Emergenza Rifiuti: Melchionda sospende la raccolta dei rifiuti

Operazione immondizia nelle strada. Pare sia il tentativo studiato a tavolino per mettere in difficoltà i Sindaci di Salerno, Battipaglia, Eboli.

E’ emergenza rifiuti. Lo STIR di Battipaglia apre e chiude a piacimento e il Sindaco Melchionda costretto a chiedere ai cittadini di non conferire il secco indifferenziato.

Martino Melchionda

EBOLI – E’ una VERGOGNA. una banda di incapaci mette in ginocchio la Provincia di Salerno, nella quale ci sono tantissime realtà virtuose, Salerno in testa, come Eboli, Battipaglia, Bellizzi ecc., e nonostante i sacrifici a cui è stata sempre chiamata e al contributo che ha sempre offerto, da Parapoti a Macchia soprana, passando per Valle della Masseria.

Una situazione al limite del disastro per effetto di una legge che espropria i poteri ai comuni per conferirli alle Province, Legge fatta a tavolino, pensando di poter gestire potere avendo il centro-destra vinto le elezioni;

Uno STIR, quello di Battipaglia (ex CDR) che lavora “ad capocchiam” e che si permette il lusso di chiudere e aprire senza nessuna ragione, evidentemente con una organizzazione che nulla a a che vedere con la ordinarietà e la razionalità, che ha condotto alla emergenza di oggi, ma avvisati dalla denuncia specifica fatta nei giorni scorsi dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che indicava con nome e cognome anche i responsabili;

Un’Ecoambiente con il suo Presidente Roberto Celano, altro scienziato responsabile, che è stato capace di trasformare l’ordinario in emergenza e in disastro;

Un assessore Regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, incompatibile, incapace e responsabile che oltre a non aver saputo gestire una vicenda drammatica come quella dei rifiuti a Napoli, ha fatto il possibile, e c’è riuscito, per mettere in difficoltà anche la Provincia di Salerno che di questi problemi non ne aveva;

Una provincia di Salerno con il suo Presidente Edmondo Cirielli, incapace di svolgere il ruolo che la legge le conferisce, ma che con le sue scelte scellerate ostacola il normale svolgimento del processo integrato dei rifiuti nel nostro territorio; lasciano tutti perplessi e fanno pensare ai più maligni  e a voci sempre più insistenti, che si tratta di un vero e proprio disegno, studiato a tavolino, per mettere in difficoltà Salerno, Battipaglia, Eboli, Campagna, Serre e qualche altra realtà, guarda caso Città amministrate da Sindaci di centro-sinistra, per far emergere contrasti e fare pressioni sulle Amministrazioni Comunali, tentando di ribaltarne gli assetti istituzionali.

E’ evidente che l’immondizia nelle strade di Salerno, Battipaglia, Eboli per citare solo le città più grosse metterebbe in difficoltà i Sindaci e nasconderebbe l’incapacità della Provincia e dei vari responsabili. Se questo è il disegno è stato scoperto: è solo sciacallaggio politico e istituzionale.

Sulla base di questi fatti, con ordinanza 126 dell’11.6.2011, è stato disposto che domenica 12 giugno non venga conferimento il rifiuto secco indifferenziato, la cui raccolta viene rimandata a giovedì 16 giugno.

Il Sindaco, avv. Martino Melchionda “Oggi, a causa della chiusura dello STIR di Battipaglia, si  apre una nuova fase dell’ emergenza rifiuti.  Da anni la Regione Campania non esce da questa tragedia che da Napoli si è estesa anche nella provincia di Salerno e che ogni giorno si aggrava di più.

Noi cercheremo di fronteggiarla nel migliore dei modi con  l’aiuto dei cittadini, ai quali chiediamo di sospendere in questi giorni  il conferimento dei rifiuti differenziati all’isola ecologica, che utilizzeremo come sito di stoccaggio provvisorio, e di non conferire nella giornata di domenica 12 giugno il secco indifferenziato. Ma soprattutto chiediamo alla Regione interventi decisivi per porre fine ad una situazione non più tollerabile.”

L’Assessore all’Ambiente, Carmine Magliano, interviene  “Questo continuo alternarsi di chiusura ed apertura dello STIR mette in difficoltà i comuni virtuosi che fanno la raccolta differenziata, i quali debbono pagare una cattiva organizzazione di chi è preposto allo smaltimento dei rifiuti. In particolare lo Stir di Battipaglia  è un impianto  importante e strategico che spesso viene chiuso senza che se ne sappiano i motivi, senza una programmazione che ne disciplini il funzionamento per sopperire ad emergenze continue.

Già dal 9 giugno lo Stir è stato chiuso, ma solo il giorno 10 l’amministratore di Ecoambiente Roberto Celano ha comunicato ai sindaci che sono costretti a bloccare i conferimenti di rifiuti, comunicando nel contempo che riprenderanno appena possibile. Tale comunicazione è inaccettabile perché arriva in ritardo ed offende i cittadini e le popolazioni che fanno sacrifici economici, e non solo, per dare decoro alle proprie città, vedendosi traditi da 20 anni di altalenanti silenzi.

L’amministrazione comunale di Eboli chiede con forza a chi di dovere , Presidente della provincia, Assessore all’ecologia e Ambiente Giovanni Romano, di procedere, come spesso annunciato attraverso i giornali, a risolvere questo problema.

La comunità di Eboli e della Piana del Sele aspetta con ansia che vengano finalmente mantenute tante promesse, che Eboli sia dotata del sito di compostaggio che, sebbene completo al 90%, manca del saldo finale per il completamento.

Invitiamo il Presidente della regione a far sì che la filiera per lo smaltimento dei rifiuti, pensata già da anni da questa amministrazione, venga completata. Non si capisce perché Eboli venga trascurata, pur se l’amministrazione ha sempre risposto a quanto richiesto per il completamento dei lavori.

I cittadini di Eboli non possono essere beffati in quanto diligentemente rispettano le regole della differenziata e pagano la TARSU”.

Eboli, 12 giugno 2011

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COMUNE di EBOLI

ORDINANZA del 10/06/2011

IL SINDACO

STIR Battipaglia

Vista la nota prot. 240 del 10/06/2011, pervenuta via fax a questo Comune in data 10/06/2011, con la quale la società S. A. R. I. M., affidataria del servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale, ha comunicato che in data 09/06/2011 non ha potuto procedere al conferimento della frazione “secco indifferenziato” presso lo Stir di Battipaglia, per cui tutti gli automezzi preposti a tale servizio sono pieni e che tale situazione non consente a partire da oggi 10/06/2011 il regolare svolgimento della raccolta dei rifiuti soliti urbani;
Considerato
che per effetto della chiusura dell’impianto summenzionato e la non disponibilità degli automezzi preposti al trasporto perché pieni , si è venuto a creare una situazione eccezionale e di urgente necessità di tutela della salute pubblica nonché di quella ambientale;
Considerato
che allo stato non è possibile fronteggiare l’emergenza se non con il ricorso temporaneo a speciale forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, adottando tutte le iniziative atte ad assicurare un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente;

Ravvisata la necessità al fine di contenere i conseguenti disagi ed inconvenienti igienico-sanitari derivanti dalla mancata raccolta dei RR.SS.UU. in questo Comune e relativo trasporto e smaltimento, di attivare il piano di emergenza finalizzato alla individuazione nell’ambito del territorio comunale di un sito idoneo allo stoccaggio provvisorio dei rifiuti;
Dato
atto che nell’ambito del territorio di riferimento di questo Ente esiste un’area di proprietà comunale già adibita, ai sensi del DM Ambiente e Territorio 8 aprile 2008 (Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato – Articolo 183, comma 1, del Dlgs 152/2006), ed autorizzata con Delibera di G.M. n. 419 del 22/10/2009, quale area di stoccaggio per il conferimento diretto da parte dei cittadini di rifiuti differenziati e quindi atta allo stoccaggio provvisorio dei RR.SS.UU.;
Vista
la relazione del 10/06/2011 a firma del Responsabile Settore Ambiente e Sanità   geom. Girolamo Mirra con cui individua il sito di stoccaggio   nella zona industriale in via IV giornate di Eboli la più idonea nell’attualità;
Ritenuto,
in conseguenza, sussistere le ragioni per adottare un provvedimento con tingibile ed urgente ai sensi dell’alt. 191 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n° 152;
Visto
il Dm Ambiente 8 aprile 2008 e s.m.i.;
Visto,
altresì, l’art. 50 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n° 267;
Visto
l’Articolo 183, comma 1, lett. bb) del Dlgs 152/2006;

ORDINA

Di ricorrere, in deroga all’art. 4 del D.M. Ambiente e Territorio 8 Aprile 2008 e s.m.i., in via temporanea, a partire dal giorno 10/06/2011 e fino al permanere dell’attuale situazione di emergenza igienico sanitaria e nei limiti di cui al comma 1 dell’ art. 191 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n° 152 alla seguente speciale forma di gestione dei rifiuti articolata nelle fasi e modalità analiticamente qui indicate:

-Adibire l’area sita nella zona industriale di Eboli alla via IV giornate di Ambiente e Territorio 8 aprile 2008 a Centro di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato – Articolo 183, comma 1, del Dlgs Eboli, di proprietà comunale, già autorizzata, ai sensi del DM 152/2006), a sito di stoccaggio provvisorio del rifiuto secco indifferenziato (C.E.R. 20.03.01);

– Autorizzare la società S. A. R. I. M., affidatane dei servizi di Igiene Ambientale, a procedere alla raccolta dei rifiuti solidi urbani giacenti sulle pubbliche strade e nei cassonetti per la raccolta dei rifiuti e trasportarli presso il sito di stoccaggio temporaneo sopraindicato, avendo cura di contenere i rifiuti urbani all’interno di cassoni a tenuta;

-Di sospendere per il periodo di cui alla presente Ordinanza il conferimento dei rifiuti differenziato da parte dei cittadini presso il centro di raccolta;

La presente Ordinanza viene trasmessa al presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, al Ministro delle Attività Produttive, al Presidente della Regione Campania , Al Prefetto di salerno, Alla Società EcoAmbiente -Salerno e all’ASL SA2 Eboli.

Il Sindaco
Martino Melchionda

Eboli, 10 giugno 2011

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COMUNE di EBOLI

ORD. 126  N° 22828  del 11/06/2011

IL SINDACO

Vista la nota inviata via fax a questo Comune in data 11/06/2011  dalla società Ecoambiente Salerno ,prot. SA/OUT/2011/511, con la quale comunicano che a causa della ulteriore mancata evacuazione (a far data dal 09/06/2011) della frazione Umida Tritovagliata (FUT- CER 19.12.12) verso le discariche di Savignano Irpino (AV) e S. Arcangelo Trimonte (BN) e non potendo più stoccare tale frazione all’interno dei capannoni dello STIR di Battipaglia, sospende immediatamente i conferimenti che saranno ripresi appena saranno garantite evacuazioni sufficienti al ripristino delle normali condizioni di sicurezza;
Vista
la nota prot. n. 240 del 10/06/2011, con la quale la società S. A. R. I. M., affidataria del servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale, ha comunicato che in data 09/06/2011 non ha potuto procedere al conferimento della frazione “secco indifferenziato” presso lo Stir di Battipaglia, per cui tutti gli automezzi preposti a tale servizio sono pieni e che tale situazione non consente a partire da domani 10/06/2011 il regolare svolgimento della raccolta dei rifiuti soliti urbani;
Considerato
che per effetto della chiusura dell’impianto summenzionato e la non disponibilità degli automezzi preposti al trasporto perché pieni , si è venuto a creare una situazione di grave, eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica nonché di quella ambientale;
Considerato
che allo stato non è possibile fronteggiare l’emergenza se non con il ricorso temporaneo a speciale forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, adottando tutte le iniziative atte ad assicurare un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente;
VISTO
che con ORDINANZA SINDACALE n. 123 del 10/06/2011 prot. n. 22724, per far fronte a detta urgenza,  presentatasi già in data 09/06/2011, si è provveduto ad individuare come sito di stoccaggio provvisorio il centro di raccolta comunale ubicato in via IV giornate di Eboli;
VISTO
che il persistere di tale emergenza ha determinato la saturazione dell’impianto del centro di raccolta di cui sopra, per cui  necessita attivare una nuova strategia per far fronte ai conseguenti disagi ed inconvenienti igienico-sanitari derivanti dalla mancata raccolta dei RR. SS. UU. in questo Comune
Dato
atto che nell’ambito del territorio di riferimento di questo Ente non  esiste un sito alternativo idoneo a ricevere rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, si rende necessario che la cittadinanza tutta non conferisca in data 12/06/2011 il secco indifferenziato, rimandandone il conferimento al giorno 16/06/2011;
Ritenuto
, in conseguenza, sussistere le ragioni per adottare un provvedimento con tingibile ed urgente ai sensi dell’art. 191 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n° 152;
Visto
il Dm Ambiente 8 aprile 2008 e s.m.i.;
Visto,
altresì, l’art. 50 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n° 267;
Visto
l’Articolo 183, comma 1, lett. bb) del Dlgs 152/2006;

O R D I N A

ALLA CITTADINANZA TUTTA A NON CONFERIRE NELLA GIORNATI DI DOMENICA 12/06/2011 IL SECCO INDIFFERENZIATO, per le motivazioni sopra esposte, e che lo stesso venga conferito il giorno giovedi 16/06/2011;

La presente Ordinanza viene trasmessa al presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, al Ministro delle Attività Produttive, al Presidente della Regione Campania , Al Prefetto di Salerno, Alla Società EcoAmbiente –Salerno e all’ASL SA2 Eboli, alla S.A.R.I.M  srl

Il sindaco
Avv. Martino Melchionda

Eboli, 11 giugno 2011

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2 commenti su “Emergenza Rifiuti: Melchionda sospende la raccolta dei rifiuti”

  1. assessore regionale all’ambiente, provincia di salerno, regione campania, un assurdità che dura da anni ormai.. ci state uccidendo ma prima spero che moriate voi! distinti saluti un cittadino salernitano campano italiano

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