Economia

ECCO il DECRETO LEGGE GELMINI “salva precari”

Stretta sulla 104 - Partecipazione a progetti - Graduatoria unica dal 2011 - Immissioni in ruolo - Trasformazione dei contratti a tempo indeterminato - CAMERA dei DEPUTATI - Approvato il Decreto "salva precari" e un Odg di Nunzia De Girolamo, ora passa al Senato a sotegno dell'emendamento Valditara (PdL): per il pre-pensionamento volontario dei professori. ROMA - È diventato Decreto del Governo il provvedimento del ministro Mariastella Gelmini per i precari della scuola. Soddisfazione è stata espressa da tutti gli ambienti vicini al Governo [....]

ECCO il DECRETO LEGGE GELMINI "salva precari"

Stretta sulla 104 - Partecipazione a progetti - Graduatoria unica dal 2011 - Immissioni in ruolo - Trasformazione dei contratti a tempo indeterminato - CAMERA dei DEPUTATI - Approvato il Decreto "salva precari" e un Odg di Nunzia De Girolamo, ora passa al Senato a sotegno dell'emendamento Valditara (PdL): per il pre-pensionamento volontario dei professori. ROMA - È diventato Decreto del Governo il provvedimento del ministro Mariastella Gelmini per i precari della scuola. Soddisfazione è stata espressa da tutti gli ambienti vicini al Governo [....]

Indagine Adiconsum: il 50% dei salernitani ha problemi economici

La crisi economica tocca livelli altissimi. Pellegrino (Adiconsum): Gli acquisti solo nei primi 10 giorni del mese. L'indagine Adiconsum mette a nudo una spietata realtà dal CORRIERE DEL MEZZOGIORNO di Carlo Gravina SALERNO — Resta una chimera la ripresa economica nel Salernita­no. La crisi, purtroppo, non è alle spalle e rappresenta un problema se­rio per almeno il 50% delle famiglie della provincia. A denunciare la tri­ste realtà il presidente dell'Adicon­sum Gaetano Pellegrino. "Nel no­stro territorio c'è un notevole calo dei consumi, specialmente in alcu­ni settori come l'abbigliamento e gli alimentari" - dice Pellegrino -

E’ morto Gino Giugni il “padre” dello Statuto dei lavoratori

E' morto un socialista, ma non come tutti gli altri. Un "Turatiano" perché riformista, come amava definirsi. Giugni nel Governo Ciampi fu "un Socialista Ministro" e non "Ministro Socialista" ROMA - Dopo una lunga malattia, è morto a Roma Gino Giugni, il padre dello Statuto dei lavoratori. Giugni, nato a Genova il 1 agosto 1927, giurista, il suo nome è indissolubilmente legato allo Statuto dei lavoratori, a lui si deve il documento che costituisce l'architrave del giuslavorismo in Italia.

E' morto Gino Giugni il "padre" dello Statuto dei lavoratori

E' morto un socialista, ma non come tutti gli altri. Un "Turatiano" perché riformista, come amava definirsi. Giugni nel Governo Ciampi fu "un Socialista Ministro" e non "Ministro Socialista" ROMA - Dopo una lunga malattia, è morto a Roma Gino Giugni, il padre dello Statuto dei lavoratori. Giugni, nato a Genova il 1 agosto 1927, giurista, il suo nome è indissolubilmente legato allo Statuto dei lavoratori, a lui si deve il documento che costituisce l'architrave del giuslavorismo in Italia.

INTERNET vince sui mezzi d’informazione: E’ il più usato dagli Italiani

Giornali e TV sempre più controllati L'82% degli italiani usa internet come mezzo di informazione, seguono le TV, la Radio e poi i quotidiani. La libertà d'informazione vola su internet. ROMA - Più passa il tempo e più il web prende quota. Il motivo è che la Società è sempre più frenetica, i lavori sempre più statici, il tempo che abbiamo a disposizione è sempre più ridotto ed è sempre di meno il tempo che noi usiamo per informarci, nel senso classico della parola. In Italia Gruppi Editoriali controllano la totalità dell'informazione di tipo tradizionale,

INTERNET vince sui mezzi d'informazione: E' il più usato dagli Italiani

Giornali e TV sempre più controllati L'82% degli italiani usa internet come mezzo di informazione, seguono le TV, la Radio e poi i quotidiani. La libertà d'informazione vola su internet. ROMA - Più passa il tempo e più il web prende quota. Il motivo è che la Società è sempre più frenetica, i lavori sempre più statici, il tempo che abbiamo a disposizione è sempre più ridotto ed è sempre di meno il tempo che noi usiamo per informarci, nel senso classico della parola. In Italia Gruppi Editoriali controllano la totalità dell'informazione di tipo tradizionale,

EBOLI – NON SPARATE SUL DIFENSORE CIVICO

Il Difensore Civico deve essere una figura di equilibrio, un "buon padre di famiglia". La storia dell'IVA sulla TARSU, è una brutta figura Istituzionale, basata su false notizie, che ha generato falsi allarmi e aspettative inesistenti. EBOLI - Parafrasando quella famosa frase scritta in tutti i Saloon del Far West - "Non sparate sul pianista" -, mi viene da dire la stessa cosa a proposito del giovane Avv. Gaetano Naimoli - "Non sparate sul Difensore Civico" -. Questa vicenda si richiama al Far West, perché di Far West politico si tratta, dove ognuno fa quello che gli pare, senza regole e utilizzando il potere che si ritrova in maniera disinvolta e sommaria. La differenza però è sostanziale, perché mentre il pianista dei Saloon intratteneva [.....]

Il Difensore Civico precisa sulla illegittimità dell'applicazione dell'IVA sulla TARSU

Falso allarme per l'IVA sulla TARSU: Marcia indietro del Difensore Civico. EBOLI - Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa che segue, del neo Difensore Civico Gaetano Naimoli, [....] COMUNICATO STAMPA

Il Difensore Civico precisa sulla illegittimità dell’applicazione dell’IVA sulla TARSU

Falso allarme per l'IVA sulla TARSU: Marcia indietro del Difensore Civico. EBOLI - Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa che segue, del neo Difensore Civico Gaetano Naimoli, [....] COMUNICATO STAMPA

Comunicato di "Giovane Italia" sulla Fiera Campionaria di Eboli

L'amministrazione prenda atto del fallimeto della Fiera I giovani del PdL chiedono le dimissioni del Presidente della Multiservizi EBOLI - Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa del Movimento Giovanile del PdL "Giovane Italia" sulla Fiera Campionaria di Eboli.

Comunicato di “Giovane Italia” sulla Fiera Campionaria di Eboli

L'amministrazione prenda atto del fallimeto della Fiera I giovani del PdL chiedono le dimissioni del Presidente della Multiservizi EBOLI - Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa del Movimento Giovanile del PdL "Giovane Italia" sulla Fiera Campionaria di Eboli.

RAPPORTO OCSE – 57 MLN di disoccupati. In Italia il peggio è in arrivo.

I Governi prendano immediatamente misure urgenti ed adeguate I più svantaggiati – Giovani, basse professionalità, immigrati, minoranze, oltre quelli con contratti temporanei o atipici. ROMA - Nel 2010 nell'area Ocse ci sarà un numero impressionante di disoccupati: 57 milioni con un tasso che si avvicina intorno al 10%. Per l'Italia invece, contrariamente a quanto afferma il Governo Berlusconi, il peggio deve ancora arrivare. Infatti la maggiore crescita della disoccupazione si avrà l’anno prossimo quando il tasso arriverà nuovamente al di sopra del 10%. L’OCSE, l’organizzazione che ha sede a Parigi, ha stimato che nell’ultima fase del 2010, in Italia arriverà al 10,5%, il che significa che in alcune aree del paese, specie nel mezzogiorno si toccheranno punte di disoccupazione vicino al 18% e del 30% della popolazione attiva. La Campania è una delle Regioni a più alto tasso.

Agrimercato in piazza Gloriosi, dal produttore al consumatore

Sabato 5 settembre dalle h 8,30, dal produttore al consumatore Manifestazione - Zona orientale: 05/09/2009 ore 8,30 - Piazza Gloriosi SALERNO - Dal produttore al consumatore. Ancora una volta torna a Salerno l'Agrimercato, [...]

Vito Busillo è il Consigliere politico del Presidente della Provicia Cirielli in Internazionalizzazione

La nomina di Vito Busillo a Consigliere politico in Internazionalizzazione è un importante riconoscimento. L'incarico è gratuito. SALERNO - Vito Busillo è stato nominato Consigliere Politico del Presidente della Provincia [...]

AEROPORTO: da Pontecagnano decollano solo rese di conti e vendette

Dietro la nomina di Sica, capricci polito-industriali, rese di conti e nessuna strategia se non dichiarazioni di intenti, spunta il tandem Bottiglieri-Maiese: il primo, come Presidente della CCIA e il secondo Come presidente dell'Aeroporto. Bassolino in scena con 49 milioni di euro: il convitato di pietra. Un'operazione contro De Luca. SALERNO - Finalmente si vola. Ma volano solo vendette e rese di conti. La sostituzione di Vittorio Strianese con Ernesto Sica, ha una sua motivazione politica ma che parte sa uno scontro tra industriali capricciosi che si sgambettano continuamente da anni e che grazie alla nuova maggioranza guidata di Palazzo S. Agostino guidata da Edmondo Cirielli, ha trovato la giusta sponda per un affondo che vede al momento vincitore il Senatore PdL Nino Paravia.

La prima breccia sul segreto bancario, l’UBS cede agli USA: rivelerà il nome di 4450 clienti

Caduto "parzialmente " il segreto bancario gli evasori tremano. Tremano anche quelli italiani: nei primi 9 mesi del 2009, sono stati accertati 3,3 miliardi di euro evasi. UBS: Il Governo svizzero si disimpegna e cede le sue quote azionarie. ROMA - Anche le montagne più alte possono essere scalate, è solo questione di tempo, e il tempo è venuto anche per una delle Banche più sicure e più inespugnabili del Mondo, dal punto di vista del segreto bancario. Infatti, il colosso bancario svizzero UBS, a seguito di un'inchiesta condotta dall'Internal Revenue Service, per frode fiscale negli Usa, ha evitato in extremis il processo penale e per questo motivo dovrà rivelare i nomi di 4.450 clienti titolari di conti

La prima breccia sul segreto bancario, l'UBS cede agli USA: rivelerà il nome di 4450 clienti

Caduto "parzialmente " il segreto bancario gli evasori tremano. Tremano anche quelli italiani: nei primi 9 mesi del 2009, sono stati accertati 3,3 miliardi di euro evasi. UBS: Il Governo svizzero si disimpegna e cede le sue quote azionarie. ROMA - Anche le montagne più alte possono essere scalate, è solo questione di tempo, e il tempo è venuto anche per una delle Banche più sicure e più inespugnabili del Mondo, dal punto di vista del segreto bancario. Infatti, il colosso bancario svizzero UBS, a seguito di un'inchiesta condotta dall'Internal Revenue Service, per frode fiscale negli Usa, ha evitato in extremis il processo penale e per questo motivo dovrà rivelare i nomi di 4.450 clienti titolari di conti

Gabbie salariali: Italia divisa anche nei sondaggi

Le gabbie salariali oltre a dividere i partiti dividono anche gli italiani Secondo un sondaggio della Ipr Marketing: il 75% è favorevole al Nord, mentre il 70% è contrario al Sud. ROMA - Le gabbie salariali oltre a, dividere i partiti dividono anche gli italiani. Tutto è iniziato da uno studio di Banchitalia che nei giorni scorsi rendeva pubblico e del quale, la Lega Nord [....]

Governo ostaggio della Lega: ora Gabbie salariali per Nord e Sud

Italia sempre più divisa: Governo e maggioranza irresponsabili Il Ministro Calderoli? con quella faccia può dire ciò che vuole. ROMA - Si riparla di gabbie salariali. Furono introdotte in Italia nel 1945 e furono abolite dopo dure lotte sindacali nel 1969. Il tema torna periodicamente di attualità come in questi giorni, dopo che sulla "Padania" il giornale della Lega Nord, ha titolato in un articolo "E' ora di Gabbie Salariali", prendendo ad arte uno studio effettuato dalla Banca d'Italia, nel quale, tra le varie cose, metteva in evidenza che il costo della vita al Su è più basso del 16%.