via dell’Atletica; Piazzale Lombardi; per l’anno 2021: Viale Matteotti; Piazza XXV aprile; Via U. Nobile. Questa sarà l’ultima occasione di confronto istituzionale, vista l’imminente scadenza del contratto.

4) Assegni di cura ai bambini autistici e disabili gravi: molte rassicurazioni ma poche risposte alle famiglie.

Con deliberazione di Giunta Regionale Campania n. 325 del 30/06/2020 è stato adottato il Piano Regionale di non autosufficienza per il triennio 2020/2022, in recepimento del Piano Nazionale ex DPCM del 21/11/2019. All’articolo 3 lett. g “Beneficiari” sono comprese le “persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DMS-5”.

Circa quindici famiglie ebolitane hanno presentato domanda ai fini dell’attribuzione dell’assegno di cura ma, ad oggi e nonostante numerose rassicurazioni, non hanno avuto riscontro. – conclude il Consigliere Comunale di opposizione Damiano CardielloTale situazione determina un profondo disagio sociale ed economico per questi nuclei familiari e l’Ente dovrà fornire i necessari chiarimenti finalizzati alla risoluzione del problema».

Eboli, 21 gennaio 2022

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