Problemi ambientali a Battipaglia: Confronto cittadini-Politici-Istituzioni

Sabato 26 gennaio, ore 11.00, Salotto Comunale, Palazzo di Città, confronto aperto sulle problematiche ambientali di Battipaglia.

L’iniziativa è del Comitato “Battipaglia dice No”, e mette a confronto la cittadinanza e i rappresentanti comunali, provinciali, regionali e nazionali della Politica, e delle Istituzioni sulla problematica ambientale della Città di Battipaglia e del comprensorio della Valle del Sele.

Io mi rifiuto e tu
Io mi rifiuto e tu

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Sabato 26 gennaio 2019, alle ore 11.00, presso il Salotto Comunale di Palazzo di Città, su iniziativa del Comitato spontaneo “Battipaglia dice No”, si è organizzato un confronto tra la cittadinanza e i vari rappresentanti: comunali, provinciali, regionali e nazionali, della Politica e delle Istituzioni; si terrà un confronto aperto sulle problematiche ambientali della Città di Battipaglia e dell’intero comprensorio della Valle del Sele.

All’incontro pubblicizzato da un manifesto con un significativo “Io mi ‘rifiuto’ e tu?“, moderato dai giornalisti Marco Di Bello e Carmine Landi, parteciperanno:

  • L’On. Salvatore Micillo, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente,
  • Sen. Francesco Castiello,
  • Sen. Antonio Iannone,
  • On. Nicola Acunzo,
  • On. Cosimo Adelizzi,
  • On. Anna Bilotti,
  • On. Federico Conte,
  • On. Luigi Casciello,
  • On. Gianluca Cantalamessa,
  • Consigliere Regionale Tommaso Amabile,
  • Consigliere Regionale Vincenzo Viglione,
  • Presidente ASI Salerno Antonio Visconti,
  • Sindaco di Battipaglia Cecilia Francese.

Un parterre di tutto rispetto, e a giudicare dalla presenze, le problematiche ambientali di cui si lamenta la Città di Battipaglia e il Comitato Spontaneo “Battipaglia dice No“, dovrebbero essere di facile risoluzione, peccato che a quel tavolo manca sia Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca e sia l’Assessore all’Ambiente e Vice Presidente Fulvio Bonavitacola. Manca chi nel corso di questi anni ha dato le varie autorizzazioni alle Aziende private che a vario titolo trattano i rifiuti, “normali”, speciali e pericolosi, manca chi negli anni ha autorizzato le varie discariche che ancora attendono una bonifica, manca chi ha nel frattempo voluto che questa area della Piana del Sele diventasse un “Polo dell’Immondizia“.

Ma ovviamente l’importante che si discuta, e che gli interventori, tutti della opposizione in Regione, ma molti della Maggioranza di Governo nazionale si accorgano che nel frattempo la Treofan, che non centra niente con i rifiuti, ma centra invece perchè è stata brutalmente scaricata dagli indiani che insime agli altri che fanno anche loro gli “indiani”, fanno finta di interessarsene ben sapendo che dietro quella vendita c’è una sfacciata operazione che mira ad eliminare inglobandola una concorrenza e dettare futuri monopoli in un settore che tira maledettamente e che la Treofan bene rappresentava con le sue produzioni. Peccato, intanto quell’incontro, dopo due andati deserti e senza la presenza di Luigi Di Maio, che si sarebbe dovuto tenere domattina al MISE non ci sarà. E la tecnica del portare a sperdere? quella che porta allo sfiancamento?

Battipaglia, 23 gennaio 2019

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