Eboli: il Bilancio passa tra mugugni e fibrillazioni interne alla maggioranza

In piena notte il Documento Unico di Programmazione ed il Bilancio di previsione passano a colpi di maggioranza.

Una seduta fiume e un serrato scontro maggioranza-opposizione, e la maggioranza porta a casa il bilancio, tra mugugni e mal di pancia. Cariello: “Dall’insediamento abbiamo trovato una situazione disastrosa, ma è stato fatto tanto!”

Cariello-Vecchio-assessori
Cariello-Vecchio-assessori

di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il parlamentino ebolitano inaugura il mese di giugno con una assise dai risvolti tecnici con tematiche contabili e di estimo, coniugate alla programmazione urbanistica,che sono fondamentali per la vita economica dell’ente comunale ed un crocevia esiziale per qualsiasi amministrazione. Dopo la bella pagina di condivisione politica avutasi il 23 u.s. con una seduta monotematica sulla sicurezza in città e nelle frazioni urbane ( https://www.massimo.delmese.net/96469/il-consiglio-comunale-di-eboli-vota-allunanimita-sulla-sicurezza/ ) si passa di soppiatto al lato finanziario di una gestione pubblica. Infatti il DUP (Documento Unico di Programmazione) sostituisce da un anno la Relazione Previsionale e Programmatica e rappresenta lo strumento tecnico e contabile che permette la guida strategica oltre che operativa dell’ente. Il DUP però prodromicamente,deve essere redatto e approvato prima del Bilancio affinché ne instradi le linee guida. La legge in vigore detta tassativamente che ogni anno sia approvato e pubblicato entro il 31 luglio il DUP per il triennio a venire.

Vecchio-Cariello-Di Benedetto-Manzione Saja
Vecchio-Cariello-Di Benedetto-Manzione Saja

Il D.U.P. si compone dunque di due sezioni:
1.  sezione strategica sviluppa e concretizza le linee strategiche di mandato, statuendo gli indirizzi strategici dell’ente,
2. sezione operativa, contiene la programmazione operativa dell’ente, con un orizzonte temporale di tre anni coincidente con quello del bilancio di previsione.
Importanti punti sono all’OdG anche la verifica quantitativa e qualitativa delle aree e fabbricati area P.I.P. (Piani Insediamenti Produttivi) P.E.E.P.(Piani Edilizia Economica Pubblica) recitati nell’articolo 14 della legge 131 del 1983: ”I comuni provvedono annualmente con deliberazione, prima della deliberazione del bilancio, a verificare la quantità e la qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie ai sensi delle  leggi 18 aprile 1962, n. 167 , e successive modificazioni ed integrazioni,  22 ottobre 1971, n. 865 , e  5 agosto 1978, n. 457 , che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie. Con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato.”

A seguire il piano di ricognizione e valorizzazione, finalizzato anche ad una eventuale alienazione, del patrimonio immobiliare, che potrebbe portare una boccata di ossigeno all’esangue Erario comunale e l’articolo art 128 Dlgs. 163/2016, abrogato il 19-04-2016 (art. 217 dlgs 50-2016),con relative innovazioni di soglie nel codice degli appalti per i Lavori Pubblici da programmare.

Il Consiglio Comunale si è cosi riunito venerdì 3 giugno 2016, nell’aula Consiliare, alle 17.00 per le canoniche Interrogazioni, e alle ore 18.00 per la trattazione del seguente OdG: - Comunicazioni del Sindaco e/o del Presidente; - Verifica quantità e qualità aree e fabbricati nell’ambito del P.I.P.  – Art.14  L.131/83 –  Determinazione prezzo di cessione 2016; - Verifica quantità e qualità aree e fabbricati nell’ambito P.E.E.P. – Art.14  L. 131/83 – Determinazione prezzo di cessione 2016; - Piano di ricognizione e valorizzazione e alienazione patrimonio immobiliare anno 2016; - Programma triennale LL.PP. 2016/2018 ed elenco annuale 2015 – Art.128 D.Lgs. 163/2006 – Approvazione; - Documento Unico di Programmazione 2016 – 2018 – Bilancio di Previsione e Finanziario 2016 – 2018 e relativi allegati – Esame ed Approvazione.

Di Benedetto-Cariello
Di Benedetto-Cariello

Inizia la maratona consiliare( con un inaspettato fuoriprogramma: infatti il numero legale rischiava di saltare poco prima dell’inizio dei lavori consiliari a cagione di alcune assenze della stessa compagine di governo), che per ovvie ragioni sarà condensata in passaggi essenziali, il vice sindaco ed assessore al bilancio, Cosimo Pio Di Benedetto,ha l’onere istituzionale di dare il via ad i lavori, ed inizia con il ringraziare i vari capi settore ed il responsabile tributi Rag. Cosimo Marmora ed il comandante della Polizia Municipale Ten. Col Cosimo Polito, entrambi presenti in aula e specifica consequenzialmente le finalità contabile e politiche che incorpora il DUP come strumento per il governo del territorio,ridisegnato con nuovi principi contabili da parte del DLgs 118/11 e che ogni sezione operativa interna all’ ente, rilevi dei passaggi per una sana efficacia amministrativa che vede ora nella IUC (Imposta Unica Comunale) la principale fonte di reddito e la appena varata CUC (Centrale Unica di Committenza) lo strumento migliore per operare ed ottenere risultati in tempi brevi e ragionevoli. Chiosa il vicesindaco-assessore al bilancio Di Benedetto, come ad oggi: ”I trasferimenti statali sono di molto diminuiti e siamo reduci da una amministrazione commissariale, abbiamo ereditato una situazione difficile per le partecipate di cui una fallita, la Multiservizi ed un’altra in liquidazione come la Eboli Patrimonio, un organico comunale sottostimato, ma non per questo abbiamo rinunciato ad allargare la base imponibile in una ottica di equità fiscale abbassando le aliquote. Anche per i LL.PP. saranno ponderate con questi metodi con controlli della P.A.,un segnale concreto di riqualificazione sarà il comando allocato dei VV.UU alla 167 nell’ex Ortopedia.” L’assessore al ramo ha anche evidenziato delle criticità inerenti la sicurezza con la prossima istallazione di videocamere in punti critici, ma anche la solidarietà con il Piano di Zona che riguarda i sevizi sociali integrati ed il rispetto delle graduatorie edilizia residenziale pubblica nell’assegnazione degli alloggi ERP.

Stessa cosa per associazioni che usufruiscono di locali pubblici cui i loro canone dovrà essere aggiornato: ”Saranno effettuate gare ad evidenza pubblica per tutti i cespiti immobiliari cui sarò opportuno farlo, come per il Centro Storico, oltre ivi l’individuazione dei beni fatiscenti. La manutenzione stradale sarà assicurata anche con provvedimenti tampone come di rimando la stessa fascia costiera con la obbligata sanatoria delle situazioni pregresse ed un nuovo accurato PUAD (Piano Spiagge),e trovare fondi per il potenziamento degli uffici comunali e lo Sportello Unico Produttivo.” Si è passati poi a ragionare di urbanistica con il PUA, il PUC, strumenti essenziali di programmazione alla stessa e di rilancio dell’edilizia, del decoro urbano, della ex Pezzullo la cui area è da recuperare con un Project Financing al vivere cittadino, idem per i grandi quartieri urbani (Paterno, Prato)e periferici Santa Cecilia, la pubblica illuminazione, alternando nel periodare obbiettivi politici e snocciolamento di cifre, non omettendo anche altre problematiche come l’area dell’ex Mattatoio, altro emblema dell’abbandono, e la costruzione di un canile municipale in un’ ottica che coniughi tutele dell’ambiente e rispetto per gli animali. Il ciclo dei rifiuti integrato, ha inerito uno spezzone di relazione, con una eventuale porta a porta nella raccolta e la volontà di estendere la differenziata oltre le zone attualmente interessate, lo sportello-amianto,rappresentano una sfida dell’amministrazione in carica, il tutto tramite delle istruttorie che diano la possibilità di attingere ai fondi europei per attualizzare queste politiche green. Ma l’agricoltura faranno la “parte del leone”,con San Nicola Varco e Santa Cecilia che nelle intenzioni dovrebbe trasformarsi in un polo agroalimentare regionale, il contenzioso giudiziale ereditato da sminuire, il diritto allo studio son stati altri passaggi essenziali della relazione. Per finire un accenno strumentale affinché: ”Insieme alla valorizzazione del patrimonio pubblico,al dovuto coordinamento amministrativo con le partecipate (Consorzio farmacie, ASIS, Area PIP) potranno dar luogo ad un circolo virtuoso per le nostre casse comunali e la vita pubblica in generale, senza ovviamente dimenticare il dramma dei lavoratori della Multiservizi rimasti a casa. Una manovra che abbisogna di 91 milioni totali, avente avuto il placet dei revisori, la quale non aumenta le aliquote tranne solo per quest’anno quella dei rifiuti in media di 13 euro, fatta tale manovra in rispetto della buona amministrazione e non oberante oltremodo finanziariamente, sui cittadini ebolitani onesti.”

Antonio Conte-con-Petrone-e-Di Candia
Antonio Conte-con-Petrone-e-Di Candia

Dopo la lunga relazione si è aperto il dibattito che bene evidenziarlo è durato quasi sette ore, con il capogruppo PD Antonio Conte che ha dal suo canto subito criticato alla stregua di una mera elencazione di obbiettivi, ma senza proposte concrete la relazione assessoriale: “Essa manca di una visione organica, solo cifre declamate,non si specifica bene cosa effettivamente si voglia fare delle partecipate, della sicurezza. Noto tanta confusione sui progetti urbanistici e fascia costiera,occupazione, bonifica Apoff, insomma un mero affastellamento di programmi e basta, auspico che almeno sull’agricoltura si realizzi una borsa agricola vera e propria, sarebbe un volano fantastico in campo economico ed occupazionale.” Di rimando Luigi Guarracino, esponente della compagine governativa del N.PSI, ha sottolineato come la giunta abbia lavorato e molto, nel recupero delle periferie e sul piano dei trasporti interni ed esterni,manutenzione viaria, i parcheggi, le zone a traffico limitato ed il censimento degli irregolari. Il rimpallo tra maggioranza ed opposizione continua con il sempre agguerrito Damiano Cardiello, capogruppo di Forza Italia, che “tuona” nel suo incipit: ”Questo DUP è un pessimo biglietto da visita dell’amministrazione: aumenti per 1.200.000 euro e pochi spazio di manovra sino al 2023, il Bilancio sintomo di una certa sufficienza nella programmazione, aumento Tari del 7%, senza alcuna discontinuità con Melchionda, e poi la vicenda del terrorismo fiscale della Soget, con annesse assunzioni clientelari sulle quali, ho inviato un fascicolo all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione), che è oggetto di indagine. Cifre ridicole in posta di spesa per lo sport giovanile, la tanto sbandierata politica in tal campo amata dal sindaco, nessun controllo della prostituzione in litoranea, in aggiunta dimenticato il turismo, inevase pure le mie istanze sugli appalti cimiteriali, la raccolta differenziata sotto il 50%, e dovremmo uscire dal Consorzio Farmaceutico privatizzando invece le farmacie comunali, sarebbero fonte di ingenti guadagni per le casse municipali e la mancata dismissione dall’area PIP,altra promessa mancata a fronte invece di nuove nomine.” Cardiello jr ha pure fatto riferimento al rilievo di varie criticità sul DUP, da parte del Collegio dei Revisori Contabili nella stesura del parere su proposta di “Bilancio di Previsione 2016-2018”, come: 1) l’incompletezza della nota integrativa al bilancio nel contenuto minimo, 2) la tempistica di presentazione del DUP direttamente in fase di approvazione del bilancio previsionale non rispetti i nuovi principi contabili,dato che la normativa prevede solo la nota di aggiornamento del DUP presentata contestualmente, 3) la genericità dello stesso in materia di indirizzi generali e sul ruolo degli organismi ed enti strumentali,dubitando lo stesso collegio sulla realizzazione di quanto previsto nel piano, in virtù di un forte condizionamento di finanziamento esterno, per approntare i progetti necessari.

Domini-Sgritta-Cennamo
Domini-Sgritta-Cennamo

Le risposte dai rappresentanti della maggioranza non si sono fatte attendere, in primis tramite i due giovani “virgulti”, Carmine Busillo capogruppo dei Moderati di Centro e Giuseppe Piegari del N. Psi. Il primo chiosando sulla presenza di “due opposizioni” una terroristica (Cardiello) ed una costruttiva (Conte) e poi evidenziando come sulle politiche giovanili, l’Amesci, organizzazione di cui è da sempre promotore: ”Abbia convogliato a fronte di 30.000 euro di finanziamenti ,ricavi sul territorio di oltre 80.000, una grande soddisfazione per la più referenziata maggioranza,da sottolineare questo, mai avutasi in consiglio”; il secondo sottolineando come con pochi mezzi l’amministrazione cerchi di far quadrare i conti garantendo tutti i servizi ai cittadini: ”Un atto politico programmatico il bilancio ed abbiamo rispettato i tempi, rivisitato in meglio la macchina amministrativa e calmierato i vari tributi di spettanza locale. E poi sono stati fatte verifiche accurate sui morosi negli alloggi ERP,nuove assunzioni di vigili,salvato l’ufficio cittadino del Giudice di Pace, le politiche giovanili e culturali mantenute nonostante i pochi mezzi a disposizione, ottenuto la sospensiva del TAR sul Classico al Medi di Battipaglia e segnalato al governo molti siti di interesse storico culturale.”

Infante-Cuomo
Infante-Cuomo

Anche Giancarlo Presutto, capogruppo di Rivoluzione cristiana, si è voluto complimentare con l’amministrazione, anticipando il suo voto favorevole già in fase di dibattito e sottolineando gli sforzi congiunti e la tempistica della squadra di governo e dei dirigenti tutti, cui andrebbe il plauso corale della collettività. Poi è stato il turno dell’esponente istituzionale più alto in grado assiso in consiglio, ovvero l’On. PD Antonio Cuomo, il quale evidenziando immediatamente come il bilancio sia in primo luogo una atto politico e poi un documento contabile, si complimenta con lo zelo del giovane Cardiello che “sarebbe da essere tenuto come minimo in considerazione dalla maggioranza per le numerose sue segnalazioni”, al contrario stigmatizza bonariamente l’entusiasmo ingenuo per il politico di lungo corso democrat, con cui Busillo sottolinea l’azione di governo cittadino. Per il parlamentare le parole d’ordine sono due, riqualificare (il vecchio) e programmare (il nuovo),e trova ingenerose le troppe critiche alla passata amministrazione, da cui pezzi è stata votata la nuova,stigmatizzando come pure in passato sia stato fatto qualcosa di buono: ”Io personalmente non sedevo in consiglio dal 1990, va bene la vostra voglia di fare , ma la impiegate sulle cose accessorie e non fondamentali, serva una terapia d’urto dopo un anno si è realizzato poco e state già al 20% del percorso. Spero riusciate a prendere qualche fondo UE visto che il governatore De Luca ha messo a disposizione della nostra Provincia ben 4.200 milioni. Male invece il caso Soget che vessa i cittadini,potrebbe basarsi per i parametri sulle custodite visure catastali, bene il Liceo Classico su cui abbiamo concordemente lavorato. Spero che con il presidente Vecchio possiamo sbloccare all’Anas la vicenda dello svincolo autostradale cui pende un finanziamento di 16 milioni, come auspico un recuperare del centro storico e del castello Colonna, altro che ICATT, che deve tornare ai cittadini e diventare un polo di attrazione turistico. Caro sindaco se vuoi dammi la delega per il centro storico e troverò io i modi per finanziare i progetti, come un grande parcheggio. Rinnovo quindi la mia disponibilità sincera a collaborare, ma non vorrei che il prossimo anno, come temo, staremo qui ad ascoltare le solite cose, un film già visto di cose non realizzate.” Cuomo poi nel congedarsi con un giudizio negativo dell’operato della giunta, si è soffermato poi sul recupero delle zone periferiche, della fascia costiera ancora zeppa di prostitute, e di troppi stranieri irregolari che sono un freno tangibile allo sviluppo, poi il commercio che langue ed una vita sociale azzerata la sera ad Eboli, anche a cagione della microcriminalità che imperversa.

Pasquale Infante-5
Pasquale Infante-5

A seguire Pasquale Infante, capogruppo dei Democratici per Eboli e collega di Cuomo, ha messo in rilievo come De Luca abbia salvato dalla perenzione alcuni fondi strutturali, e sul tema del Bilancio, lamenta aumenti delle uscite e poca chiarezza sulle entrate, il parere negativo del collegio dei revisori contabili, i metodi inurbani della Soget, le aliquote al massimo consentito dalla legge, poco per lo sport ed il sociale e pochissimo per la manutenzione stradale: ”Le periferie dell’agro rimangono abbandonate al loro destino e nessuna agevolazione concreta per il centro storico, come un fondo per giovani imprenditori che quivi volessero allocare iniziative commerciali, le tanto vantate politiche giovanili sono solo propaganda, basta con la pratica degli affidamenti diretti, si facciano gare ad evidenza pubblica adesso,e si istruiscano pratiche senza avvalersi di professionisti esterni ma valorizzando i talenti presenti tra i funzionari dell’Ente, e alcuni sevizi siano gestiti in house per usufruire di introiti pubblici.

Poi è venuto il turno del presidente del consiglio Fausto Vecchio (più volte tacciato da Petrone e da altri dell’opposizione di non essere super partes, alle quali accuse il capo dell’assise ha risposto con la lettura del regolamento che statuisce compiti, obblighi e poteri dell’ufficio di presidenza) il quale ha tenuto anch’egli un compendioso ed articolato intervento. Il presidente ha esordito con l’elogiare gli uffici comunali ed i responsabili, l’assessore al ramo per la relazione tenuta,ed il dibattito forte ma anche dotato di spunti molto interessanti prodotti da personalità di valore:”Ora oggettivamente non ci sono risultati visibili ma si sta lavorando alacremente in questa direzione, e poi quale amministrazione ha prodotto risultati concreti in meno di un anno? Io non ricordo in proposito, stiamo dando il massimo e ringrazio pure l’On. Cuomo per la collaborazione che si è instaurata sulla vicenda ANAS. Il Bilancio incide sulla vita dei cittadini e quest’amministrazione ha instaurato un dialogo continuo con gli stessi anche attraverso nuove forme di comunicazione. Il DUP è un documento che significa programmazione e coesione, non dati alla rinfusa, ci son voluti mesi per la stesura, allo stesso tempo il danaro pubblico è poco e di certo non va sprecato. Negli altri anni tale documento è stato presentato mesi prima e non a metà anno, ma la situazione parataci dinnanzi era altresì difficile, adesso però ci proporremo nel futuro di essere molto più celeri.” La dissertazione è passata sulla Soget, che sta facendo un buon lavoro dopo le iniziali resistenze dello stesso presidente, gli appalti e la CUC con la necessità di gestire in proprio alcuni servizi pubblici,le partecipate come ASI e Consorzio farmacie che operano diligentemente e in maniera profittevole,ed infine la tormentata vicenda del cimitero: “Caro consigliere Cardiello, la tua è una strumentalizzazione, mai il nostro cimitero è stato cosi ben curato, un fiore all’occhiello della gestione della cosa pubblica, la quale ha un patrimonio immobiliare invidiabile ancora in via di completo apprezzamento, i risultati si evincono solo a metà consiliatura non anticipiamo quindi i tempi, e poi questa amministrazione sensibile all’ambiente si propone di approvare la cosiddetta Carta Ambientale.

Merola-Masala
Merola-Masala

La forte presa di posizione, come anticipato sopra, ha di riverbero caratterizzato un passaggio di Antonio Petrone (PD), che nel suo personale intervento e stigmatizzando la presunta partigianeria del presidente si è rizelato con lo stesso, ricordando pure come il cronoprogramma attuativo del DUP sia largamente in ritardo, segno di poca avvedutezza gestionale: ”Non ritrovo veri indirizzi politici in questa amministrazione, anche la gestione dei beni patrimoniali, cosa che mi stata storicamente a cuore la trovo lacunosa, e poi la scelta irresponsabile di abbandonare la SUA (Stazione Unica Appaltante) per la CUC (Centrale Unica Committenza), non la trovo una scelta felice che fa gli interessi dei cittadini.”

Si registra l’esordio tra i relatori (e non sarà il solo) di Pierluigi Merola, capogruppo di Insieme per Eboli, la compagine vicina al manager della GdO Roberto Pansa, il quale senza troppi giri di parole, ha sorvolato sul dato numerico concentrandosi su quello politico, ed il buon lavoro che a detta del giovane politico, è stato svolto dall’amministrazione in 11 mesi e di seguito opera una sagace osservazione: ”Vedo che le critiche al DUP sono senza giusto motivo, perché gli amici consiglieri di opposizione hanno ricevuto in anticipo il documento, ma si son limitati solo a d alzare polveroni senza costrutto, infatti non trovo un emendamento in merito! Qui si sconta una gestione allegra pregressa cui noi stiamo mettendo riparo, con la volontà di recuperare i tributi con una lotta all’evasione-elusione che ha raggiunto cifre intollerabili. Poi il mio plauso all’assessore delle attività produttive Manzione che ha istituito lo Sportello per l’Agricoltura, una novità assoluta. – Termina Merola – ”Con le nuove norme di armonizzazione contabile, cari colleghi non ci sono davvero scelte, si sta ad un bivio ineluttabile: o si dichiara dissesto o si va avanti, ecco noi coraggiosamente abbiamo scelto la seconda possibilità.

Consiglio comunale- bilancio-eboli
Consiglio comunale- bilancio-eboli

Ad adiuvandum per la componente maggioritaria, è stata la volta di Vincenzo Marchesano (N. Psi) che ha tenuto a rivendicare con orgoglio da subito, l’azione di governo sui temi sociali e dei servizi ai cittadini, un settore che lo vede da 40 anni presente, essendo lo stesso un dirigente di Caf – Patronato della Cisl.: ”Trovo ingenerosi questi attacchi,le passate amministrazioni si son basate sul mero assistenzialismo che tanto grave nocumento ha arrecato all’Erario pubblico, ora invece con criteri di efficacia ed efficienza della macchina amministrativa si sta cercando di porre finalmente rimedio, pur tra mille difficoltà si incominciano ad intravedere i primi risultati concreti.”

Altra debuttante, Filomena Rosamilia di Eboli Popolare, la più referenziata insieme alla Di Candia tra le candidate “in rosa” alla scorsa tornata elettorale. Anch’ella sulla falsariga dei colleghi di maggioranza ha elogiato l’azione amministrativa nel suo complesso della giunta, nel rispetto dei parametri di pareggio del bilancio e non gravando sui cittadini oltremodo in aliquote tributarie o privazioni di servizi pubblici essenziali: ”Siamo su una strada virtuosa, abbiamo intrapreso una filosofia giusta di approccio ai tantissimi problemi, e comunque stiamo dando risposte credibili in ogni dove,amministrando con prudenza e buon senso.”

Consiglio-bilancio-eboli-pubblico
Consiglio-bilancio-eboli-pubblico

I consiglieri di maggioranza a tamburo battente si susseguono nelle relazioni, infatti Gianmaria Sgritta di Ascolto Cittadino (come Cosimina Cennamo che di li a poco darà il suo semplice assenso e sottolineerà l’onore di essere presidentessa della commissione affari istituzionali) evidenziando che la redazione del Bilancio si basa su di una visione strategica, un momento importante nella sua complessità: ”Di certo inutile sottolinearlo,non può soddisfare tutti gli attori ed i settori in campo, ma che nel momento di contingenza sfavorevole si palesa nella sua ineludibile volontà di eliminare gli sprechi ed ottimizzare i servizi.”

Non poteva mancare nella scaletta dei relatori il veterano Giuseppe La Brocca, che insieme alla sua collega Rosa (Rossella) Altieri, del Gruppo Misto, si asterranno di li a poco nelle votazioni sui vari punti all’OdG. La Brocca paragonando la manovra finanziaria alla classica “coperta corta” apprezza lo sforzo dell’amministrazione anche se la considera un poco insufficiente,ma del resto sia le amministrazioni Melchionda e più indietro nel tempo Rosania, non hanno ottenuto, per il politico di santa Cecilia, granché nel primo anno di attività: ”I metodi della Soget nella riscossione, che è attività difficile, non mi convincono molto,abbiamo una evasione oltre il 40%, intorno al 42, sono dati gravissimi che fanno riflettere, dunque pagare tutti per pagare meno. Poi le periferie sono ancora lontane, nel senso di mal collegate e si preferisce uscire o spendere a Capaccio o Battipaglia, in specie per i cittadini di Campolongo e questo non aiuta il senso di appartenenza alla città. La litoranea ancora zeppa di prostitute e vedo con rammarico che si è fatto ancora poco per il turismo, peccato questa insieme all’agricoltura e alla zootecnia potrebbe risollevare tutta la nostra sofferente economia.”

Si rintrona de plano tra i banchi della maggioranza, segnatamente a prendere parola è il più votato della stessa, ovvero il leader di Eboli Popolare, Santo Venerando Fido, il quale sul solco del collega Merola, omette i dati tecnici e si sofferma esclusivamente su quelli politici, avanzando rivoluzionarie proposte in campo ambientale, come il posizionamento di cassonetti ecologici davanti ad i condomini, da finanziare con la pubblicità impressa sui medesimi, per evitare lo sconcio visivo dell’affastellamento di contenitori su di una pubblica strada. Nei suoi passaggi oratori (a volte critici ma sempre propositivi aventi funzione chiara di sprone all’azione di governo), passa in rassegna gli elementi in campo che si dovrebbero corroborare, ovvero il settore dei lavoro pubblici, in primis l’ultimanda Casa del Pellegrino,il canile comunale ed il cimitero, il parco Fusco -Pesce, l’area ex Pezzullo, l’ex opificio Apoff da sgomberare e bonificare come tutta la questione amianto, l’ordine pubblico, centro storico e messa in sicurezza edifici fatiscenti, immigrazione da censire,tributi, lavoratori Ises e Multiservizi, insomma tutte le emergenze che attanagliano la vita pubblica cittadina: ”Noi che siamo parte della compagine di governo, dobbiamo essere rapidi ed efficienti nel dare risposte concrete.

Ultimo ad intervenire, ma per carica rivestita in tal contesto il maggiorente per eccellenza, Massimo Cariello sindaco della Città di Eboli, il quale visibilmente stanco ma soddisfatto al contempo dell’esito fausto che si andava profilando, sottolineava l’innalzamento proficuo del dibattito serale ed il coraggio del presidente dell’assise Vecchio nel prendere posizione in difesa dell’operato della giunta,e si lancia in un lungo excursus gestionale, che parte dalla presa di possesso della guida cittadina e della parimenti poco rosea situazione economica e finanziaria, il fallimento della controllata Multiservizi ed il dramma dei lavoratori, la coop sociale Ises anch’essa oggetto di liquidazione, la Eboli patrimonio liquidata contestualmente all’entrata della nuova squadra di governo, insomma una serie di criticità pensanti cui si è messo mano: ”Veniamo da un pre-dissesto ed una pianta organica ridotta del 30%, ci stiamo impegnando tantissimo sulla sicurezza anche con videosorveglianza, per il mantenimento del Giudice di Pace ,la fascia costiera e il rinegozia mento vincolo SIC,la lotta ivi alla prostituzione ed abbiamo convocato i soggetti attori, per risolvere la querelle del Parco Fusco-Pesce che si protrae da quasi trent’anni, un monumento alla burocrazia, i primi a farlo nell’ordinare tale convocazione a Palazzo di Città, idem per l’ Apoff si è disposta una conferenza dei servizi specifica.” Continua il Sindaco – “Siamo in prima linea per la riqualificazione del centro storico e castello colonna, senza dimenticare che l’ICATT è comunque una risorsa,come pure dei quartieri 167 e Paterno, delle periferie per cui abbiamo un occhio di riguardo,vogliamo implementare risorse per il canile municipale, il cimitero, la lotta alla disoccupazione ed all’emarginazione, che in una città dove i redditi sono bassi è all’ordine del giorno, il caso di occupazioni abusive di alloggi ERP ne è la drammatica cartina di tornasole: dunque massimo impegno per le categorie sociali svantaggiate come per il Piano di Zona, inoltre un innovativo parco giochi nella parte bassa della nostra piazza.” Ancora il primo cittadino: “Vogliamo rivedere i mercatini ed il mercato del sabato riportandolo al paterno, ma con le opportune cautele, visto che quell’area ha subito un decremento del 60% delle attività commerciali, nell’area PIP, diversi imprenditori sono interessati ai lotti e son pronti a pagare, ed Eboli ha un futuro da grande piattaforma logistica, come anche merito nostro consta insieme alla collaborazione della minoranza, la sospensiva sul Liceo Classico a Battipaglia, risultati importanti sul Piano Serricolo, apprezzamenti per l’impegno del Forum dei giovani e le politiche inerenti gli stessi, la valorizzazione delle aree montane come L’Ermice, di cui sono stato il padrino con un finanziamento quasi venti anni or sono.”

Conclude Cariello: ”L’immigrazione spaventa, noi siamo con orgoglio una città di accoglienza ma adesso la misura è colma, basta ci sono due centri e dobbiamo gestirli, ma non si può chiedere altri sacrifici, siamo una città di 40,500 residenti, di cui 5000 stranieri regolari e 2.500 massimo di irregolari, non abbiamo numeri catastrofici ma comunque allarmanti, come massimo impegno sulla’ambiente, vedi il troppo amianto e l’ efficientamento energetico ed illuminazione. Ultimo pensiero per il nostro Ospedale, che ha avuto un rafforzamento di personale, come mi informa Roberto Grasso, del nosocomio ebolitano un operatore, l’ISES cui ci adoperiamo per il salvamento, e concedetemi la soddisfazione per la Eboli della cultura e le sue tantissime manifestazioni di successo, ultima il Buskers Festival,(Artisti di Strada) che ha registrato migliaia di entusiastiche presenze in città, un ottimo risultato, vi saluto e ringrazio dell’attenzione.

I punti all’OdG sono stati approvati tutti dopo le canoniche dichiarazioni di voto dei capigruppo consiliari e con questo scontato esito: 16 favorevoli (maggioranza compatta) 2 astenuti (gruppo misto) e 6 contrari (le opposizioni presenti in aula) senza intoppo alcuno. La seduta è stata sciolta dal presidente Vecchio alle ore 01.40 in punto.

EBOLI 5 giugno 2016

8 commenti su “Eboli: il Bilancio passa tra mugugni e fibrillazioni interne alla maggioranza”

  1. Si è detto durante consiglio che ci sono associazioni sportive che pagano un canone complessivo di tutto:
    di immobili comunali e servizi di 400 euro annui!!!!
    Alla faccia della libera concorrenza;?
    Ma non siamo in per dissesto?
    Con le pezze al culo si fanno questi regalini? Danno erariale noooo????? Meditate eburini

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  2. Oltre al Gossip malgrado le finte smentite, gli uomini di terra nostra hannno fatto il solito show, sempre assenti durante la discussione, basta leggere la stampa oggi per capire quali erano le loro pretese!?!?!?!
    In puro stile PRIMA REPPUBLICA hanno fatto bene i militanti a abbandonarli.

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  3. X Wellington,
    non sono voci, ma sta nascendo veramente un nuovo gruppo di ampia copertura su spinta di alti esponenti della maggioranza.

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  4. Ma nessuna notizia sull’affaire Terranostra-Ascoltocittadino????
    Hanno formato un nuovo gruppo altri “moderati” buttando giù dalla torre i propri sostenitori, INCREDIBILE è questa è la prima forza della coalizione Cariello?!?!

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