La Fabbrica di Nichi di Eboli si schiera con Bersani

Dopo l’incontro di ieri al Politeama di Napoli la Fabbrica di Nichi sceglie Bersani e pensa ai moderati.

Appello al voto della Fabbrica di Nichi: Con Bersani senza se e senza ma per dare un segnale di speranza ad una generazione di giovani precari che sentono preclusa ogni possibilità di accesso al mondo del sapere e del lavoro.

Pierluigi-Bersani-Nichi-Vendola-al Politeama

EBOLI – Mentre infuria la bufera delle polemiche tra Giovanni Tarantino, Maria Teresa Imparato della “Fabbrica di Nichi” e i dirigenti di Sinistra Ecologia e Libertà del Circolo di Eboli, circa un presunto disimpegno da parte di questi ultimi e del loro leader Gerardo Rosania nel sostegno a Nichi Vendola nel primo turno delle Primarie, la “Fabbrica di Nichi” con una nota invita i propri sostenitori e tutti gli elettori del centro sinistra di Eboli ad esprimere il proprio sostegno a Pierluigi Bersani nel ballottaggio di domenica 02 dicembre 2012.

Lanciamo questo appello al voto – si legge nella nota – perchè siamo convinti che Bersani sia un sincero uomo di sinistra con un approccio progressista ai temi a noi più cari: cultura, ambiente e lavoro. Come sostenuto da Nichi Vendola, sentiamo in Bersani profumo di sinistra.

Una vittoria di Renzi, – aggiungono nella nota quelli della Fabbrica di Nichi – che noi scongiuriamo, porterebbe alla disintegrazione del centro-sinistra con  la rottamazione definitiva dell’intera esperienza della sinistra italiana.

La vittoria di Bersani, invece, darebbe un segnale di speranza ad una generazione di giovani precari che sentono  preclusa ogni possibilità di accesso al mondo del sapere e del lavoro.

In Italia c’ è sempre più bisogno di SINISTRA. – aggiunge concludendo il comunicato della Fabbrica di Nichi – Per questo auspichiamo anche per il due dicembre una grande giornata di partecipazione democratica che possa coronarsi con la vittoria di Bersani e con la nascita di un centrosinistra unito, forte e autorevole con uno sguardo più a sinistra nella soluzione ai gravosi problemi del paese.

Domenica si sceglie, e si sceglie con chi stare e cosa si dovrà fare se il Centrosinistra vincerà le elezioni generali di primavera. Dopo l’incontro al Politeama di Napoli di Bersani e Vendola, il percorso sembra essere più chiaro e si delineano anche le politiche, dal momento che si è sciolta la riserva nei confronti dei centristi dell’UDC e dal momento che Bersani ha dichiarato che la politica nazionale deve partire dal mezzogiorno, ponendo la questione meridionale al centro dell’agenda politica del centrosinistra.

 Eboli, 1 dicembre 2012

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