“Jevule…vico, vico”: Atmosfere, suoni e sapori della città antica

Sabato 21 settembre 2013, dalle 18 alle 23.30, Eboli, centro storico, “Jevule…vico, vico”: Atmosfere, suoni e sapori della città antica.

Dopo il successo del 21 giugno scorso, nell’area di Castello Colonna e Piazzetta Attrizzi, l’appuntamento ebolitano per far rivivere il borgo antico tra arte, storia, tradizione, cultura, artigianato, si rinnova. Il Tema è il “solstizio d’autunno”.

Jevule.... vico vico
Jevule…. vico vico

EBOLI – Largo San Lorenzo, l’elegante Palazzo con giardino Vacca de Dominicis, il Concerto di San Lorenzo. Vicoli e scalelle annessi. Ma anche San Francesco e Porta Dogana.

Un nuovo e meraviglioso spaccato di centro storico ebolitano, il prossimo sabato 21 settembre, dalle 18 alle 23.30, sarà interessato dall’evento “Jevule… vico vico” – atmosfere, suoni e sapori dalla città antica. Con il patrocinio della Città di Eboli e della Provincia di Salerno e dopo il brillante successo di sabato 21 giugno, nell’area di Castello Colonna e Piazzetta Attrizzi, ecco che si rinnova l’appuntamento ebolitano della kermesse, ideata e pensata per far rivivere il borgo antico coniugando arte, storia, tradizione, cultura, artigianato, che questa volta avrà il “solstizio d’autunno” come tema caratterizzante.

Itinerario: Vico I Pozzo: Info Point- Accoglienza. Largo San Lorenzo: Esibizione del gruppo “Anima Partenopea”. Degustazione di prodotti tipici locali a cura dell’associazione “Le Tavole del Borgo”. Palazzo e giardino Vacca de Dominicis: arte, cultura, artigianato, gastronomia a cura della “Pro Loco Don Donato Paesano”. Concerto di San Lorenzo: Presentazione del libro “1656 Tempora Pestis” di Giuseppe Scarpa e Giuseppe Barra, a cura del Centro Culturale Studi Storici. Coordina i lavori il dott. Silvio Cossa. Presentano l’opera Armando Voza, storico e Angela Furcas, critica. Intermezzo musicale a cura dell’Associazione “Eboli Chopin”. Salita San Lorenzo: Animazione ludico-ricreativa a cura di “Oasi Animazione”. Scalinata di San Lorenzo (verso viaRoma): area attrezzata a cura del Gruppo Scuot CNGEI Eboli I. Lungo tutto il percorso, inoltre, esposizioni di lavori di artigiani, collezionisti, fotografi, amatori dell’handmade, artisti di strada.

Partecipano alla manifestazione: Rinascita Culturale Ebolitana, Centro Culturale Studi Storici- Il Saggio, AV Creation, Oasi Animazione, Gruppo Scout Cngei-Eboli, Le Amiche buongustaie & friends, Proloco Don Donato Paesano, Le tavole del Borgo, Eclepticos- Studio d’Arte, Ricamo e Arte, associazione Donn’arte di Pontecagnano, Perle di Mais, Angelo Abate, Graziano Cibellis, Barbara Capasso, Mimmo Maglio, Anna Loriedo, Michele Iannarella, Francesca Massa, Angelo Giarletta, Peppe Barra e altri artisti e artigiani.

Qualcuno proveniente dagli Alburni. Qualche altro dalla “Provincia a Nord”.

Intrattenimento musicale a cura di “Anima Partenopea”. Rivoluzionando i grandi classici napoletani in un sound coinvolgente e allo stesso tempo originale, lo spettacolo è assicurato.

“Il successo che questa manifestazione – dichiara l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello ha riscosso già nel mese di giugno, con il suo primo appuntamento, deriva sicuramente dalla capacità delle associazioni e dei singoli coinvolti di unire le forze ed insieme esaltare le bellezze del nostro centro storico. Si tratta di un irrinunciabile occasione per vivere il nostro centro storico, attraverso un percorso fatto di musica, arte e cultura”.

“Torna una iniziativa di grande successo – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchiondache ci condurrà alla riscoperta di altri vicoli e suggestivi luoghi del nostro centro storico. Saluteremo l’arrivo dell’autunno con una manifestazione che celebra le nostre tradizioni locali, nella splendida cornice del borgo antico. Ringrazio tutti coloro che hanno preso parte all’organizzazione di tale bella iniziativa, che si avvale dell’entusiasmo di tante associazioni locali ed anche di diverse associazioni provenienti dall’intera Provincia”.

“Eventi come questo – per il consigliere provinciale Massimo Cariello vanno apprezzati. L’arte, la cultura, la gastronomia e le tradizioni. E’ sempre bello sapere che c’è fermento creativo in città. Un plauso a quanti si stanno adoperando per la riuscita di “Jevule vico, vico”. Quando diverse associazioni ma anche tante singole persone collaborano e il progetto cresce e si amplia ogni volta, vuol dire che l’idea di principio è quella vincente.

Dunque, l’appuntamento è per sabato 21 settembre quando Eboli si potrà visitare vico vico.

Eboli, 19 settembre 2013

1 commento su ““Jevule…vico, vico”: Atmosfere, suoni e sapori della città antica”

  1. Admin, ti ringrazio per la fiducia ma sono un semplice appassionato di storia locale.
    Non vorrei che qualcuno si adombrasse e mi accusasse di usurpazione di titolo.
    Ciao

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