Eboli Patrimonio Srl: “Colpita e affondata”. Un’altra spallata alla Città

Eboli Patrimonio Srl: “Colpita e affondata”. Il Capogruppo di FI interviene in merito il sequestro conservativo della GDF.

Il risultato: “Dimissioni di tre amministratori unici; nessun immobile venduto; perdite tra il 2010 e il 2012 pari a € 555.000». Cardiello (FI): “Eboli Patrimonio Srl: chi sbaglia con i soldi pubblici deve pagare di tasca propria. Una battaglia vinta“.

Martino Melchionda-macerie
Martino Melchionda-macerie

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Quanto disposto dalla Gruppo delle Fiamme Gialle è un atto consequenziale allo sperpero di risorse pubbliche che è stato effettuato negli anni addietro. – Si legge in una nota politica del capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello che già nella scorsa consiliatura aveva puntato il dito sulla cattiva operazione finanziaria, portata avanti dall’Amministrazione retta dall’ex Sindaco Martino Melchionda che pur di ottenere un prestito, che successivamente fu utilizzato a rinpinguare il Bilancio Comunale più che a rilanciare e valorizzare il Patrimonio comunale attribuito alla Eboli Patrimonio Srl, non si curò affatto della sproporzione che vi fosse tra la cifra concessa e i beni posti in garanzia. –

Damiano Cardiello (7)
Damiano Cardiello (7)

Forza Italia – prosegue Cardiello – rivendica con orgoglio la battaglia condotta in questi anni di opposizione ferma e senza sconti a questa operazione antieconomica per il nostro Comune. La Eboli Patrimonio S.r.l, società partecipata al 100%  dal Comune di Eboli, ha rappresentato l’emblema del fallimento dell’amministrazione Melchionda.

Nel 2010 – aggiunge Cardiello – con un contratto di anticipazione bancaria stipulato tra l’Ente e l’istituto bancario del Monte dei Paschi di Siena, è stata concessa una somma pari a € 4.200.000 alla società. Questa anticipazione – sottolinea il capogruppo di FI Cardiello – è gravata da un’ipoteca pari a € 8.400.000. Una cifra enorme, a cui vanno aggiunti interessi ordinari e accessori che ogni anno costano per la collettività circa € 116.000.

Un’operazione – come riporta Cardiello – che il Ministero delle Finanze in una recente verifica amministrativo-contabile ha definito: “un costo per il Comune, costituito dall’iscrizione ipotecaria, che rappresenta un indebitamento per spese di investimento e, quindi, come tale è illegittimo in violazione della golden rule. ” *

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Per i tecnici dello Stato “Il Comune di Eboli avrebbe dovuto, in base a propri doveri di vigilanza, impedire simile operazione, almeno per motivi prudenziali. Al contrario l’ha autorizzata con apposita delibera, permettendo così un indebitamento, per spese diverse da quelle di investimento e a favore del solo Istituto Banchiere”. *

Vale la pena ricordare, infatti, – continua Cardiello elencando il cospiquo e milionaio patrimonio della Società comunale ora attenzionata dalla Magistratura Contabile e dal provvedimento di sequestro cautelativo della Guardia di Finanza – al fine di recuperare soldi necessari a incrementare le prosciugate casse, alla Eboli Patrimonio è stata affidata la proprietà, detenzione e gestione del patrimonio immobiliare comunale (tra cui: caserme Gdf, Carabinieri, Vigili del fuoco, Polizia Stradale; ex scuola elementare Fontanelle; scuola materna Longobardi (zona 167); scuola elementare Corno D’oro; Ex I.P.S.I.A; terreno ex scuola Borgo; fabbricato La Francesca (centro storico); ex biblioteca ora Centro Sociale ed aree edificabili Hispalis 1-2 (rione Pescara); parcheggio Multipiano Ospedale.

Nel corso di questi anni – sottolinea Cardiello – i risultati sono stati: le dimissioni di tre amministratori unici; nessun bene immobile venduto; perdite tra il 2010 e il 2012 pari a € 555.000 di cui non si conosce l’origine che l’ex amministrazione ha  ripianerato con soldi pubblici.

Sin dall’atto di costituzione della società, per poi passare alla relazione “Tatò” (allegata pagine 1-2-3-4), i cittadini iniziarono a leggere una serie di comunicati stampa a nostra firma (allegati). Infine ricorderanno i manifesti e volantini distribuiti nel mese di febbraio 2014 (allegati).

Sono stati gettati alle ortiche soldi pubblici – conclude il capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello – ed è giusto che paghino i cattivi amministratori della cosa pubblica e non i liberi cittadini».

E anche la Eboli Patrimonio S.r.l. se ne va: Colpita e affondata. Colpita e affondata come la maggior parte delle ricchezze e delle realtà economiche della Città, come la Multiservizi S.P.A., e come l’ISES, o come l’Ospedale di Eboli (quest’ultimo ancora sotto “bombardamento” nemico), per non elencare altre iniziative e scoraggiare ancora di più i cittadini, che inerti si vedono depauperare tutte le loro ricchezze, annientare tutti i loro servizi e tutti i loro diritti, per colpa di un manipolo di gente sedicente di sinistra e di destra, che assurta alla guida e alla gestione della cosa pubblica inesorabilmente demolisce ogni cosa, lasciando a noi solo un cumulo di macerie.

Se Consigliere Cardiello rivendica con Orgoglio la battaglia che ha condotto, POLITICAdeMENTE sebbene abbia sempre riportato oltre che le notizie su questa vicenda e su altre non meno spiacevoli, e sebbene ne abbia tratto anche commenti ed espresso opinioni non si ritiene affatto orgoglioso. La notizia della “rovina” della Eboli Patrimonio ricade in testa all’intera collettività e non c’é da essere orgogliosi, ma c’é da condannare questa classe politica che pensa di poter fare tutto ed il contrario di tutto, solo perché ha ricevuto il mandato elettorale, ed in quell’arrogante convinzione demolisce ogni cosa e sperpera denaro pubblico. Un’altra spallata a questa Città che si mantiene ancora in vita solo per miracolo. Ma se non si può essere orgogliosi si può manifestare tutto il proprio disprezzo nei confronti dei responsabili e per quanto accade e purtroppo seguendo l’attualità continuerà ad accadere.

Che DIO ci aiuti.

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Eboli, 16 dicembre 2015

13 commenti su “Eboli Patrimonio Srl: “Colpita e affondata”. Un’altra spallata alla Città”

  1. Dove sono adesso i tanti avvocati difensori che da anni su questo Blog mi prendevano per matto quando io definivo tale amministrazione comunale solo una gran pasticceria “eboli s.r.l ” con specializzazione arte babà…dove sono.-??? Meglio che non vi siete mai firmati cari i miei minuscoli uomini senza attributi,altrimenti avreste fatto una doppia figura di…capito adesso il perchè questa città non mai cresce…solo se finiranno Leccajotti e asserviti agli ombrellini di seta di turno,facili prede con miserabili contentini che sono umilianti per chi li fa ma sopratutto per chi li riceve…se finirà tutto ciò e i cittadini diventano cittadini attivi allora si che vi sarà un sano e puro cambiamento con miglioramento in tutto e per tutto con crescita collettiva assicurata per il bene della città…altrimenti continuiamo a restare dove siamo,si nella m….-

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    • @ mauriniello . UN saluto al difensore degli impianti di convogliamento dei resti biologici verso l’impianto di depurazione . IO STO CON MARTINO . je suis martinò

  2. Ricordo gli strali lanciati dall’Avv. Edoardo Rocco, per il Movimento Liberale Ebolitano, quando fu costituita la società.
    Allora i grandi assessori e sindaci imperterriti continuato nella loro azione di sperpero e nonostante tutto gli ebolitani rielessero questo e questi individui. Ora chiedo a me stesso: Di che vi lamentate? Speriamo che vengano interessati tutti i colpevoli. Così come per la Multiservice.

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  3. Finalmente qualcosa incomincia a muoversi, Melchionda e’ stata l’ultima disgrazia x noi ebolitani, spero che la finanza e la magistratura individuano anche il suo tesoro All ‘estero, ed i suoi copagni di merenda

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  4. Questo temo sia solo l’ antipasto,ci saranno novità e filoni diversi per storie vecchie e recenti,di ogni colore,avremo sensazionali cattive nuove.

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  5. per rimanere attaccati alla poltrona fanno questo ed altro, questo che c’è ora farebbe lo stesso (e si liberano dei beni precauzionalmente)

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  6. Queste malelingue ebolitane che parlano di ville in Toscana, di appartamenti intestati a prestanomi nel centro storico (figure professionali che sono o sono state MOLTO vicine all’ex), di attività commerciali anch’esse intestate a prestanomi ed aperte nel centro commerciale cittadino. Siete dei cattivoni. La volete smettere o no di infangare persone perbene?

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    • @ RINTRONATO. MA QUALE MALELINGUE !!!E’ TUTTO VERO !!!! SOLO CHE LUI SI SCIALA E TU PAGHI . RINTRONATOOOOOOOOO!!! E TI RODE PURE ER CULO!!

  7. @avvelenata

    vedo che anche a Natale sei un po’ sopra le righe. Admin ha censurato le tue parole che sicuramente saranno state offensive.

    Io, per il personaggio che tu ritieni stia difendendo, provo una repulsione sia fisica che mentale. Lo ritengo la PESTE del II millennio per Eboli. Molti lo accusano di aver fatto cose tremende per questo paese e nell’aver curato i propri interessi politici, con esercizi di alta acrobazia, non ha disdegnato di curate anche quelli privati (per questi ultimi ci saranno sicuramente altri organi, all’uopo preposti, per accertare la fondatezza di tali accuse). Negli uffici comunali non credo si avesse di lui una grande considerazione (sia come uomo che come politico: molte vicende accadute in quegli uffici e che sono sfuggite alla censura, divenendo conoscenza comune, lo dimostrerebbero). Ha disintegrato la cultura in questo paese, ha annullato quel poco di buono che era stato fatto dall’amministrazione precedente, ha accusato Rosania di essere stato la causa di molti mali (e in parte lo è stato) mentre anch’egli, con operazioni a dir poco discutibili, ha contribuito ad ampliare la falla. Come vedi di questo personaggio non ho una grande considerazione (e la fila è molto lunga) ma ciò nonostante tu non vuoi capire. Non uso lo stesso linguaggio che hai usato tu, infoiato per motivi che non comprendo, ma fa lo stesso. L’anno della misericordia ha colpito anche me. Buon Natale!

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