Il PUC secondo Pietrasanta (M5S): Una Telenovelas

PUC : (P)iano (U)urbanistico (C)omunale, oppure  (P)iccoli (U)omini al (C)omune.? Ora è diventata una….tele-novelas.

Dopo anni di “silenzio-assenso”, di lavori, confronti e discussioni (tecnici, politici e….sociali) ora tutti a ridiscutere della sua stesura e dei contenuti. …..e buonanima(?) diceva: “A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina”.

Michele Pietrasanta
Michele Pietrasanta

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

BATTIPAGLIA – Il dibattito sul PUC (Piano Urbanistico Comunale) continua pubblicamente, almeno su questo sito, facendogli prendere aria, dopo il “buio” dei cassetti nei quali era rinchiuso, venuto alla luce solo grazie al Commissario Prefettizio dottor Mario Rosario Ruffo, il quale qualche giorno fa lo riesumò, riesumando le risoluzioni della Commissione Urbanistica comunale voluta a suo tempo dall’ex Sindaco di Battipaglia poi arrestato per sospetta collusione con la Camorra, Giovanni Santomauro, e lo presentò, preannunciandone una definitiva approvazione per l’aprile del 2014: “Grazie Commissario, come è Buono Lei” avrebbe detto Paolo Villaggio nei panni del mitico ragionier Fracchia mentre il suo carnefice lo torturava in ogni modo.

Un dibattito, prima di tutto politico, poiché la Pianificazione urbanistica di una Città, di un territorio, è il canovaccio politico di un’amministrazione, contenenti, indipendentemente dagli orientamenti politici delle stesse, le direttrici di sviluppo proprie e quindi, sebbene opinabili se opinabili, condivisibili sul piano istituzionale, legale e soprattutto politico, immaginando quindi per Battipaglia una “sospensione” almeno apparente del giudizio politico, dal momento in cui le sorti Amministrative della Città sono nelle mani di un Funzionario dello Stato. Sospensione apparente perché la discussione sul PUC di Battipaglia, passa attraverso una risoluzione politica della Commissione Urbanistica, che rappresentava quella sintesi “cuscinetto” politica a cui era stata demandata dal Consiglio Comunale su indicazione e volontà dell’allora Sindaco Santomauro, nel mentre il suo intero operato veniva posto sotto giudizio con la grave accusa di collussione con la Camorra, evidentemente a posteriori, stralciando l’operato della stessa commissione urbanistica.

Di quì il dibattito, al quale non si è sottratto Michele Pietrasanta alle ultime elezioni Politiche candidato al Senato di Battipaglia del Movimento 5 Stelle. Pietrasanta interviene e lo fa a suo modo, dando corpo a quella discussione che ha già ha visto intervenire numerose personalità politiche e del mondo delle professioni come: il Consigliere Regionale ed ex Sindaco di battipaglia Fernando Zara di Fratelli d’Italia; l’Architetto Brunello Di Cunzolo; l’Architetto Nicola Vitolo dell’Associazione A717 Battipaglia e Oltre; Luca Lascaleia segretario cittadino del Partito Democratico e lo stesso Movimento 5 Stelle.

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PUC : (P)iano (U)urbanistico (C)omunale, oppure  (P)iccoli (U)omini al (C)omune.??

di Michele Pietrasanta
Movimento 5 Stelle

E dove stavano, quei politicanti espressione di tutti i partiti, mentre si dava il via ai lavori e, man mano, li si portavano in discussione ed a completamento.?

E si che ce ne sono state riunioni, assemblee ed incontri pubblici su tale argomento specifico.- E dove stavano quei politicanti ed i “soggetti” interessati direttamente o indirettamente allo specifico.? – Forse nel “chiuso” di qualche sezione di partito o presso lo studio di qualche professionista ammanigliato o di un “appaltatore”.? – Ma si sa:” Una bugia la si può coprire solo con un’altra bugia.”

Ed a furia di fare ciò, hanno ridotto (con lo strumento del PRG del ’73) questa Città ad un ammasso informe ed invivibile.- Ed ora tutti a ….cavalcare la tigre nella speranza che li porti nel regno di Alì Babà, essendo loro i 40….ladroni.!

Se questa è la “politica” battipagliese, e sembra che sia proprio questa, allora la partitocrazia ed i loro innumerevoli….. fiancheggiatori e foraggiatori, non hanno diritto neppure di…”ascoltare”, figurarsi a “parlare”.- E si che di soldoni ne sono stati spesi,in questi ultimi 10 anni per l’implementazione del PUC. – Figure altamente professionali e non….”contaminate”, si sono avvicendate negli anni, ma che alla fine dovevano lasciare il passo ed il…posto ad altri, poiché non reputati poi “idonei” a sottostare alle bramosie ed interessi politici di parte.- Poiché non tutelari dei loro miseri….orticelli.- Non avvezzi agli inciuci, intrallazzi ed ai poteri forti del….mattone.-

Ed ORA, questi signori, vogliono fare le…pulci al PUC ed addirittura,alcuni sostengono, che NON debba essere licenziato.- Solo la demenza, l’egoismo e la malignità può indurli ad arrivare a tanto.-

Vogliono per caso che arrivi un altro Commissario ad hoc , nominato dalla Provincia.? – Forse ci “nuotano” nell’avere altri Commissariamenti.? (come ad alcuni per “legalizzare” propri progetti,ed ora sotto azioni giuridico-legali.?)

Sono malvagi stupidi, poiché non comprendono della….merda in faccia che si gettano da soli.- Non comprendono che qualsiasi Commissariamento, è indice di “deficienze ed illegalità” politiche, gestionali, amministrative, giuridiche e…personali proprie; e pertanto da ascriversi, queste deficienze ed illegalità, a LORO medesimi.–…..….e chi è senza peccato scagli la prima pietra.!!

(E sono costretto,mia malgrado a non affrontare –per mancanza di tempo e spazio- la querelle dell’ASI e, problema molto più grave, quello del dissesto finanziario che tra poco riesploderà in tutta la sua ampiezza e peso.-  Di alchimie nei Bilanci Comuni e di “finanza creativa” ne abbiamo fin sopra i capelli e sappiamo i danni enormi che ha prodotto.- Ma mi auguro che anche in questo, la società civile e la….Magistratura faccia piena luce sulle deficienze ed illegalità perpetrate ai danni dei Cittadini.)

Leggo, sul blog di un amico (Massimo Del Mese/PoliticadeMente), le osservazioni dell’Architetto Brunello Di Cunzolo sul PUC. – Molti aspetti sono chiari ed in parte condivisibili, altri nebulosi e contorti senza la realtà del fattibile e/o dell’applicabile.-

Ma una cosa non la vedo trasparente e coerente: si parla a nome proprio e nella veste squisitamente professionale.? – Oppure, come intuisco in alcuni passaggi dell’Osservazione, sono dettati da interessi di bottega politica.?

Mi spiego meglio:

Se diamo per condivisibile (?) quello che dice l’Arch.Di Cunzolo, nella veste squisitamente professionale, come mai poi, nella sua veste politica di Segretario (o equiparato) di Etica del Buon Governo, deserta e non ha (hanno) mai partecipato al “Laboratorio politico sul PUC”.?

E se “l’impronta politica” c’è ed è predominante, come dicono, nella stesura del documento, allora perché tutto questo subbuglio e sbraitare di …..politicanti.? – Perché non si è provveduto,nei tempi e nelle sedi appropriate, a far presente quello che oggi, con tanta cura ed….Osservazioni,si porta all’opinione pubblica.?

Misteri della fede, misteri di Dio, si direbbe.

Cos’è il PUC.pdf

http://www.unipa.it/ignazio.vinci/pdf/08-PTUA.pdf

Il problema di Battipaglia, nel contesto urbanistico, è anche un altro…..e forse tutto questo arruffarsi sul PUC,nasce e/o si sviluppa proprio da questo.-

Una difficoltà dell’ampiezza territoriale che nasce, e si avverte sempre più, oltre 40-50 anni fa e che interessa il suo….demanio: la sua Estensione Territoriale (Demanio Comunale) –

L’attuale Demanio Comunale poteva ancora andare bene negli anni ’50-60, dove la Densità abitativa era: (a fronte di una Estensione di 56,85 Kmq):

  • (1950) 16.800 abit. pari a 295 di Densità —
  • (1960) 25.900 abit. pari a 455 di Densità.—

Mentre, il censimento del 2011 riporta:

Popolazione di 50.450 abit. pari a 889 di Densità……. con tutto quello che questa “deficienza” territoriale comporta in termini politici, sociali, di sviluppo produttivo, economici ed…..urbanistici. EBOLI: per fare un raffronto, essendo quella confinante e confrontabile per dati generali,  ha (2011) una Popolazione di 38.150 abitanti e una estensione Territitoriale di 137,58 Kmq., con una Densità pari a 279 Abitanti x Kmq —  ….…..credo che questi dati parlino da soli.!

Ed ora mi si passi un esempio: Battipaglia è come una famiglia che ha pensato (in questi 40-50 anni) a mettere al mondo figli (Indice demografico) ad acquisire ogni bene in mobili ed arredamento per sposare i figli (Case) ma non ha mai pensato che tutto questo necessitava,ed andava di pari passo, con l’estensione dei propri terreni (Demanio) dove costruire le case per i propri figli ed i figli dei figli.- Dove insediare le attività produttive, commerciali.- Dove insediare strutture aggreganti e condizioni per la stessa vivibilità.-

E veniamo al dunque.!  Si dice che nel PUC sono previsti 1.600 nuovi alloggi.

E dove sta il problema, l’anomalia, l’eccesso.? Forse che questi alloggi (sufficienti ad un incremento demografico di circa 5.000 abitanti) devono essere obbligatoriamente costruiti ed in un lasso di tempo ristretto.? No di certo.! – Si dice solo che a Battipaglia si è “assegnata” la possibilità di implementare,sul suo territorio, 1.600 nuove unità abitative. (forse,o a me sfugge, non si è tenuto conto di specificare quanti Metri-Cubi di edificabile(mt3) o quanti Metri-Quadri (mt2) di terreno verranno ad essere interessati.? — Questo,si.! …..lasciando,con questo, spazio a quelli che del malaffare ne fanno la loro….attività primaria)

Sento da più parti parlare che è fuori luogo implementare sul territorio 1.600 unità abitative idonee ad un incremento demografico di 5.000 nuovi abitanti.- Questo forse è vero stando cosi le cose.- Ma ci siamo chiesti del perché la popolazione ha smesso di crescere.??  (anzi,stiamo in fase di decrescita (-1%).

Non è forse ascrivibile alla mancanza di lavoro in generale, alla chiusura di innumerevoli attività produttive che erano il fiore all’occhiello di Battipaglia (crisi politica e….finanziaria), di indotto, di incapacità ad attrarre investimenti, di lassismo e menefreghismo della classe politica,ecc.ecc.??

E ci siamo chiesti di quanti battipagliesi hanno la propria abitazione ricadente in altro Comune limitrofo pur mantenendo attività, interessi ed….affetti in quel di Battipaglia.?? Ci siamo chiesti il Perché.??

E qui si ritorna alle incapacità, (per usare un eufemismo) della “politica” in senso lato e degli amministratori della cosa pubblica. Si ritorna alle disfunzioni, agli egoismi ed al….proprio orticello messo in essere da questi individui dalla politica di corto respiro.-

Se la Città di Battipaglia si fosse dotata di buoni ed onesti amministratori, ligi al proprio dovere, accorti del Bene Comune, capaci e caparbi nel tutelare gli interessi del popolo battipagliese, difensori nelle sedi più disparate delle difficoltà degli imprenditori, degli operai e maestranze tutte.- Capaci nel leggere che ogni territorio ha una sua vocazione: Capaci di sviluppare quei Poli Produttivi che sono poi elementi di traino per altri settori merceologici.- Credete che tutto questo non fosse da solo,unitamente all’ampiezza del territorio (Demanio), sufficiente ad un nuovo boom economico.?? …..ed a questo punto, i 5.000 nuovi abitanti sarebbero ben poca cosa.!! …..di unità abitative ce ne vorrebbero 3.200 e non le contestate 1.600.!!

L’offesa più grande che si può fare ad un asino è chiamarlo….uomo.!

Pertanto, e per concludere: E’ inutile “tirare per la giacca” il Commissario, Dott.Ruffo. Le sue adempienze e tempi tecnici, non gli consentono sostanziali “variazioni sul tema”.- ….e già stà facendo molto.!

In questi pochi giorni o settimane si può solo apportare confusione a confusione.!

Sarà,prima o poi, il responso delle urna a delineare una nuova Amministrazione.- Sarà la volontà(?) del Popolo a definire CHI e COME rimodulare e smussare,nelle linee guida, la forma e la sostanza da dare al PUC.-  Sarà il Popolo Sovrano a scegliere i Portavoce (rappresentanti) che saranno investiti per tale responsabilità e compiti dandone periodicamente conto in “pubblico” al suo Datore di lavoro: Il Popolo.!

E Nessun VOTO SEGRETO sarà ammissibile: Il Cittadino vuole conoscere Cosa e Come vota il suo….. “dipendente”. —  Utopia.?? ….staremo a vedere.!!

Agli attuali “politicanti”…..in panchina, dico questo:

Bisogna finirla con l’ipocrisia ed il camaleontismo. Bisogna finirla di indossare “abiti nuovi” (marchi e loghi di Associazioni e Civiche e che stanno spuntando come funghi) – Il fetore ed il putridume che emanano chi li indossa per camuffarsi, si sente a miglia di distanza.!

Avete ridotto i Cittadini a questuanti.- Avete consentito che la pianta del malaffare attecchisse e prosperasse.- Avete offeso Dio e gli Uomini, prostituendovi per un….”piatto di lenticchie”, ed ora, non contenti, come avvoltoi volete spolparvi anche la carcassa di questa martoriata Città.!

Credo che i Cittadini,misericordiosi, sono disposti a concedervi….”l’onore delle armi” …..anche se per voi,il termine “onore”, credo sia incomprensibile.-

L’epitaffio che vorrei lasciare sulla vostra tomba, è quello di Gervasio: “Fece più Male che Bene, ma il Male lo fece bene ed il Bene lo fece male”

E, dulcis in fundo, se ai battipagliesi stà bene questa classe politica, questi amministratori e questi….personaggi, non hanno da fare altro che riVOTARLI.!

Ma poi non vengano a rompere i…coglioni e lamentarsi come tanti ipocriti, egoisti ed infantili.!

Non vengano a parlarci di mancanza di lavoro, di vivibilità, di delinquenza minorile, di inquinamento, di viabilità e traffico, di costi della vita che li mette in condizione di non arrivare a fine mese, di bollette, scadenze, di sanità e servizi che non funzionano, di tasse comunali ormai insostenibili…….

Non vengano a rompere i….coglioni a chi dedica il loro tempo, le loro energie (e spesso i loro soldini); per “aprirgli gli occhi”, per “educarli” alla….democrazia vera e partecipata, per far comprendere che il “Bene Comune” è il SUO bene, per far emergere l’onestà, la coerenza, l’altruismo, la fratellanza e la….cristianità che è in ognuno di Noi.- Per far si, alla fine, che venga applicata la SUA Sovranità .!!

“E’ Strano – conclude Michele Pietrasanta del Movimento 5 Stelle di battipaglia – come tutti Difendiamo i nostri Torti con più vigore dei nostri Diritti”.

Battipaglia, 3 ottobre 2013

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1 commento su “Il PUC secondo Pietrasanta (M5S): Una Telenovelas”

  1. sono d’accordo con Michele,colgo l’occasione per salutare un amico, Michele Pietrasanta che non vedo da tanto tempo.Un caro saluto e tanti auguri per la tua iniziativa.

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