Eboli dopo-Primarie PD, dichiarazioni di De Vita, Melchionda e Cicia: E’ guerra

Primarie PD, Melchionda e Cicia (renziani): “Per i riformisti la partita della vita, per noi le consultazioni democratiche per scegliere il nostro Segretario regionale”.

Angelica De Vita, capolista (cuperliana) alle primarie Pd di Eboli: “Le Primarie, hanno assunto un significato particolare per Eboli, segnano la sconfitta dell’amministrazione e di un sindaco in piena decadenza”.

Martino-Melchionda-Cosimo-Cicia
Martino-Melchionda-Cosimo-Cicia

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Sono finite le primarie; è stata eletta la renziana Assunta Tartaglione a Segretaria regionale del PD campano; Guglielmo Vaccaro lo sconfitto più sconfitto dei tre candidati alla segreteria, ha denunciato brogli e ha occupato la sede del PD salernitano; Michele Grimaldi sostenuto dai civatiani e dai “Giovani Turchi“, reduce da una bellissima affermazione con quasi il 14% dei voti, aveva già denunciato brogli facendo ricorso alla Commissione Nazionale di garanzia, inquanto  i suoi due competiror avevano presentato le liste in ritaro; ora dopo le prime dichiarazioni di rito si da fiato alle polemiche. Quelle in verità non sono mai mancate in questo partito. E’ vero: Il PD non si fa mancare nulla, ma quello che gli riesce meglio dopo ogni primaria è di accusarsi a vicenda di brogli elettorali, di schede votate, di forzature, di voti comprati, di voti prestati dal centro-destra, insomma di ogni sorta di accuse che fanno veramente rabbrividire se si aggiungono ai normali rapporti quotidiani segnati da denunce e da querele, da sospetti e da accuse di malaffare e di rapporti poco raccomandabili, tanto che per loro è normale ricevere o fare querele, ricevere o procurare corposi faldoni all’attenzione della Procura della Repubblica.

Assunta Tartaglione
Assunta Tartaglione

Insomma a giudicare da quello che quotidianamente si dicono sembrerebbe che chi ha a che fare con questo partito deve essere proprio una persona indicibile, eppure migliaia di elettori si recano alle urne di volta in volta a sostenere questi gruppi che se ne dicono di tutti i colori: Prima, durante e dopo. Così come è successo, seguendo un copione già scritto in queste primarie, in quelle precedenti e nelle altre ancora, quando i due gruppi principali che si contendono lo scettro del potere in questa Città, a posizioni alternate ma senza che i risultati siano diversi seguendo quella regola matematica che dice: “Invertendo l’ordine dei fattori il prodotto non cambia“.

Infatti solo due primarie fa, nel corso della quale si doveva scegliere il Segretario Nazionale e successivamente le primarie Parlamentarie quando si doveva scegliere i parlamentari che dovevano essere nominati, il gruppo che faceva capo al Sindaco di Eboli Martino Melchionda, al suo Vice Cosimo Cicia, e al presidente del Consiglio comunale Luca Sgroia sostenne Pierluigi Bersani e risultarono vincitori sia a livello locale che nazionale, mentre il gruppo dei Riformisti che fa capo all’ex Ministro Carmelo Conte concorreva con Matteo Renzi e persero. Alle primarie penultime, quelle che hanno visto stravincere il Sindaco bischero di Firenze la posizione dei due gruppi si è scambiato i ruoli e mentre i primi sul filo del rasoio “saltarono” sulla tradotta di Renzi dopo che il Sindaco Vincenzo De Luca aveva esperito tutti i tentativi nei confronti del Premier Enrico Letta per cercare di ottenere la delega più importante del Ministero delle Infrastrutture e i Trasporti. In queste primarie si è confermato lo stesso orientamento, e questa è una cosa eccezionale, ma sebbene si è confermato l’orientamento, i due eserciti che si combattono, pur scambiandosi le divise si fanno una guerra senza quartiere. Risale solo di qualche giorno fa la notizia dell’archiviazione di una Querela fatta dal Sindaco Melchionda a carico del Consigliere riformista Antonio Petrone costata allo stesso Sindaco l’apertura da parte della Procura di Salerno di un fascicolo a carico di Melchionda come indagato per Concussione e falso.

VaccaroTartaglione-Grimaldi-Primarie-regionali-PD.j
VaccaroTartaglione-Grimaldi-Primarie-regionali-PD.j

Quando si sposta il luogo del confronto dai palazzi della politica e delle istituzioni rappresentate ai Palazzi della Giustizia è grave, è talmente grave che diventa difficile si possa poi tornare indietro, nemmeno la politica può fare questo mirracolo tant’é che che i due gruppi sembra si muovano e si scambiano le piazze in ragione dei loro avversari e se per Melchionda, Cicia e compagni il nemico è Carmelo Conte e a scendere i suoi, il gruppo dell’ex ministro gioca su due fronti: guerra totale al Sindaco di Salerno e guerra al Sindaco di Eboli e i suoi. Con queste premesse questo partito è “impresentabile”.

Seguendo questo copione non si sono fatte attendere le reazioni che commentano i risultati e la partecipazione al voto in calo rispetto ai precedenti appuntamenti “democratici”: 1400 voti a favore di Guglielmo Vaccaro e 1200 ad Assunta Tartaglione, anche queste al vetriolo.

Per prime a giuncerci sono state quelle di Angelica De Vita, capolista dei cuperliani alle primarie PD del Collegio di Battipaglia che comprende anche Eboli: “Sono particolarmente contenta per la bella esperienza che ho fatto come capolista alle Primarie, – dichiara la giovane candidata Angelica De Vitache hanno assunto un significato particolare per Eboli perché segnano la sconfitta dell’amministrazione comunale e di un sindaco in piena decadenza. Sono stata commossa dalla solidale e totale amicizia del gruppo dei Riformisti, cui devo il risultato e che ringrazio affettuosamente, non solo per il successo conseguiato a Eboli ma anche negli altri comuni.

Angelica De Vita
Angelica De Vita

Sono orgogliosa di fare parte di questo gruppo – aggiunge la De Vita – che ha un punto di riferimento politico di valore nazionale ed è animato da lealtà ed entusiasmo per costruire una svolta a Eboli e nella Valle Del Sele e in Provincia di Salerno. Abbiamo dato e daremo la prova come la politica possa convivere con l’amicizia e la lealtà che sono un segno distintivo di cui tutti insieme andiamo orgogliosi e che segnerà per sempre la mia esperienza politica e di vita.

Ho vissuto questo bel giorno – conclude la sua dichiarazione Angelica De Vita Capolista cuperliana – facendo la mia prima commossa telefonata a quello che considero mio padre politico e guida sicura. Nel dire grazie a chi mi ha sostenuto ritengo, doveroso prendere le distanze da chi ha fatto ricorso a brogli e usato qualche centinaio di extracomunitari e personaggi di periferia, dai quali Eboli farebbe bene a guardarsi. A bene vedere Melchionda, al netto di extracommunitari ha perduto su tutta la linea. Dedicherò tutto il mio impegno al gruppo di cui faccio parte nell’interesse di Eboli e della politica”.

Dichiarazioni che ci dicono che lo scenario è cambiato e se mentre prima il Presidente dell’Elaion Cosimo De Vita, era solo sostenitore di un’azione politica oggi ne è diventato attore principale raccogliendo il testimone dell’ex Ministro Conte, evidentemente preferisce impegnarsi in prima persona e dedicare il suo sotegno ad altri piuttosto che al resto del gruppo e dei nipoti di Conte.

Dichiarazioni che danno il senso del clima che si è generato, ma che non sono dissimili di quelle che ci sono giunte immediatamente dopo dal Sindaco Martino Melchionda e il Vice Sindaco di Eboli Cosimo Cicia, animatori del gruppo che da anni si fronteggiano: “Le Primarie per l’elezione del segretario regionale del Partito Democratico – si legge nella nota congiunta di Melchionda e Cicia – si sono chiuse con la vittoria di Assunta Tartaglione, e anche Eboli ha offerto il suo importante contributo, consentendo al candidato di prevalere”.

Spiace constatare – scrive il Sindaco di Eboli Martino Melchionda a commento dei risultati – che ogni tipo di consultazione per i riformisti finisce per diventare la partita della propria vita. Ogni volta assistiamo al vano tentativo di fare emergere il rampollo di turno, mobilitando a sostegno una intera struttura sanitaria che riceve finanziamenti pubblici. Questa è la vera vergogna!

Martino-Melchionda-Cosimo-Cicia
Martino-Melchionda-Cosimo-Cicia

In ogni caso, – conclude la nota del Sindaco Melchiondapur comprendendo il desiderio di provare a riemergere sfruttando, ogni volta, gli appuntamenti elettorali di partito, vorrei sottolineare che, per noi, le primarie di ieri hanno rappresentato una semplice forma di partecipazione democratica alla scelta di un dirigente regionale. Una partecipazione serena e consapevole.

Serve anche fare osservare gli fa eco il Vicesindaco Cosimo Ciciache gruppi della destra locale, le cui primarie di ieri non dovevano interessare, hanno fatto la loro parte, sostenendo il candidato Vaccaro, con lunico scopo di trasformare le consultazioni in un referendum sullAmministrazione. Questi ultimi hanno, di certo, meno diritto di votare di quei pochi immigrati che hanno ritenuto di esprimere il proprio voto, così come previsto dallo statuto del Pd.

Ieri – conclude il Vice sindaco Cicia – abbiamo visto votare gente vicina ad altri partiti, riconducibili ad alcune forze politiche di centro destra e che, inspiegabilmente, hanno espresso la propria scelta circa il segretario regionale del nostro partito, il principale partito del centro sinistra.  Comportamenti strani che sono la cifra del livello raggiunto dallo scontro politico nella nostra città”.

Dichiarazioni che non lasciano spazio alle interpetrazioni: La guerra continua.

Eboli 17 febbraio 2014

9 commenti su “Eboli dopo-Primarie PD, dichiarazioni di De Vita, Melchionda e Cicia: E’ guerra”

    • divide et Impera,anche dato che la destra con l’affaire ospedale in smantellamento,avrà pane duro da masticare e leaders deboli da portare al pubblico..GERARDO SALVACI TU!

  1. CHE TRISTEZZA,E’ QUESTO IL PARTITO DEMOCRATICO AD EBOLI?
    UNA GUERRA CONTINUA?
    MA LA DE VITA NON PUO’ CANTAR VITTORIA,HA VINTO LA TARTAGLIONE IN CAMPANIA,VACCARO AD EBOLI PRIMO TRISTE CONSOLAZIONE..
    E LEI UN ANNO ADDIETRO STAVA CON BANCHETTI PRO RENZI IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA,OGGI STA CON CUPERLO,SCELTE SUE HO DETTATE DA S.CECILIA?
    UNA COSI BELLA RAGAZZA ANCHE INTELLIGENTE,MERITEREBBE MAGGIORE INDIPENDENZA…TE LO DICO CON AFFETTO,AFFRANCATI E TROVA LA TUA STRADA…

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  2. fate piangere
    gli ebolitani sono eternamente schiavi di qualcuno, ora dell’elaion, prima di pezzullo, questo perchè non sono stati mai parsimoniosi
    p.s.
    admin leggiti le “cronache del mezzogiorno” di domenica che c’è un articolo sul primo cittadino

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  3. FRESSOLA,NOI VIVIAMO IN UN MEDIO EVO,UNA ETA’ DI MEZZO TECNOLOGICA,SEMPRE SOTTO QUALCUNO,DI CUI QUEL QUALCUNO HA SUA VOLTA E’ L’UOMO DI PAGLIA DI QUALCUN’ALTRO,QUANDO CI RENDEREMO LIBERI? QUANDO SAREMO UN PAESE EVOLUTO E CIVILE?
    FORSE NE SIAMO COSI ABITUATI CHE ORAMAI LO DIAMO PER SCONTATO E’ QUESTO IL LASCITO PER LE NUOVE GENERAZIONI!

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  4. Giorgio
    ma a quale Gerardo salvatore ti riferisci?
    spero a San Gerardo la Porta già vescovo di Piacenza e poi di Acerenza (pz),di cui la leggenda ne narra la cacciata dei turchi( in questo caso la classe dirigente eburina) invasori di Potenza….
    Mi auguro non ti riferisca all’ocurantista Rosania, colui dal quale probabilmente ( anzi certamente) tutto ebbe inizio…..
    ti cito le “chiusure” del suo periodo che hanno segnato il declino del paese…
    Molini e pastifici Pezzullo ( 135 famiglie senza più reddito)
    de Martino industria conserviera altrettanti posti di lavoro buttati al vento e gestiti malissimo
    piazza della Repubblica chiusa per restauro, desertificata e data in silenziosa concessione ora a bande di polacchi rumeni e marocchini….
    (non che io sia razzista… ma non è piacevole camminare nel cuore del proprio paese, dove si è cresciuta e sentirsi “straniero in casa propria”…
    lasciamo stare scandali più tecnici ( vedi caso Aracne vedi riqualificazione ad minchiam del centro storico , mancano gli espropri ed il rilancio dello stesso…. un affare per pochi insomma)…
    e tu ancora ti permetti di invocare Rosania….
    falla più semplice… armati di taniche di benzina e dagli fuoco a sto paese…. se proprio vuoi distruggerlo… vuoi mai, che, come la fenice dalle ceneri possa risorgere!!!!
    La storia politica oramai gli ha reso gli onori che merita….è finalmente un anonimo segretario comunale privo di qualsisi …. ritorno alle origini insomma!

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  5. mi riferisco ad un sindaco che ha fatto in eboli opere pubbliche a iosa,metanizzazione impianti sportivi centro storico,nell’era del ministro solo opere oniriche,mi riferisco ad un politico nel vero senso,ad un tecnico del diritto degli enti locali,seg.com,mi riferisco a chi ha bonificato l’area di campolongo senza paura,si poteva far di meglio,ci son stati errori,ma solo chi non fa nella vira,ma critica solo,non sbaglia,spera anche tu che ritorni lui e che non andiamo in mano al carneade di turno telecomandato!

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  6. Abbi pietà ….
    E’ sotto gli occhi di tutti l’operato dell’orso addormentato!!!!
    Un litorale invaso da prostitute spacciatori e lasciato nel degrado( tra l’altro non fu neppure lui artefice del provvedimento…. Ma bensì un mero esecutore…. A lui sarebbe toccato l’onere e l’onore del rilancio….. E il risultato lo conosciamo….
    Lottizzazione selvaggia per la ricostruzione del centro storico … Bandi fatto ad personam per amici consiglieri ( oggi proprietari gratis di immobili ) e ristrutturazioni ad minchiam e vedi in che situazione versa il centro storico….
    Rifacimento ( o stravolgimento , imbruttimento ) din piazza della repubblica ….
    E vedi sopra….
    Diciamo che è’ come attila dove passa lui non cresce più l’erba….
    Oggi non sarebbe eletto neppure capoclasse o segretario del dopolavoro ferroviario…
    Un politico schivato da tutti…..( come uomo non mi permetterei di proferir parola)
    Ed io dovrei pregare di riAverlo qui?
    Meglio morire!!!!
    Da partigiano!!!!!!!!!!!

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