Comunicati Stampa del 10 novembre 2010- Eboli: Melchionda calamità; Roma: Cardiello calamità

ULTIMISSIME

Comunicati Stampa del 10 novembre 2010

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COMUNE di EBOLI
Ufficio Stampa del Sindaco

COMUNICATO STAMPA

Martino Melchionda sulla Calamità

sele coltivazioni distrutte

EBOLI – Le piogge e le conseguenti esondazioni hanno provocato danni ingentissimi alla nostra Piana del Sele ed alle colture.

La dichiarazione di stato di calamità non è un capriccio, ma una reale esigenza per questa terra che è la più fertile e produttiva dell’intera regione Campania.

Capiamo che ci sono tante emergenze, ma ci piacerebbe che il presidente Berlusconi, dopo quella in Veneto, venisse a fare visita anche alle nostre terre, per rendersi conto di persona di quanto provocato dal maltempo e magari assumere impegni concreti nei confronti dei cittadini.

Eboli 10 novembre 2010

Martino Melchionda
Sindaco di Eboli

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Gruppo Parlamentare “Il Popolo della Libertà” al Senato
UFFICIO LEGISLATIVO

INTERROGAZIONE ORALE con carattere di urgenza ex articolo 151
Regolamento del Senato

CARDIELLO – Al Presidente del Consiglio dei Ministri

auto sommerse

– L’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha devastato il Veneto si è spostata al Sud e ha pesantemente colpito vaste aree della Campania;

– Nel salernitano, in particolare, dalla notte scorsa sferzata da violenti e persistenti nubifragi, si contano già tremila ettari di terreno allagati nella piana del Sele, i fiumi Sele, Tanagro, Sarno e Solofrana straripati, centinaia di milioni di euro di danni, migliaia di persone evacuate dalle loro abitazioni, l’area archeologica di Paestum inondata, i porti danneggiati, le condotte dell’acqua rovinate;

– all’interrogante risulta che la Giunta regionale avrebbe intenzione di deliberare in tempi brevi la richiesta dello stato di calamità naturale;

– nel frattempo si starebbe procedendo alla quantificazione dei danni e, conseguentemente, dei fondi necessari per fronteggiare i primi e urgenti interventi;

– sarebbe auspicabile, a giudizio dell’interrogante, proporre sgravi fiscali per le aziende agricole colpite e aiuti economici ai Comuni maggiormente danneggiati al fine di scongiurare danni ulteriori all’economia e ai lavoratori dei territori interessati;

– sarebbe auspicabile, a giudizio dell’interrogante, che il Presidente del Consiglio, compatibilmente con i numerosi impegni istituzionali, si recasse a portare la sua personale solidarietà alle popolazioni colpite da tali avverse condizioni metereologiche;

l’interrogante chiede di sapere se il Presidente del Consiglio condivida le considerazioni sopra riportate e, in caso affermativo, se intenda intervenire al più presto per aiutare le popolazioni della Piana del Sele gravemente provate dall’ondata di maltempo.

Roma 10 novembre 2010

Sen. Franco Cardiello

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Comitato di Quartiere “Serracapilli”

Comunicato stampa

Oggetto: Problematiche per l’insediamento del Centro commerciale “Lebolle” e dell’ipotesi di realizzazione della seconda uscita autostradale.

Centro Commerciale Lebolle

EBOLI – Il Comitato di Quartiere “Serracapilli”, liberamente costituitosi il 28 ottobre 2010 con elezione del Presidente nella persona del Dott. Matteo Ferrara e dei responsabili Vito Pindozzi, Carmine Marzullo, Armando Carrafiello e Franco Gallo con un’assemblea dei cittadini residenti nella contrada e le strade afferenti la Via Serracapilli medesima, ha chiesto e ottenuto un incontro con il Sindaco di Eboli Martino Melchionda, per rappresentare in prima istanza le problematiche relative sia all’insediamento commerciale denominato “Lebolle” sia all’ipotesi progettuale di realizzazione di una ulteriore uscita autostradale.

L’incontro si è svolto martedì 9 novembre alle 16.30 nella sede comunale alla presenza del Sindaco, del presidente del Comitato Matteo Ferrara e di una folta delegazione di cittadini della zona.

n tale sede sono stati esposti dal Presidente Ferrara e dai cittadini presenti le imminenti emergenze di cui saranno investiti l’intera area con gli interventi in corso da parte dei privati e quelli preventivati dall’ANAS che rischiano di configurarsi, nell’attuale ipotesi progettuale, come l’ennesimo sfregio del nostro già martoriato territorio.

I cittadini di Serracapilli hanno affermato all’unanimità la necessità urgente d’interventi sul territorio che mirino a integrare, potenziare e migliorare la viabilità, adeguando sia agli standard ordinari di percorribilità e sicurezza veicolare e pedonale, sia adottande misure ordinarie e straordinarie, da subito, in previsione dell’imminente sovraccarico di traffico veicolare cui sarà sottoposta l’area S. Giovanni – Serracapilli a seguito degli interventi menzionati.

E’ stato altresì ribadito che i cittadini di Serracapilli hanno a cuore la soluzione dei problemi dell’intero territorio cittadino e per questo intendono partecipare con spirito costruttivo e collaborativo con le istituzioni e gli altri enti e associazioni per migliorare le condizioni di vivibilità e favorire lo sviluppo economico della città.

In quest’ottica ritengono che le previsioni del piano regolatore vigente vadano rispettate e, ove necessario, migliorate, per evitare colpevoli sprechi di risorse pubbliche, danni all’ambiente e disagi per i cittadini.

Il Sindaco ha mostrato di condividere e accogliere le richieste poste dai cittadini, riservandosi di sviluppare le iniziative conseguenti in concorso con gli altri enti deputati agli interventi sul nostro territorio, dall’ANAS e alerno,danni all’ambiente,disagi per i cittadini,l’amministrazione Provinciale di Salerno.

Eboli 10 novembre 2010

2 commenti su “Comunicati Stampa del 10 novembre 2010- Eboli: Melchionda calamità; Roma: Cardiello calamità”

  1. Speriamo che il nostro premier venga a farci visita saremo lieto di ospidarlo nella nostra città,cosi può valutare di persona i danni subiti nella nostra piana del sele. Pur vero come dice il nostro sindaco ,nel comunicato,che ci sono tante emergenze,ma la nostra neanche và sottovalutata.

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  2. Nelle tragedie la politica non ha colori ed è bene che tutti si attivano per fare qualcosa. Speriamo che questa emergenza maltempo finisca presto,però mi fa veramente piacere che dopo il nostro sindaco pure il Sen. Cardiello si sia attivato subito alla problematica,questo a mio avviso,se si lavora insieme non solo nelle tragedie,al di là del colore e dell’appartenenza i problemi si risolvono con più facilità.Speriamo che per la nostra città in futuro,ne risolviamo tanti senza contrasti politici,siamo o non siamo Ebolitani???.-

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